3.Nuove opportunità.

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Inizia a scrivere la tua storia

*Ci incontriamo li allora? Perfetto ,Alle 17.00 sarò li! Si tranquillo, sono serena, più o meno! A presto.

Posai la chiamata e, nonostante l'incazzatura, sorrisi di rimando. Era ora di prendere la mia vita in mano e andare avanti, anche se significava farlo senza di lui. Anche se significava soffrire in in silenzio, Senza potergli parlare. Ma doveva andare cosi. Tananai mi aveva scritto fino ad ora di pranzo per convincermi a fare il provino e io avevo bisogno di una svolta nella vita, quindi presi coraggio e accettai. Dopo essermi fatta una lunga doccia, Mi infilai un jeans, le mie dr Martens portafortuna, una magliettina nera a collo alto e un cappotto con la mia immancabile Dior.

Non ero una che amava particolarmente le marche importanti, per me una borsa dal mercatino di 5 euro valeva tanto quanto quelle firmate, ma quelli erano regali speciali a cui tenevo particolarmente

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Non ero una che amava particolarmente le marche importanti, per me una borsa dal mercatino di 5 euro valeva tanto quanto quelle firmate, ma quelli erano regali speciali a cui tenevo particolarmente. Salutai mia madre e decisi di fare una lunga passeggiata per arrivare al teatro Augusteo, sui mezzi. Era inutile dire che quando infilavo le cuffie, le mie playlist erano piene dei suoi pezzi, io vivevo di lui...cercai di evitare di pensarlo e di concentrarmi sulla canzone che avrei cantato per l'audizione. Avrei superato la selezione? Forse si, ma quanto avrei voluto che lui fosse li a darmi una mano?
Sospirai tra me e me pensando a cosa stesse facendo in quel momento e fui riportata alla realtà dalla metro che chiamava il nome della mia fermata. Uscii a Toledo, respirando l'aria di Napoli centro che spesso mi mancava. A quella fermata c'era il Disney Store, io lo amavo alla follia e quando ci trovavamo li, Manu mi ci portava sempre. Una volta comprammo le cover per il cellulare matchate di Lilo&Stich, perché era quello che eravamo. Entrai, cercando un peluche di Stitch con un cuoricino e dopo un estenuante ricerca lo trovai. Li guardai a lungo e poi decisi di comprarli, non potevo rinunciare a lui come amico, quindi appena avuto il tempo gli avrei parlato della mia nuova esperienza e avrei chiesto scusa con quel piccolo pensiero.

Alle 17.15, dopo aver incontrato Alberto fuori al teatro ed essere entrati, fu il mio turno. Salii sul palco agitata, strinsi i pugni e chiusi gli occhi. Lo immaginai li, davanti a me che faceva il tifo. Presi un grosso respiro e ascoltando la base cantai la canzone che avevo scelto: "This is me" di The great showman. Forse una scelta scontata, ma mi sentivo rappresentata, solo dopo aver finito di cantare sentii l'applauso di tutti quelli che aspettavano e sorrisi di cuore. Tananai era in piedi e accanto a lui una ragazza dai lunghi capelli rossi, applaudiva felice. Ringraziai gli esaminatori e raggiunsi Alberto fuori la sala, solo in quel momento capii che la ragazza dai capelli rossi era proprio Annalisa.

-ecco la superstar!
-mio Dio! Ciao..sei fantastica io..
-Alberto mi ha parlato di te, ma sentivo di conoscerti già, come stai tesoro?
-Bene! Un po' nervosa!
-Sei stata grandiosa, le altre mi sono piaciute meno, io ho l'ultima parola in capitolo...ma credimi, sei sprecata come corista!
-Sei troppo buona

Avevo conosciuto Annalisa di sfuggita ad un festa in cui avevo seguito il mio migliore amico e in quel momento Non riuscivo a credere a quello che mi aveva detto , forse ce l'avevo fatta, forse ero riuscita a mettere un pezzo nel grande puzzle della mia vita. Salutammo la cantante e Tananai insistette per portarmi fuori a cena, in realtà quello che volevo era tornare a casa e correre dal mio migliore amico per raccontargli TUTTO, per fare pace, perché non riuscivo a non parlargli e perché lo amavo cosi tanto da essere disposta a mettermi da parte; perché tutto quello che volevo era che fosse felice, con me o senza di me al suo fianco.

-Dai ti prego, non dirmi di no
-Io...vorrei davvero, ma..
-Per una sera, metti te al primo posto. Come dovrebbe fare lui...

