OneShots: Wednesday & Tyler

Forever

Summary:
Mercoledì e Tyler sono pronti a vivere insieme il resto della loro vita.

Jericho, 16 giugno 2025
Pov di Tyler

<Tish, oggi la nostra trappolina mortale si diploma. Non sei emozionata?> Chiede Gomez a sua moglie.

<Certamente, Mon Cher.> Risponde Morticia eccitata quanto suo marito. I due coniugi si scambiano un bacio leggero sulle labbra, cosa che disgusta Pugsley. Parecchio.

Cosa sta succedendo? Beh, la risposta è semplice: oggi Mercoledì si diploma.

Subito dopo l'estate del 2024, Mercoledì ha ricominciato la Nevermore Academy. La scuola era stata ristrutturata completamente ed era anche stato trovato un nuovo preside: Barry Dort.

Inizialmente è stato difficile allontanarmi da Mercoledì. Dopo quasi due anni di convivenza, ho cominciato a vederla solo una volta al giorno. Veniva al Weathervane la sera, subito dopo aver finito di studiare e passava da me il weekend.

Diventata maggiorenne, Mercoledì ha potuto richiedere un permesso per passare la notte fuori. Cosa che non poteva fare da minorenne.

Comunque, il tanto temuto stalker si è rivelato essere un tale di nome Dalton. A quanto pare, nel 2022, Mercoledì gli ha fatto saltare i testicoli perché bullizzava suo fratello.

Dalton si è preso una bella denuncia.

Oggi, finalmente, Mercoledì si diploma. Ovviamente, Morticia, Gomez, Pugsley e Mano, sono venuti direttamente dal New Jersey per vedere Mercoledì. Lo zio Fester non è potuto venire perché al momento è in fuga a causa di una rapina che ha fatto a Seattle.

In questo momento, siamo tutti seduti nel quadrato della Nevermore ad aspettare gli studenti. C'è un enorme palco con la scritta "Classe 25'"

Dopo qualche minuto, il preside comincia a chiamare gli studenti per nome, uno alla volta, per consegnare i diplomi.

Tutti quanti indossano una toga viola. Applaudo quando compaiono Enid, Ajax, Bianca, Divina, Kent e Eugene.

Il momento più bello, è quando arriva Mercoledì. È bellissima. A differenza dei suoi compagni, indossa una toga nera, che la differenzia da tutti.

Percorre tutto il palco, prende l'attestato dal preside e poi gli stringe la mano.

Dopo circa un'oretta, tutti gli studenti sono scesi dal palco per andare dalle loro famiglie. Mercoledì avanza verso me e la sua famiglia con il suo solito sguardo freddo.

I genitori la abbracciano e le fanno una marea di complimenti. Quando si allontanano per andare a conversare con altre famiglie, Mercoledì viene verso di me.

Senza dire niente, le avvolto la vita e la avvicino a me. La bacio.

<Sono fiero di te.> Dico una volta staccati. È ancora vicinissima, tanto che i nostri respiri si confondono. <Ti prego non ti ci mettere anche tu.> Si lamenta.

<E' la verità. Hai finito il liceo.> Le ricordo.

<Un po' in ritardo...ma si.> Mi corregge.

Mercoledì e tutti i suoi compagni hanno perso un anno a causa del casino che è successo con quel pellegrino pazzo risorto di quattrocento anni fa.

Ha finito il liceo a 18 anni. Avrebbe dovuto finirlo a 17, ma la fortuna non è stata dalla sua parte.

Le accarezzo la guancia e mi perdo nei suoi occhi leggermente truccati. Non posso fare a meno di sentire il suo odore buonissimo.

È così buona che vorrei mangiarmela.