Ero solo un ragazzino quando per la mia prima volta vidi il "piccolo gigante", subito pensavo:
<<POTREI DIVENTARE PROPRIO COME LUI>>
ma non avrei mai pensato di trovarmi ora, in questo momento, a sopportare un grave trauma.
Ho dovuto lasciare la squadra, i miei amici e... Kageyama, per poter finalmente assicurare un futuro radioso a tutti loro... O almeno era quello che credevo...Ero all'ultimo anno delle medie e desideravo praticare uno sport, tanto per ricordarmi del mio ultimo anno.
Ce ne erano veramente tanti:
Calcio, atletica, corsa...
Ma fra tutti questi uno in particolare mi meravigliò ulteriormente...
Il pallavolo.
Lo vidi per la prima volta in televisione da un ragazzo basso come un tappo, sembrava il più debole, eppure, batteva chiunque.
Volevo diventare proprio come lui, uno schiacciatore, solo che questo sport era quello meno praticato nel mio istituto, e quindi mi trovai da solo...
Allora non sapevo cosa fare, nè avevo le basi per potermi allenare...
Ma decisi comunque di provare a creare una squadra anche se scadente...
Cercai di convincere i miei amici che praticavano calcio o un altro tipo di sport, li pregai e cercai di invitarli ad iscriversi a questo club, alcuni accettarono anche se la cosa non li interessava e infatti quando arrivò il giorno del torneo, persimo contro la squadra con un giocatore che mi dava sui nervi... Il re del campo(così si faceva chiamare) ... Era il mio primo torneo e quel giorno lui me lo rovinò... Infondo come potevo sperare di diventare un giocatore di alto livello, se non sapevo nemmeno cosa fossero le veloci...
Quel giorno, quel momento, quel maledetto momento... Fu una vera e propria sconfitta, ma giurai sia a me stesso che a quel "re" che lo avrei sconfitto con le mie Sole forze.
L'estate passò e finalmente anche le scuole cambiarono, andai al liceo e scelsi il "Karasuno" dove tutti definiscono i giocatori: "colossi decaduti" o "corvi che non sanno volare", eppure... Il Piccolo Gigante fece un grande miracolo a quel liceo.
Finalmente riuscii a preparare lo zaino e a dirigermi in quella grande costruzione e appena entrai mi scontrai per sbaglio con un ragazzo.
Persona:
<<Oh, ma dove guardi mentre cammini? E poi sei un bambino delle elementari... >>Hinata:
<< Scusa?? E tu? Se ti sei scontrato con me vuol dire che la colpa è anche tua e poi sono un liceale proprio come te.>> lo guardai storto.Ad un certo punto quel ragazzo mi prese per il colletto e iniziò a parlarmi irritato con una voce al quanto roca.
<< Stai forse dicendo che è colpa mia??>>Hinata:
<<lasciami.>>Ragazzo:
<<no>>Hinata:
<<Ho detto... Di LASCIARMI!>>
E gli tirai un pugno e come per magia in un secondo mi sbattè contro il muro con una forza sovrumana facendomi perdere i sensi.Ragazzo:
<<Cazzo. Se mi vedrà il preside mi sospenderà già il primo giorno...>>
Così mi prese e mi portò in bagno con sé, aprii gli occhi e mi trovai sulle sue gambe in uno dei bagni scolastici.
In quel momento mi girava la testa, non riuscivo a capire cosa fosse successo, ma appena lo vidi iniziai a ricordare.Ragazzo:
<<Stai zitto. Sono tutti a lezione. Se ci scoprono è la fine.>>
Lo guardai con occhi spalancati e successivamente iniziai a rilassarmi sulle sue gambe perché non potevo fare altro.Ragazzo:
<< A-aspetta, io so chi sei. Tu sei...il ragazzo nano dell'anno scorso?>>
Lo guardai e annuii anche se ancora non ricordavo chi fosse lui.Hinata:
<<MA TU SEI IL RE DEL CAMPO!?>>
ad un certo punto, egli aggrottò le sopracciglia e mi fece perdere l'equilibrio facendomi cadere per terra.Kageyama:
<<smettila. È irritante quel nome.
Sono Kageyama e BASTA>>
A quella frase qualcuno aprii la porta del bagno... Era una delle docenti che ci cercavano e così andammo nelle nostre rispettive classi diverse con le romanzine da parte delle professoresse.
