Come fuoco nel vento

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Il giorno dopo, il sole si alzò lentamente sopra le colline. Gli abitanti del villaggio erano già impegnati nei loro lavori quotidiani, ma per Gaia, Oikawa e Diluc, il nuovo giorno portava una sensazione di ripartenza e nuove possibilità.

Dopo aver fatto colazione, Diluc si avvicinò a Gaia con un'espressione seria ma calma. <<Gaia, possiamo parlare un momento? Da soli?>>

Oikawa alzò un sopracciglio, osservando Diluc con una certa curiosità, ma decise di rispettare la richiesta e si allontanò per dare loro spazio. Gaia, sentendo la serietà nelle parole di Diluc, annuì e lo seguì fino a un piccolo boschetto poco distante dal villaggio.

Una volta lontani dagli sguardi indiscreti, Diluc si fermò e si girò verso Gaia. I suoi occhi rossi la fissavano intensamente, carichi di emozioni che raramente lasciava trasparire. <<Gaia, devo dirti qualcosa che ho tenuto dentro per troppo tempo.>>

Gaia sentì un nodo allo stomaco, intuendo che le parole di Diluc avrebbero cambiato qualcosa tra loro. <<Dimmi, Diluc. Puoi fidarti di me.>>

Diluc prese un respiro profondo, raccogliendo il coraggio per esprimere i suoi sentimenti. <<Da quando ci siamo incontrati, ho sempre ammirato la tua forza, la tua determinazione e il tuo cuore. Sei una persona incredibile, Gaia, e in questi giorni trascorsi insieme, ho realizzato che provo qualcosa di profondo per te.>>

Gaia rimase in silenzio, sorpresa dalla confessione di Diluc. Sentiva il cuore battere più forte, cercando di elaborare le sue parole.

<<Non posso più nascondere ciò che sento,>> continuò Diluc, facendo un passo avanti. <<Ti amo, Gaia. So che potrebbe sembrare improvviso, ma i miei sentimenti sono genuini. Non pretendo una risposta immediata, ma dovevo dirtelo.>>

Gaia lo guardò negli occhi, vedendo la sincerità e la vulnerabilità di Diluc. Il suo cuore si agitava. <<Diluc, sei una persona straordinaria e apprezzo molto ciò che hai detto. Anch'io ho sentimenti profondi per te, ma non so cosa riservi il futuro per noi. Sono confusa.>>

Diluc annuì, comprendendo la difficoltà della situazione. <<Capisco, Gaia. Non voglio metterti sotto pressione. Sappi solo che sarò sempre qui per te, qualunque cosa accada.>>

Mentre si allontanavano dal boschetto, Gaia sentiva il peso delle parole di Diluc e sapeva che il loro viaggio sarebbe stato diverso d'ora in avanti. Oikawa li osservava da lontano, consapevole che qualcosa di significativo era accaduto.

Non appena Gaia e Diluc si avvicinarono al campo, Oikawa si avvicinò a Gaia con uno sguardo curioso e leggermente preoccupato. <<Gaia, cosa è successo tra te e Diluc  ?>>

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