Ancora Innamorati by Elisa Sardone

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Scendo lentamente tutte le scale in marmo con in mano il telefono e la mia amata tazza per i frullati. Raggiungo la cucina bianca e azzurra e poso tutto sul bancone.
Mentre sbadiglio, copro la bocca e inizio a prendere tutta la frutta necessaria per preparare la mia buonissima colazione.

«Alexa metti i Cigarettes After Sex» quando parte la musica, aziono il frullatore.
I miei piedi si muovono a tempo della canzone e le mie mani versano il frullato nel contenitore. Mi allontano dalla cucina e prendo l'aspirapolvere dallo sgabuzzino. Bevo qualche sorso e sorrido.

Mentre le mie orecchie si inondano di infinita tranquillità, aziono l'elettrodomestico. Il mio corpo si muove a ritmo e la mia bocca canticchia le parole.

Presto finisco di passarla e bevo l'ultimo sorso della mia buonissima colazione. Notando che il mio look assomiglia troppo a quello di Fantozzi, abbasso i pantaloni e sistemo il top verde.

Cammino in cucina e il rumore delle mie infradito, tormenta il mio mal di testa. Chiedo ad Alexa di fermare la musica e, dopo aver indossato il mio stupendo grembiule, inizio a cucinare.

Prendo delle patate e inizio a sbucciarle una dopo l'altra. Lo schermo del mio telefono si illumina e rispondo alla videochiamata di Ruby.

«Hey, bellissima!» Esclamo sorridendo e tenendo in mano il coltello.
«Ciao bella! Stai già cucinando?» Lei si trova in macchina con i suoi bellissimi capelli sulle spalle e una bandana azzurra.
«Si, faccio le patate al forno e delle fettine di pollo» lei annuisce e continua a guardare attentamente il telefono.

«Che succede?» Continuo a togliere le bucce dal tagliere e mi focalizzo sulla sua espressione preoccupata.
«Voglio fare un tatuaggio ma non so quale» sorrido divertita dalla sua stranezza.

Questa è proprio la tipica situazione da Ruby.
«E che senso ha?» Di solito un tatuaggio si fa quando ha un significato, no?
«Lo voglio fare per completare il braccio destro»
«Allora fatti una farfalla» spalanca gli occhi e annuisce velocemente. Torna a fissare lo schermo e a muovere gli occhi da un punto all'altro.

«Come va con il tipo?» Chiede mentre continua disperata a cercare una farfalla da farsi tatuare.
«Ieri sera ho sentito vari rumori e, preoccupata, sono andata da Alan a controllare. Solo che quando gli ho chiesto se fosse stato lui a farli, mi ha risposto 'Non lo so' e mi ha chiuso la porta in faccia. Allora, giusto che ero arrabbiata e esausta, mi sono fatta un bel bagno nuda in piscina.»

«Ma hai fatto benissimo! Dovresti farlo anche adesso e fregartene di quello» annuisco.
«Ora però devo mangiare» prendo la teglia e la infilo nel forno caldo.

«Va bene, io vado a farmi questa benedetta farfalla sul braccio. Ci sentiamo dopo, ok?»
«Si, va bene. Ciao!»La saluto con il gesto della mano e chiudo la videochiamata.

Dopo un'oretta passata a sgranocchiare il mio buonissimo pranzo, corro in piscina. L'aria calda e il sole bollente scaldano la mia pelle che, abituata al condizionatore, si inumidisce.

Ruby non sapeva che io avessi già programmato un fantastico bagno al sole. Questa giornata riprende a pieno la tranquillità di cui ho bisogno.

Guardo la mia mano sinistra e prendo un sorso dell'alcolico per cui vado matta. Mi accovaccio per appoggiare il bicchiere sul bordo della piscina e mi ci immergo chiudendo i capelli in una cipolla.
L'acqua fresca è così rilassante che i miei occhi faticano a rimanere aperti. Allungo la mano e finisco tutto il mio drink.

Suonano al campanello e con molta fretta, esco dalla piscina e mi lego in vita l'accappatoio. In un attimo, sento della musica fastidiosa insediarsi tra le mura di casa e il mio mal di testa non sembra calmarsi.