Her eyes//His eyes

4(ragazzi)

↑MY HOUSE-2PM
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Il giorno dopo
Mickey
Oggi saremmo tornati a Villa Signora. Jason e Raf volevano trovare quel libro. Che volessero rievocare gli spititi?
Alle 15 io e i miei fratelli andiamo a Villa Signora, dove Jason ci aspetta già sempre con il suo cappello nero calato in avanti e uno zaino nero in spalla pieno di bibite e merendine.
Jason:Allora?
Raf:Entriamo forza!
Leo:Donnie...
Donnie ha tirato fuori la chiave dai pantaloni e ha aperto la porta. Subito io, Jason e Raf ci siamo catapultati dentro. Ci siamo fermati al centro del salone e ci siamo messi in cerchio.
L:Allora, ieri abbiamo fatto il giro della casa e non abbiamo trovato il libro. Oggi lo cercheremo meglio. Questo é il piano:
‡Mickey, tu ispeziona la camera di Alessandra,
†Donnie, tu ispeziona il bagno e la camera di Sara,
☆Raf, tu ispeziona la cucina e la camera di Rosamaria,
★Jason, tu ispeziona la camera di Gaia
♢Io ispeziono la camera di Maria.
D:D'accordo, ma come riconosciamo il libro?
J:Be' dovrebbe essere diverso da qualunque altro libro. Ci dovrebbe essere qualcosa di speciale dentro...
Io:Non basta guardare la foto?

Raf
Io:Mickey, che foto?
M:Quella del libro! Me l'ha data papà.
Io:Tu avevi la foto del libro e NON CI HAI DETTO NIENTE???
Sto per saltare addosso a Mickey ma Jason e Leo mi trattengono. Mickey tira fuori la foto e la fa vedere a Donnie.
Poi mi calmo e guardiamo anche noi. É un libro quadrato con lo sfondo nero. Poi ci sono un triangolo verde in alto al centro, un cerchio rosso a sinistra, un trapezio arancione a destra, un rettangolo blu a destra e un cerchio viola a sinistra.
Io:Okay. Sarà facile trovarlo!
Abbiamo perlustrato tutta la casa da cima a fondo tranne la soffitta, ma non abbiamo trovato il libro.
Una cosa ci ha incuriositi: negli armadi delle bambine c'erano vestiti per ragazze 15enni.
Li abbiamo lasciti lì e ci siamo ritrovati davanti alle scale della soffitta.
Siamo saliti.
Jason
Appena entrati in soffitta mi sono accorto di avere fame e quindi ho messo le bibite e le merendine su dei vassoi e, aiutato da Mickey, le ho portate ai ragazzi.
Io:Hey, ragazzi...
Però...
Mickey inciampa nel tappeto e mi urta, così lascio andare i vassoi e cadiamo per terra. Le bibite e le merendine sono finite addosso a Raf, Leo e Donnie!!! Io e Mickey soffochiamo una risata. Mi metto seduto.
Raf, Donnie e Leo ci guardano con facce assassine.
Io:Prendete qualcosa?
Dico scherzoso.
Giro lo sguardo e sobbalzo... qualcuno si avvicina con un biglietto... quel qualcuno é l'aria...
Prendo il biglietto con mano tremante mentre gli altri mi guardano spaventati.
Apro il bigliettino e leggo:

Sei adorabile con
quella faccia ♥

Io:G-G-Grazie...
Mi arriva un altro bigliettino dall'aria.

Dicevo la faccia
di prima ♥

Io:Quale, questa?
E rifaccio la stessa faccia di prima mentre dico
Io:Prendete qualcosa?
Un altro bigliettino.

Si♥Ti sei fatto male?

Io:No, sto bene.
Mickey:Facci leggere i biglietti.
Io:No!
Mi rialzo.
Un altro biglietto:
Se vuoi vedermi,
usa il libro per
restituirmi il mio
corpo. E restituitelo
anche alle mie
amiche ♥

Io:Dice che per vederle dobbiamo restiturle i loro corpi con il libro. Ma non sappiamo dov'é!
Biglietto:

Il tuo amico ci é
inciampato poco
fa...

