capitolo 14

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Arrivate in palesta noto con gran piacere che Giorgia è molto forte nel corpo a corpo, si sa muovere agilmente e velocemente mentre Patty se la cava parecchio bene con i coltelli, fa lanci precisi e netti che hanno centrato parecchie volte, se non quasi tutte, il bersaglio.
Io:" Ragazze andate a farvi una doccia veloce e indossate questi -gli porgo gli indumenti che avevo scelto per loro- e poi tornate qua, fra 30 minuti esatti vi voglio trovare qui pronte truccate e pettinate, non un momento di più. Ragazzi per favore mettete al centro della palestra una sedia e poi pausa fino a che non siamo pronte a dopo."

Detto questo mi dirigo nuovamemte in camera mia, mi vesto, mi pettino e mi trucco: i capelli li lascio sciolti mentre sul viso applico l'eyeliner abbondate e un sacco di mascara e come tocco finale un rossetto rosso fuoco.

**** in palestra*****

Io:" ora vi mostrerò come si disarma un uomo, Noah potresti gentilmente venire qui e sederti? - si siede e gli passo una pistola- ora quando mi volto nascondila, ovviamente deve rimanere sul tuo corpo, in modo che io non la possa trovare, quando sarai sicuro del tuo nascondiglio cominceremo."
Mi giro e dopo una manciata di minuti sono pronta per la 'dimostrazione'.
Osservo Noah attentamente, mi avvicino e mi siedo a cavalcioni su di lui, comincio ad accarezzarlo, parto dal petto e scendo fino ad arrivare alla vita, mentre mi avvicino con l'intento di baciarlo con le mani scendo sempre di più fino ad arrivare la cintura, e finalmente eccola!
Mi alzo gli porgo la mano, invitandolo a fare lo stesso, una volta in piedi lo spingo fino al muro e lo bacio con passione alzandogli la maglia e tastandolo poi succede tutto in pochi secondi, con un gesto fulmineo prendo la pistola e gliela punto alla gola, lo guardo e dico "Game over" e lo bacio a stampo mentre sul suo viso regna una faccia a metà tra lo stupore, lo stordimento e la rabbia per non aver capito il mio gioco, dopo essersi ripreso mi guarda con un ghigno di sfida e dice: "la prossima volta non ci cascherò stanne pur certa!"

Guardo il resto dei ragazzi, Gabriel, Luke, Demon e Javier sono tranquilli conoscendo ormai il mio 'gioco', mentre le ragazze (apparte Jess) sono rimaste scioccate e stupite
Io:"Jess tocca a te, mostra ciò che sai fare!- lei fa sedere sia Luke che Gabriel e nel giro di 10 minuti sono entrambi disarmati.- ora proverà Patty, ma ricordate non dovete copiare noi, dovete trovare il punto debole dell'avversario, quello facile da abbindolare e mandipolare senza usare la forza, o almeno non subito..."
Ci provano e ci riprovano ma non ci riescono, così decido che riproveremo domani.
Io:" Okay ragazzi per oggi basta così, andiamo a mangiare e poi a dormire ora mai sono le 20.00 e non abbiamo neanche fatto pranzo."
Saliamo in cucina, cuciniamo la pasta al sugo e della carne alla griglia, ceniamo, sistemiamo tutto e andiamo a dormire.

*****3 mesi dopo******

In questi tre mesi abbiamo continuato ad allenarci, Gio e Patty sono riuscite a disarmare Demon e Javier e ora sono in forma.
Io e Noah da quando l'ho disarmato ci siamo avvicinati ancora di più di quello che già eravamo, ogni tanto litighiamo perchè a me o a lui da fastidio verderci con altre persone che non siamo noi ma alla fine purtroppo non stiamo insieme.
'Hai detto purtroppo te ne sei resa conto?
'ahh ma allora non sei morta.... ed io che ci speravo! Comunque non ho detto purtroppo. Sarai tu che hai sentito male!'
'Io non ho sentito male,A te lui piace! E ne sei anche gelosa!'
'io non sono gelosa. Mi parte soltanto l'istinto omicid... Ah vabe ci rinuncio. Lui a me non piace!'
'ok come vuoi... credici pure...'

Ma ritornando a noi, Alla gang si è aggiunta Alessia che sarebbe la ragazza di Luke che è da subito entrata a far parte della grande famiglia, allenandosi, aiutandoci e conquistando la bostra fiducia.

Oltre a questo non è successo niente in questo periodo, apparte le gare clandestine e gli incontri di box, e questo non è buono... O almeno, io ho un brutto presentimento...
Sapete tipo la calma prima della tempesta? Ecco più o meno mi sento così.

***Il giorno dopo****
Sono le 11 di mattina, sono tranquilla spaparanzata sul divano, quando Demon e Patty, che erano andati a correre, entrano a casa ed urlano contemporaneamente
:" havslzbyeovgsio clan csibsownsugs conoscono jspapsbsuvsus periocolsi isbziks osbshhsvao fare qualcosa!"
io li guardo e dico :"eh?! uno alla volta per favore."
Demon:" Stavamo correndo quando ad un certo punto notiamo un gruppo di ragazzi, così ci siamo avvicinati"--
Patty lo interrompe :" e origliando abbiamo scoperto che sono un clan pericoloso che proviene da LA e ci conoscono"-- "ma non sanno chi siamo " conclude Demon beccandosi un' occhiata assassina a cui risponde con una linguaccia.
Dopo vari minuti di silenzio riflessivo decido di parlare :" Okay chiamate tutti, fra una decina di minuti tutti qua che dobbiamo decidere il piano per sconfiggere il... come hai detto che si chiama?"
Demon:" non l'ho detto.... Si chiama Diablo" [scusate ma non sapevo proprio come chiamarlo questo clan! originalità pari allo 0%]

Siamo tutti seduti intorno al tavolo della sala da pranzo e stiamo discutendo i vari piani che si possono usare.
Dopo mezz'oretta siamo tutti d'accordo, o quasi, Noah cerca di dissuadermi dal correre questi rischi ma ci prepariamo lo stesso e... SI COMINCIA!

Spazio me
Scusate gli errori eventuali, votate e commentate per favore!
se avete qualche consiglio o critica sono ben accetti per migliorare la storia ed il mio modo di scrivere.

vi amo ~sara~

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 07, 2015 ⏰

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