3(ragazzi)

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Jason
Oh my lord...
Levo il bullone da davanti agli occhi e davantia a me c'é ancora la soffitta con le macchie di sangue.
Raf mi strappa di mano il bullone e se lo mette davanti all'occhio destro e sobbalza.
Anche gli altri guardano attraverso il bottone e hanno delle facce bianche quasi come quei cadaveri. Non osiamo entrare in soffitta, anzi, Mickey indietreggia.
L:Secondo voi... che é successo?
M:N-N-N-Non lo so...
Le faccie erano bianche. Gli occhi erano chiusi, ma si vedevano i colori dei capelli e dei vestiti. Tutte portavano una veste lunga fino alle caviglie.

La bambina impiccata al lampadario aveva i capelli marroni lunghi e il vestito verde chiaro.

Sotto di lei, inchiodata al pavimento da un coltellaccio da cucina, c'era una bambina mora con i capelli lunghi e il vestito rosso.

Alla finestra di destra, la bambina aveva i capelli lunghi fino a metà schiena biondi e il vestito viola.

A sinistra, la bambina inchiodata all'armadio aveva lunghi capelli biondi e il vestito azzurro.

Sempre a sinistra, la bambina con i fili in gola aveva la veste arancione e i capelli lunghi fino alle spalle marroni.

R:Secondo voi... si sono... uccise?
D:Non lo so. Cioé, i genitori non hanno detto niente? Le hanno perse di vista? Mi sta venendo il mal di testa.

Ho guardato di nuovo attraverso il bullone e ho visto che la bambina impiccata al lampadario indossava un cappello come il mio.
***********alle 18******
Stavo accompagnando i fratelli Hamato e il loro papà al cimitero. Lì c'era il loro nonno. Passo vicino a cinque tombe a muro tutte al piano terra. Ci getto un occhio e subito li spalanco tutti e due. Mi sono fermato.
Quelle erano le 5 bambine della Vecchia Villa!!!
Yoshi, il padre dei fratelli, ha notato che mi ero fermato. E lo hanno notato anche i miei amici.
Y:Oh, loro. Le amiche di Villa Signora.
L:Papà, raccontaci la storia.
Y:Potete leggere voi i nomi sulle tombe. Avrete notato che hanno cinque anni.
J:Sono più piccole di noi anche se sono nate il nostro stesso anno.
Y:Sì. Adesso avrebbero 15 anni come voi. Erano amiche e abitavano tutte a Villa Signora. A quanto pare c'é una specie di segreto in quella villa. Un giorno la polizia ha trovato le bambine morte in casa. Secondo la polizia e i vicini é stato un suicidio, anche perché non hanno mai visto entrare qualcuno in casa. Solo un uomo di fiducia. Il padre del loro migliore amico. A quanto pare, le bambine si sono uccise dopo una sua visita.
E ci ha raccontato come sono morte, anche se, più o meno, lo immaginavamo già.
Y:Comunque, nessuno é più entrato a Villa Signora. Si dice che gli spiriti delle bambine possano tornare attraverso un libro ed un bullone che si trovano ancora a Villa Signora. Io ho avuto modo di conoscere quelle bambine. Erano veramente meravigliose...
Ovviamente a Yoshi non avevamo detto nulla dep nostro ingresso a Villa Signora. Ho guardato ancora più a lungo quei visi. Ma Gaia mi ha colpito più di tutte. Nella foto aveva un vestito rosso e verde chiaro e il cappello nero. Il viso ridente, gli occhi verdi scuri socchiusi in due fessure, i lunghi capelli marroni che le avvolgevano il corpo. Che lady... a beautiful baby-girl.
Raf
Ho fissato la foto di Rosamaria. Era veramente una bella bambina. Occhi e capelli lunghi marroni... vestitino rosso con i fiocchi bianchi... la facevano sembrare così delicata e serena. Allora perché l'ha fatto?
Mickey
Ho guardato le foto una ad una... ma...ad  Alessandra mi sono fermato. Nella foto stava coccolando un alligatore  di peluche e indossava un vestitino arancione. Ohhh ma che carina. Sembrava così tenera, così simpatica, ed era così bella. Chissà come potrebbe essere abbracciarla...
Donnie
Sara era proprio bella. Aveva 5 anni ma aveva il suo fascino. Ma se ha fatto quello che ha fatto la causa dev'essere stata più forte di qualunque altra. Ma da che cosa scappavano?
Io:Papà, ma i loro genitori?
Y:Sono morti tutti.
Jason
Ohhhh, ARE YOU SERIOUS???
Forse non sopportavano più il dolore...
Una cosa é certa: dobbiamo andare in fondo a questa storia!

Her eyes//His eyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora