Singhiozzi, bip di macchinari, sussurri, movimenti meccanici, pianto di un bambino: sento tutto ció intorno a me.
Tento di aprire gli occhi ma l'unica cosa che ottengo sono fitte in tutto il corpo e lacrime che scendono dolorosamente.
Una mano fredda prende la mia e me la stringe e delle labbra mi baciano la fronte dolcemente, un senso di pace si impossessa di me e mi sforzo di aprire gli occhi per capire chi mi sta trattando con tanta premura
«hey principessa, stai tranquilla che piano piano tutto viene da se. Non sforzarti di aprire gli occhi che noi siamo qui sempre e comunque.» il mio Lì, il fratello più grande che ho sempre voluto. Quasi per dispetto i miei occhi si aprono e attorno a me vedo tutti i ragazzi che mi sorridono e mi abbracciano mentre un dottore entra di corsa.
Quando i controlli finiscono i ragazzi iniziano sommergermi di domande ma i miei occhi rimangono a fissare il mio amore eterno seduto in un angolo che mi guarda sorridendo.
Il mondo si ferma, lui si alza, si avvicina, mi prende la mano, mi bacia e mi sussurra un 'ti amo' prima di sparire.
Ma io ho bisogno di lui.
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letters to neil ||n.h
FanficIncominciai a scrivergli perchè mi mancava abbracciarlo, essere coccolata, mi mancavano i suoi consigli e le sue mille paranoie. Mi mancava tutto di lui, forse, semplicemente, mi mancava lui -il nome è scritto apposta così-