Non riuscivo a non pensare a quel ragazzo...
Passarono le ore e non vedevo l'ora di recarmi nel club del pallavolo, forse era anche l'unica cosa che mi poteva dare un po' di svago.
E appena raggiunsi quella struttura...
Kageyama:
<<c-che ci fai qui!? >>Hinata:
<<Tu che ci fai qui! >>Kageyama:
<<Razza di idiota!>>Asahi:
<<smettetela! Se volete picchiarvi, fatelo fuori da qui! Non vogliamo noi, del terzo anno, altri problemi.>>Ci guardammo male, ma decisimo di fare una tregua.
Entrammo e ci presentammo, il capitano ci guardava già storto ma decise comunque di non agire.
Iniziammo con gli allenamenti (non riuscivo nemmeno a ricevere).
Kageyama era perfetto...
Hinata:
<< Hey... Lanceresti anche a me?... >>Kageyama:
<< No. >>A quel no iniziò la guerra e allora intervenì il capitano che ci dette due pugni in faccia.
Daichi:
<<SMETTETELA SIETE IMBARAZZANTI, MA NON VI VERGOGNATE?! ORA PER PUNIZIONE VI ALLENERETE INSIEME, STUDIERETE INSIEME E PARLERETE SOLO VOI DUE, FIN QUANDO NON RIUSCIRETE A DIVENTARE AMICI O PERLOMENO COMPAGNI!. >>
A quelle frasi spalancammo gli occhi, ma non potevamo di certo obbiettare, dato che comunque Daichi ci avrebbe sistemato per le feste, e poi... La pallavolo... È la cosa che amo di più fare...
Mentre si stava ritornando a casa...
Kageyama:
<< We aspetta. Ha detto Daichi che dobbiamo anche tornare a casa insieme, tsk che rottura...>>Hinata:
<<tranquillo, torna a casa. La mia sta su un monte... c'è da fare strada... perciò... puoi anche tornare da solo,non serve che tu mi accompagni...>>Kageyama:
<< Cavolo, non riesco a crederci che lo sto per dire!... Senti. Perché non vieni a casa mia invece di salire tutta quella strada è anche buio,non è molto sicuro.>>Hinata:
<<no, cioè... Aah, ok... Aspetta chiamo mia sorella. >>
Volevo rifiutare, ma il suo sguardo mi incuteva paura... Perciò decisi di accettare e chiamare mia sorella.
E intanto kageyama pensava...
*perché non chiama i genitori, invece che della sorella?.*
Hinata:
<<Hey sorellina... Senti... Stasera sto da un amico, ti ho ordinato una pizza così non soffrirai la fame hahah...
Ciao... >>Kageyama:
<<Aspetta, ma non è meglio se chiami i tuoi? Tua sorella sembra molto piccola.>>Lo guardai con uno sguardo pensieroso... E decisi di passare avanti per evitare la sua domanda.
Kageyama:
<< Hey, sto parlando con TE>>
Mi afferrò un polso e girai la testa guardandolo, ero caduto in lascrime...Hinata:
<< diamine!... Ho fatto vedere il mio lato fragile all'unica persona a cui avrei dovuto nasconderlo...>>Angolino scrittrice<3
Ma buongiorno! Vi sta piacendo la storia? Volevo precisare che alcuni fatti non combaciano con la vera serie anime... Lo si può notare dalla SHIP per iniziare.
Inoltre tutti i fatti inventati sono frutto della mia immaginazione, perciò vi chiederei di non insultare sul fatto che è sbagliato e i fatti non combacino con la storia vera.
Dunque, mi scuso in anticipo nel caso ci siano degli errori grammaticali e magari in quel caso potete anche scrivere nei commenti la correzione<3...
Gli altri capitoli usciranno a breve, aspettatevi momenti un po' tristi ed altri pieni di amore!
Cosa succederà fra questi due "nemici"?
Al prossimo capitolo!
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"IL CORVO CHE HA INIZIATO A VOLARE GRAZIE AL SUO PALLEGGIATORE"
RomanceDue liceali che si incontrano percaso diventano da nemici ad amici, uno molto scontroso con un carattere da detestare e l'altro allegro e solare, beh che dire proprio come il detto: "gli opposti si attraggono", ma sarà veramente così? O ci saranno a...