Fenrir Greyback & Harry potter

Cap 3

La casa di Ronald Weasley e Hermione Granger-Weasley si trova nella pittoresca campagna inglese. La loro casa di campagna ha pareti in pietra con persiane in legno che completano la vegetazione che li circonda. Punti di fiori selvatici in fiore rompono sporadicamente i pascoli e profumano l'aria del campo. La strada consumata che porta alla residenza dei Weasley dalla strada principale è illuminata da lanterne di carta, dando un caloroso benvenuto ai visitatori. E incluso con la qualità quasi da libro di fiabe della casa, si mescola perfettamente con le case non magiche sparse intorno a lui.

Harry e Fenrir salgono sulla strada di campagna proprio mentre il sole comincia a tramontare. Tuttavia, anche se il cielo si oscura su di loro, il mago è sicuro che la sua ansia è chiaramente visibile sul suo viso. Il lupo mannaro accanto a lui sembra non avere questi scrupoli e si limita a respirare una boccata d'aria fresca. Harry osserva gli occhi acuti di Fenrir fissare il campo aperto, sembra che il suo lupo interiore abbia voglia di correre e annusare la nuova zona.

-Questo è, eh?- chiede Fenrir, rompendo il silenzio.

-Sì-, risponde il mago quando i suoi stessi occhi vedono l'auto magicamente rinnovata di Arthur Weasley. Harry guarda il veicolo incantato con un sorriso affettuoso. -Sembra che siamo gli ultimi ad arrivare-.

Il lupo mannaro ringhia in segno di riconoscimento al commento, ma non dice altro. Mentre si avvicinano alla passerella che porta alla porta d'ingresso, Harry guarda l'uomo ancora una volta per vedere che il suo incantesimo Glamour è al suo posto. Non è cambiato molto fisicamente a Fenrir, i suoi capelli sono ora un po' più corti e marrone scuro, mentre i tratti cesellati del suo viso si sono un po' ammorbiditi. I caratteristici occhi azzurri penetranti dell'uomo si sono attenuati a un grigio caldo, togliendo loro un po' di intensità. Non c'è molto che Harry possa cambiare dall'imponente forma di Fenrir con così poco tempo in anticipo (e senza una pozione di multi-succhi preparata in anticipo), ma il maglione a maglia largo sotto il cappotto dell'uomo riesce a nascondere abbastanza bene la sua enorme corporatura. Soddisfatto che il lupo mannaro non sarebbe stato riconosciuto all'istante, Harry respira profondamente e si dirige a bussare alla porta del suo migliore amico.

-Rilassati, cucciolo-.

Le parole dell'uomo tirano fuori il mago dalla sua trance. La sua mano si blocca nel mezzo della chiamata.

-Se sei teso, gli altri se ne accorgeranno-, spiega il lupo alfa, con un tono uniforme. -Se vuoi che glielo credano, devi crederci-.

-O-oh, certo. Questo fa sen...-

Harry si interrompe quando Fenrir si china rapidamente e lo bacia, un braccio forte che circonda facilmente la vita sottile del mago. La stretta di labbra è lenta e sensuale, ma non meno appassionata di quelle che hanno condiviso prima. E nonostante l'incanto Glamour, Harry sente la stessa scintilla che inizia ad associare al rude lupo mannaro. Il giovane mago è sicuro che questo significhi qualcosa, ma Harry non ha la concentrazione necessaria per analizzare quel pensiero in questo momento (specialmente mentre la sua bocca viene rivendicata a fondo dal lupo mannaro in questione). I suoi occhi verdi si chiudono mentre le sue mani si aggrappano all'estensione del petto coperto di maglione di Fenrir. Con un dolce gemito, sia il mago che il lupo mannaro si separano, anche se con uno sforzo notevole. Harry può sentire il suo viso rosso, ma è sorpreso di non trovare alcuna traccia del nervosismo che aveva prima.

-Ecco-, rimbomba Fenrir, soddisfatto del suo lavoro. -Bello e rilassato-.

Tuttavia, prima che il mago possa dire qualcosa in risposta, la porta si apre.

-Ciao Harry! Sono felice di vederti, amico-.

Gli occhi verdi dell'aurora principale si spalancano con più sorpresa. Di tutti i Weasley che si aspettava (e si aspettava) che aprissero la porta, Harry non si era aspettato di essere accolto da Bill Weasley. Il fratello maggiore del suo migliore amico è invecchiato bene negli anni successivi alla guerra. E quando Bill sorride, come ci si aspetterebbe, al giovane mago, lo sguardo di Harry è attratto dalle cicatrici sul suo viso, che si stropicciano con il movimento. Crea una strana armonia di comfort e pericolo. Non sorprende che il più grande dei fratelli Weasley sembri ancora più figo.