Capitolo 3

8 2 1
                                    

Ogni cosa doveva essere perfetta per il ballo. I cuochi nelle cucine erano in piena attività, rimestando pentole fumanti e preparando piatti raffinati con attenzione meticolosa. L'aroma del pane appena sfornato e delle spezie esotiche si diffondeva nell'aria, promettendo una serata di delizie culinarie. I giardinieri lavoravano instancabilmente nei giardini, tagliando ogni siepe con precisione maniacale e adornando i vialetti con fiori freschi di ogni colore.

La sala da ballo era uno spettacolo di eleganza e magnificenza. Le pareti erano decorate con arazzi riccamente intrecciati e pannelli di legno intagliato, mentre i soffitti alti erano dipinti con scene celestiali che parevano prendere vita sotto la luce dei lampadari. Questi ultimi, fatti di cristallo finemente lavorato, luccicavano e riflettevano la luce delle candele in mille sfumature scintillanti, creando un'atmosfera da sogno.

Le tavole erano preparate con cura maniacale. Ogni piatto era un'opera d'arte in porcellana, accompagnato da bicchieri di cristallo che brillavano come diamanti. I tovaglioli, ben stirati e piegati con eleganza, erano posti accanto a posate lucide che riflettevano la luce dei lampadari. Al centro di ogni tavola, candelabri d'argento e composizioni floreali aggiungevano un tocco di classe e raffinatezza.

Nella sala da ballo, i musicisti stavano provando vari valzer, riempiendo l'aria con melodie incantevoli. I suoni degli archi, dei fiati e del pianoforte si intrecciavano armoniosamente, creando un preludio perfetto alla serata che stava per iniziare. Ogni nota sembrava promettere una notte di magia e incanto, un'esperienza che nessuno dei presenti avrebbe dimenticato facilmente.

Mentre la preparazione continuava febbrilmente, l'eccitazione cresceva. Ogni dettaglio, dal più piccolo al più grandioso, era curato con un'attenzione scrupolosa. Tutti, dai servitori ai nobili, avvertivano l'importanza di quella notte. Era il ballo regale, un evento che avrebbe riunito il meglio della nobiltà e offerto a una giovane contadina come Anna la possibilità di vivere il suo sogno.

Con il calare della sera, tutto era pronto. La sala da ballo scintillava nella sua magnificenza, i giardini erano perfettamente curati e le cucine avevano prodotto un banchetto degno di un re. La magia della notte stava per iniziare, e l'aria era carica di aspettative e speranze.

Sergey e suo padre si aggiravano per il castello, controllando che tutto fosse in ordine e spuntando dalla lista tutto ciò che era già pronto. Il re, con la sua presenza imponente e lo sguardo severo, si muoveva con l'aria di chi ha organizzato eventi grandiosi per tutta la vita. Sergey, al suo fianco, mostrava una combinazione di eccitazione e concentrazione, desideroso di assicurarsi che la serata fosse perfetta.

I due entrarono nelle cucine, dove l'attività era frenetica. I cuochi, con le loro giacche bianche macchiate di farina e spezie, si affaccendavano tra pentole fumanti e piatti elaborati. Il calore e gli aromi avvolgevano la stanza, creando un ambiente vibrante e vivace. Il capo cuoco si avvicinò, asciugandosi le mani su un grembiule immacolato, e rassicurò il re che tutto stava procedendo secondo i piani.

Proseguendo, passarono attraverso i giardini, dove i giardinieri stavano dando gli ultimi ritocchi ai cespugli e alle aiuole. Le siepi erano tagliate con precisione geometrica, e fiori di ogni colore decoravano i vialetti, creando un quadro pittoresco. Le fontane zampillavano con eleganza, e l'acqua rifletteva le luci che iniziavano a illuminare il crepuscolo.

Entrarono quindi nella sala da ballo, e lo spettacolo che si presentò ai loro occhi era mozzafiato. I lampadari di cristallo, appesi ai soffitti alti, brillavano come stelle, diffondendo una luce calda e avvolgente. Le tavole erano impeccabili: i piatti di porcellana finemente decorati, i bicchieri di cristallo che scintillavano, i tovaglioli piegati con eleganza e le posate lucide disposte con precisione. I candelabri d'argento al centro delle tavole aggiungevano un tocco di lusso e sofisticatezza.

I musicisti, seduti in un angolo della sala, accordavano i loro strumenti e provavano gli ultimi passaggi dei valzer. Le melodie che riempivano la stanza erano armoniose e perfette, promettendo una serata di danze e gioia. Sergey si fermò un momento ad ascoltare, chiudendo gli occhi e lasciandosi trasportare dalle note, immaginando già le coppie che avrebbero danzato leggiadramente sul pavimento lucido.

"Padre," disse Sergey, aprendo gli occhi e guardando il re, "tutto sembra perfetto. Non possiamo fallire."Il re annuì, un raro sorriso di approvazione comparve sulle sue labbra. "Hai fatto un ottimo lavoro, figlio mio. Sono fiero di te."Con la lista in mano, continuarono a spuntare gli ultimi dettagli, assicurandosi che ogni angolo del castello riflettesse la magnificenza dell'evento. Ogni candelabro acceso, ogni fiore posizionato con cura, ogni nota musicale faceva parte di una sinfonia di perfezione.Mentre l'ultima luce del giorno svaniva e il castello si preparava ad accogliere gli ospiti, Sergey e suo padre si scambiarono uno sguardo di complicità e soddisfazione. La notte del ballo era finalmente arrivata, e con essa, la promessa di una serata indimenticabile.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 08 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Love is fairy tailDove le storie prendono vita. Scoprilo ora