La rinascita del principe

18

Una volta fuori dall'ufficio della preside Ginny rimase ferma immobile per circa 5 minuti per metabolizzare quello che le era appena accaduto, non era granché però per lei era tantissimo e moriva dalla voglia di dirlo a qualcuno, urlare a qualcuno tutta la gioia che aveva dentro e lei sapeva esattamente chi era quella persona e sapeva esattamente dove trovarla.

GINNY POV

Corro più veloce che posso ed in meno di cinque minuti ho sceso tre piani e come un missile entro in sala grande e mi dirigo al tavolo di Serpeverde e con pochissime difficoltà noto una chioma biondo platino, lui mi nota solo quando sono praticamente tra le sue braccia, e mi rendo conto che all' inizio lui è sorpreso ma dopo pochi secondi ricambia l'abbraccio e mi accarezza i capelli

Dra:" Gin cosa è successo?"

"Non puoi capire, vieni fuori che te ne parlo"

Dra:" Okk....ma mi devo preoccupare?"

"No, anzi credo che sarai felice per me"

Mentre aspetto che si alza mi guardo intorno e mi rendo conto che tutta la sala grande ci sta guardando in silenzio, solo in quel momento mi rendo conto di quello che ho appena fatto e quando ho il coraggio di guardare negli occhi mio fratello ed Harry posso vedere che sono bianchi come fantasmi ma la cosa che mi incoraggia è vedere il sorriso di Hermione.

Una volta fuori le parole mi muoiono in gola perché ho paura che Draco possa essere arrabbiato per il mio sconsiderato gesto in sala grande, l' essere stata così avventata mi fa temere che lui possa voler fare marchia indietro su quello che stiamo costruendo.

Dra:" Allora?"

"Non sei arrabbiaton con me?  chiedo ancora guardando il pavimento, ma quando trovo il coraggio di guardarlo negli occhi in un certo senso mi calmo perché capisco che è tranquillo

Dra:" Perché? Per l'abbraccio in sala grande?"

" Si, non puoi negare che ho fatto un disastro"

Dra:" Ginevra Weasley tu davvero sai come sorprendermi.......non mi importa assolutamente niente che la gente abbia visto quell'abbraccio anzi è un bene che la popolazione maschile sappia che devono starti alla larga"

E nonostante so perché l' ha detto voglio sentirmelo dire, quindi li farò la domanda più stupida del mondo ora che so che posso permettermelo

"E per quale motivo"

Dra:" Beh mi sembra ovvio rossa, noi abbiamo una relazione"

Al sentire quelle parole mi ributto tra le sue braccia e lo bacio, so che è da poco che stiamo insieme e che non mi ha ancora detto che mi ama però per ora me lo faccio andare bene dato che davvero è molto più di quello che mi aspettassi
Dopo questa breve parentesi romantica lo guardo negli occhi e vedo che sono azzurro chiaro e non ha rughe sulla fronte perciò è rilassato.

Dra:" Allora rossa impertinente vuoi dirmi cosa ti ha detto la preside?"

" Ohhhh hai ragione.......... In poche parole c'era Rebeka Truman in ufficio e mi ha proposto un allenamento con la squadra domenica e se mi valuta positivamente potrei avere un contratto prima di Natale"

Lui mi guarda fisso negli occhi e non dice nulla ma il tutto dura solo qualche secondo perché sento una presa sui fianchi e poi sollevata

Dra:" MA É MERAVIGLIOSO" urla mentre mi abbraccia saldamente

"E se non fossi all'altezza?"

Dra:" Gin fidati che sarei all'altezza delle aspettative perché se quella donna è venuta fino qui da Londra non è per perdere tempo

"Tu dici?

Dra:" Si assolutamente"

Nel momento in cui iniziamo ad avvicinarci verso camera sua per festeggiare la notizia sentiamo un applauso alle nostre spalle, e quando mi giro vedo Ron con una faccia schifata ed Harry sconvolto seguiti da una Hermione per niente sorpresa; quella ragazza sa qualcosa per forza.

Ron:" E così ti fai scopare da quel lurido mangiamorte"

"Ronald attento a come parli" li dico con un tono di voce normale ma sentendo già la tensione che inizia a salire

Ron:" E perché mai? È la verità"

"Tu non sai neanche metà della verità perciò se non sai le cose ti prego di tacere"

Ron:" SEI SOLO UNA STUPIDA BAMBINA CHE SI STA FACENDO PRENDERE IN GIRO E CHE VERRÀ SCARICATA QUANDO AVRÀ TROVATO UNA PUTTANA MIGLORE"

Queste parole dette da una persona che è sangue del tuo sangue fanno il triplo male rispetto ad un estraneo, e guardandolo dritta negli occhi mi avvicino a lui e quando sono abbastanza vicina gli do uno schiaffo in piena faccia

"Ronald da ora in poi farai bene a starmi lontana perché mi fai schifo" dico e mi volto senza dargli il tempo di dire nulla, ed una volta svoltato l'angolo non riesco a trattenermi ed inizio a piangere.