1 Nuri

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Sento l'odore del bruciato, stiamo nel sotto suolo un mondo con creature magiche, paurose, potenti, vampiri, lupi mannari, stregoni, streghe, alcuni dinosauri ancora vivi, e altre molte creature.
E poi ci siamo noi, i Draghi.

Nel sottosuolo abbiamo una legge, un contratto che indica che ogni 10 anni c'è pace, poi ci sarà una guerra, e chi vince deciderà cosa guadagnerà.

Noi draghi abbiamo vinto molte più volte poi stanno i stregoni e come terzo posto i vampiri continuando con i lupi mannari e le altre specie.

Alcuni essere umani sono rimasti intrappolati nel sotto suolo si dice che sono caduti dal disopra, così hanno detto.

E stanno sotto il potere del Rè Victor che si dice che ha cresciuto un bambino diventato ormai grande, capo del grande esercito degli esseri umani.

Dicono che quel stesso capo/cavaliere e il più grande stregone fra tutti gli altri.
Addestrato per uccidere, le altre specie fuori d'alloro stesso popolo.

Aprì gli occhi e mi alzai daterra, faceva caldo e con le Ali ancora di più.

Oh si altri pensano che noi cavalchiamo i draghi invece si sbagliano, noi siamo i draghi.

Spalanco le ali e le muovo un pò per fare un pò di vento, e così via prendo la ricorsa e mi butto dalla grande finestra e prendo il volo, vedo mio cugino ovviamente in versione drago, e così decido di cambiare anche io look.
Espiro e ispiro così velocemente, chiudo gli occhi li riapro e vedo rosso, arancione, nero, bianco.

Ogni volta che mi trasformo i primi secondi vedo questi colori poi prendo la vista.

Ci salutiamo con un ruggito, inizio ha sbattere di più le ali e mentre vado nel bosco salutando gli altri draghi.

Vado vicino al laghetto dove passo il tempo d'asola per vagare la mente ma ad un certo punto sento qualcosa fare pressione alle ali chiudo gli occhi e ritorno normale.

Una corda mi aveva preso, precipito e sbatto contro alcuni alberi radchiandomi la faccia,

"MERDA!" sbotto gridando e poi.. boom.

Apro un pochino gli occhi e vedo una forma possente e grande era un Uomo.

Aveva un capuccio io non ero ancora in mè mi sono schiantata contro una pietra mi fa male la testa e sento il sangue diffondersi.

Due mani mi sollevano e mi portano vicino al laghetto dove mi tampona con una mano la nuca, sento l'acqua fresca bagnarmi i capelli, spalanco di più gli occhi e una smorfia di dolore mi compare sul volto, la botta mi aveva fatto perdere i sensì per alcuni minuti.

"Chi sei" dico provando a togliermi le sue mani didosso.

"Sta ferma mostro" dice mentre mi tiene più forte.

"Come scusa?" Ringhio e li tiro un calcio e mi alzo.

Mi fisso la vita e non ciò nessuna corda ma sento comunque qualcosa che mi blocca le ali.

Lo fissò attentamente e intravedo i suoi occhi verdi brillare.

Spalanco la bocca, e il suo sguardo si trasforma in un sorriso di sfida.

Giro intorno e mi fermo proprio dietro di lui.

Con tutte e due le mani li faccio strisciare dalla sua schiena fino al collo.
E mi metto in punta di piedi che non serve a nulla e troppo alto per arrivarci fino al orecchio.

"Che vuoi da me?" Dico togliendo le mani e mi metto difronte a lui alzando la testa.

"L'ultima volta sei scappata" dice.

Espiro e ispiro il fumo mi esce dalla bocca, il nervoso mi stava arrivando, stava prendendo possesso del mio corpo.

La sua mano mi prende il collo e me lo stringe.

"Stringi più forte se sei capace" dico sorridendoli, "non ai le palle di uccidere un drago" Inizio a ridere e i suoi occhi ardono di rabbia.

Qualcosa mi libera le ali e arizù viene spintonato contro un albero così forte che si fece una spaccatura.

Non era stato toccato, mi venne in mente che non c'era solo lui.

La figura della mia ombra viene pestata da un ombra più grande più possente il triplo del mio corpo.

"Signorina non dovrebbe stare qui" una voce profonda, rauca e bassa mi fece venire una scarica elettrica nel basso ventre.

L'ombra sparì mi girai e non vidi nessuno, nei cespugli vidi una persona, una figura maschile vestito di nero.

"HEY! aspetta!" Gridai così forte che dopo alcuni passi si fermò girò un pò la testa e vidi degli occhi color viola così forti che alla luce del sole si illuminavano.

Rimmasi ferma per alcuni secondi poi si rigirò e iniziò a camminare.

Provai ha seguirlo ma scomparì nemmeno il tempo di sbattere le ciglia non lo vidi più.

Quei occhi viola, bellissimi mai visti in vita mia.

Aprì le ali e li feci sbattere un pò fra loro per prendere il ritmo prendo la rincorsa e saltai e presi il volo, mi feci il giro del bosco dal alto ma non lo vidi più.

Andai nel castello e entrai dalla finestra grande.

Aprì la porta e camminai sul lungo corridoio.

"Buongiorno principessa Nuri" disse la signora karmi il suo nome e molto particolare, noi draghi abbiamo nomi strani, che rappresentano il nostro drago , il suo e quello del pulito e sono veloci.

Ricambio il saluto e scendo le scale saluto gli altri e mi incammino in cucina.

Apro un tegame e prendo un pezzettino di carne e lo mangio, mi specchio allo specchio e vedo una ragazza tra poco per essere incoronata regina, mi fisso meglio e vedo un corpo possente e grande sovrastarmi da dietro, fisso i suoi occhi e sono quelli di prima.

Quel viola forte e luccicante, con un passato profondo, oscuro.

Ingoio il pezzettino di carne che stavo masticando e spalanco la bocca.

"Che fai mostricciattolo?" La voce profonda e rauca mi fece rabbrividire mi girai di scatto e non c'era nessuno dietro di me, riguardai lo specchio e c'ero solo io.

Solamente io..

Fine capitolo 1 il 2 arriva tra poco, spero vi piaccia fatemi sapere.
Nuri riuscirà a sapere chi è l'uomo dagli occhi viola?.
Bisogna scoprirlo.






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