Quella frase mi spiazzò particolarmente. In effetti non avevo mai messo me al primo posto, ma
sempre e solo gli altri. Guardai il moro negli occhi e notai la sua aria speranzosa, voleva davvero stare altro tempo con me, chi ero io per dirgli di no? In fin dei conti non avrei fatto male a nessuno e si, avrei cominciato ad andare avanti. Annuii abbassando lo sguardo imbarazzata e lui prese il mio braccio portandolo sotto al suo. Camminammo per via chiaia, parlando della scelta della canzone che avevo cantato poco prima, e adorai la delicatezza con cui Alberto mi disse che gli ero arrivata dritta al cuore. Aveva sentito la mia sofferenza, nello scandire ogni singola parola e la liberazione che avevo avuto sul finale.

- sei stata davvero fenomenale! Non scherzo!
- dai A, non dire sciocchezze
- Sono serio! Ho visto anche Nali come era fiera! Aspettati una chiamata in questo giorni!

Sorrisi di vero cuore, mentre ci incamminavamo sul lungo mare, il Castel dell'ovo in lontananza, tutto illuminato, era ancora più magico.
Decidemmo di sederci da "Antonio e Antonio" e dopo un po' arrivarono alcuni fans chiedere la
foto ad Alberto. Guardai felice e rapita il modo che aveva di rapportarsi con le persone che aveva
davanti, era davvero un ragazzo d'oro, proprio come il mio migliore amico. Mentre pensavo a tutte quelle cose mi sentii toccare leggermente dietro una spalla, mi girai e dietro di me c'era una ragazza con un sorriso timido.

-ciao!
-c...ciao scusami se ti disturbo!
-ma figurati, dimmi pure
-Tu sei Federica giusto? L'amica di' Geolier!?

Trattenni una risata, sapevo che mi sarebbe arrivata la richiesta di un video saluto ed ero pronta ad accettarla, ma quando le risposi che ero proprio io, la sua risposta mi lasciò di stucco.

-Sono cosi felice di averti beccata!
-eh? Davvero?
-Si! Volevo dirti che non vedo l'ora di vedervi insieme!
-c..cosa?
-Be, non sei fidanzata co quello, vero?

Mi fece cenno con la testa verso Tananai e dopo uno stupore iniziale, risposi di no con la
testa, sorridendo.

-Allora apposto! Non ti preoccupare, manu ti ricambia sicuramente! Si aggiusterà tutto e sarete felici!
-ma...sei troppo carina, grazie!
-ci facciamo una foto!
-Ma certo! Solo se poi mi tagghi!
-ovvio! Devo vantarmi con tutti di aver conosciuto LA FIDANZATA di manuè!

Mi mi in possa ridendo e feci la foto con quella ragazzina, felice di averla incontrata. Quando mi
girai verso Alberto, Lo trovai libero ed estasiato di vedermi sorridente.

-Cosi ti sei emozionata?
-Si, Molto. È bello pensare che qualcuno sappia della mia esistenza!
-Io sono sempre grato ai miei fan!
-ed è questo che vi rende speciali!
-ci!?
-Em..si a te e manu...
-Non ce la fai proprio a non pensarci a lui, vero?

Un velo di tristezza arrivo sul viso del ragazzo e mi sentii cosi in colpa, ero a tavola con lui e
parlavo di un altro. Gli sorrisi e abbassai lo sguardo, aveva ragione.

-Scusami, prometto di non pensarci
-non farlo per me, ma per te! Davvero!

Nell'esatto istante che arrivarono le pizze, Alberto mi prese la mano. In un primo momento mi sentii rigida. Avevo paura. Tutti i miei sentimenti erano rivolti verso Emanuele, e per quanto le attenzioni di Tananai fossero fantastiche, non riuscivo a lasciarmi andare. Feci un respiro profondo e cercai di rilassami, ma il ragazzo che avevo davanti si avvicinò pericolosamente a me e quando i nostri nasi quasi si sfiorarono, sobbalzai all'istante. Qualcuno si era seduto al nostro tavolo.

-BUONASEEEER.





SPAZIO AUTRICE
Eccomi qui,
Scusate l'assenza di ieri ma non ho tutti giorni con me il pc,
e non mi trovo per niente a pubblicare dal cellulare.

Oggi vi lascio cosi, un po' sulle spine.
Il prossimo capitolo avrà parecchi cambi di punti di vista, tra i nostri
protagonisti succederà qualcosa, ma non vi spoilero niente.

Spero che questa storia continui ad appassionarvi come appassiona me!
Sto continuando a scriverla e più vedo il vostro entusiasmo,
più mi trovo coinvolta e non perdo l'ispirazione.
Vi dico solo GRAZIE.

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