Stavo pulendo i tavoli, come ogni sera dopo un gran premio, quando notai un ragazzo fuori dall'hospitality che mi sorrideva. Mi guardai intorno e, con aria perplessa, mi indicai. Si mise a ridere, ma non quella risata per prenderti in giro, ma quella dolce, quella che ti fa sorridere. Decisi di uscire a parlargli.
- Piacere, Pol! - disse con un sorriso porgendomi la mano.
- ____ - risposi ricambiando il suo gesto.
Restammo lì fuori qualche minuto a parlare.
- Devo rientrare e aiutare a mettere via, ci vediamo dopo? - gli dissi.
- Ti aspetto qui fuori -
Passò quasi un'ora prima che lo potessi raggiungere e salire sullo scooter con lui.
- Wow! Decisamente molto meglio di dove dormo io! - dissi guardando il suo motorhome.Dopo quella frase i nostri sguardi si incrociarono e i nostri volti si avvicinarono. Iniziammo a baciarci appoggiati alla porta, mentre lui cercava di aprirla e appena ci riuscì cademmo sul pavimento, ma la passione era così forte che anche dopo una risata continuammo a baciarci e ci spostammo sul letto.
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#AltavelocitàPE44
FanfictionE' come una droga, quando lo sogni non riesci a smettere di pensarlo.