Guardo sotto il tappeto e trovo il libro.
Lo apriamo e Raf legge:
Raf:"Per restituire ad un fantasma il proprio corpo bisogna tracciare tanti cerchi quanti sono i fantasmi da far rinascere per terra con un pennarello nero. Poi bisogna scrivere su dei pezzi di carta i nomi dei fantasmi da far rinascere e inserirli negli appositi cerchi.
Poi bisogna ballare la seguente danza e i fantasmi riacquisteranno il loro corpo secondo l'età che dovrebbero avere nell'anno corrente.
Sotto c'erano delle illustrazioni, la danza.
(L'ultimo ritornello nel video)
Mi é arrivato un pennarello nero e ho subito tracciato i cerchi nel pavimento.
A Leo sono arrivati 5 fogli e a Donnie una penna.
D:Questo. Non. É. Scientificamente. Possibile...
M:Zitto e pensa che presto avremo delle nuove amiche!
Io:Sì, qualcuno che sia capace di insegnarvi a essere puntuali, razza di screanzati!(Ragazze non vi scaldate, é una battuta!)
Abbiamo sentito una risata. Una bellissima risata...così chiara e cristallina, allegra e divertita...
Devo essermi incantato perché Raf mi ha tirato uno scapiccione sulla nuca (istinti omicidi tra 3, 2... arriva lo spirito di Maria (non la Maria della storia) e la spegne).
Leo ci distribuisce i bigliettini. Io scrivo Gaia Wooyoung (), Raf scrive Rosamaria Cefalù, Leo scrive Maria Tamai, Mickey scrive Alessandra Dalton (contenta, Ale?) e Donnie scrive Sara Mondi.
Metto il foglio in un cerchio, Mickey in un altor cerchio e così via. Poi balliamo la piccola danza dei fantasmi e una luce invade la stanza. In sottofondo ancora l'allegra risata.

(Continuo ad aggiornare sennò le mie amiche mi mandano a fanculo mOlto gentilmente...
So... lodatemi perché sono le 00:22 e non dirò che ho sonno perché le bugie non si dicono. Do you understand? I hope yes.)

Nel cerchio compare una ragazza. La ragazza che ride é lei! É Gaia! Non mi aspettavo avesse una risata così bella. Porta i lunghi capelli marroni legati in due code basse ai lati della testa, sotto le orecchie e un po'più dentro, indossa il cappello nero, il top bianco, la giacca rossa e nera leggerissima, shorts neri e scarpe nere.
Smette di ridere e mi guarda. Mi incanto in quegli occhi verdi scurissimo e lei fissa i miei... mi sorride e mi tende la mano.
Gaia:Sei molto bravo a ballare. Come ti chiami?
Io:Grazie, io sono Jason...
Sorrido come un perfetto deficiente e lei trattiene una risata... silly boy...
Raf
Dal cerchio spunta una ragazza con occhi e capelli marroni sciolti lunghi fino alle ginocchia. Porta una collana nera, maglietta a bretelle rossa con teschi bianchi sulle spalle, shorts rossi e stivali neri. Ci guardiamo e lei si avvicina.
Ros:Mi vedi, giusto?
Io:Si.
Ros:Bene. Il tuo nome?
Io:Raffaello, ma puoi chiamarmi Raf.
Lei sorride e dice
Ros:Bene. Puoi chiamarmi Ros.
Io resto incantato dal suo sorriso.
Mickey
La ragazza che mi ritrovo davanti ha i capelli marroni legati in due code alte e tenute ferme du un fiocco arancione e uno rosa. Ha gli occhi cioccolato e porta un pappillon arancione con un teschietto al centro, un top arancione sopra e rosa sotto, guanti rosa che coprono braccio e avambraccio, gonna arancione, calze a rete rosa e stivaletti arancioni. Con il suo sorriso bellissimo mi sorride e io ricambio.
Io:Ciao, io sono Michelangelo, ma chiamami pure Mickey! Bentornata tra i vivi!
Lei mi si avvicina.
Ale:Ciao Mickey! Chiamami pure Ale!
E io per qualche motivo oscuro, resto incantato da quel sorriso.
Leo
Io:Ciao. Io sono Leonardo ma puoi chiamarmi Leo.
Maria:Ciao. Piacere di conoscerti. Grazie per averci riportate in vita.
Io:Ma ti pare? L'abbiamo fatto con piacere.
Le sorrido e lei ricambia.
Maria ha gli occhi blu, i capelli biondi raccolti in due crocchie triangolari, maglia azzurra a maniche corte a palloncino col fiocco e il pizzo sulla vita e sulle maniche, gonna azzurra con i teschi bianchi e il pizzo bianco, calze bianche e ballerine col nastino sulla caviglia azzurre. Una bella ragazza, educata, simpatica... potrei addirittura affezionarmici...
Donnie
Io:Quindi tu saresti un fantasma?
Sara:Veramente ora sono viva di nuovo...
Io:Già...
Sara é proprio bella. Capelli biondi a caschetto, occhi marrone chiaro profondi, fiocco viola sulla testa, camicia viola, gonna con nasti e fiocchetti viola e stivaletti viola...
Sguardo intelligente e fiero. Si capisce subito che ci si può fidare e che sarà un'ottima amica.

Dai su Ragà, 1267 parole, accontentatevi, no?