1.chi sono?

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Mi chiamo Isabel e oggi sono qui per raccontarvi un pezzo di me, una parte della mia vita che in pochi sanno, ma ho deciso di raccontarlo perché spero con tutto il mio cuore, che la mia esperienza possa aiutare delle persone che ci stanno passando, o che ci sono passate ma hanno paura di raccontarlo o di chiedere aiuto.
Chiedere aiuto non è un segno di debolezza, anche se è difficile come e quando chiederlo ed essere consapevoli di avere bisogno di una mano è un passo enorme da compiere.
Ecco a voi VIOLA COME NON MAI

5 anni prima......

"ISABELLLL!! È PRONTA LA COLAZIONE" urla mia mamma dal piano di sotto, sarà la decima volta che mi chiama, però io continuo a rigirarmi nel letto, come ogni mattina; però è meglio che io mi dia una mossa prima che sia lei a tirarmi giù dal letto. Mi alzo e recupero la divisa della scuola che mamma mi stira perfettamente tutte le volte che la lava, è una maniaca della precisione; anche se ho 10 anni sono molto autonoma, la nonna mi definisce 'la bimba perfetta'. Divisa indossata ed eccomi davanti allo specchio, il mio nemico, direi che odio più il mio riflesso che lo specchio in se.... ho 10 anni e un fisico formoso, non sono come le altre bimbe non lo sono mai stata, ma io mi vado bene cosi, o almeno è quello che mi ripeto da 6 mesi ad oggi; però questa settimana voglio che vada tutto bene perché questo fine settimana si festeggia IL MIO COMPLEANNO!!! sono felicissimaaa.

Appena arrivata a scuola ho i biglietti da consegnare a tutti i miei compagni di classe, alle mie migliori amiche e soprattutto a una persona in particolare, Matthew è il mio migliore amico come se fosse mio fratello più grande, eh si perché lui è già in prima media, oggi viene a prendermi a scuola e gli darò il Biglietto Speciale preparato da me, ho disegnato io stessa saturno, è il nostro pianeta, io rappresento la ''palla'' e lui gli asteroidi che mi proteggono, o almeno lui me lo ha spiegato così e per me è una cosa bellissima, significa tanto il rapporto che abbiamo io e lui.

Oggi è lunedì, io e lui mangeremo la pizza stasera, è una nostra tradizione, ogni lunedì la mangiamo per iniziare la settimana al meglio.

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''Isa, c'è Matt!! Scendiii'' corro giù per le scale e sono tra le sue braccia, ''mi sei mancato'' gli dico con il broncio e lui mi risponde ''Siamo stati assieme tutto pomeriggio, sono stato via mezz'ora per prendere le pizze'' e mi da un bacio sulla guancia; ''Che film vediamo?'' mi chiede, ''Dobbiamo guardare Fast and Furious 5'', accedo a Netflix e metto play, mi accoccolo sul petto di Matt e senza volerlo i miei occhi si chiudono, sento solo la sua voce che dice ''Buonanotte piccola peste, ti voglio bene'' gli sussurro un ti voglio bene e crollo in un sonno profondo.


SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazzi, questo è il primo capitolo di una storia che anche se per me sarà difficile da scrivere, ogni giorno cercherò di pubblicare un capitolo. Questa storia anche se sarà pesante, con le mie parole cercherò di rendere la lettura un piacere, e nel caso vi pagherò lo psicologo HAHAHA si scherza eh.



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