𝐒𝐎𝐅𝐓 𝐃𝐀𝐑𝐊 𝐑𝐎𝐌𝐀𝐍𝐂𝐄
"Non sarai l'unica ad andare all'inferno, angioletto. Ma brucerei volentieri per l'eternità se ciò significasse averti in questo modo."
Detroit, 2022.
Più precisamente nel Brick Mansions.
Victoria Davis, una ragazza...
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"Io mi impegno davvero con le persone, poi continuano a far schifo e allora torno a comprare vestiti che danno più soddisfazione"
Maddy
E' la settima volta che chiamo Victoria ma sento solo la voce robotica della segreteria, mi preoccupa quando mette il telefono offline. Spero stia bene, forse dovrei andare a casa sua ma non so perché ma penso sia una cosa sbagliata.
Lei se la caverà, no?
Oggi Angi mi ha chiamata per riferirmi dello scontro tra lei e Madison e io sgranai gli occhi sorpresi. Victoria non l'avrà presa benissimo. Ma penso se la caverà. Io le voglio bene ma è cresciuta, deve imparare a cavarsela da sola.
Si, c'è la farà.
Angel
Stavo camminando lungo il marciapiede mentre sentì la pioggia bagnarmi i miei capelli biondi. Stavo pensando a quanto ci tenessi a Vicky e alle mie amiche in generale.
Quello che le ha detto la rossa so che l'ha ferita, e vidi il suo sguardo legarsi a quello di Chris come se fossero legati da una corda immaginaria, lei mi aveva detto che lui aveva visto le cicatrici e che non fece niente.
La guardai stupita di solito facevano battutine o la umiliavano invece lui no, non l'ha fatto.
Le ho chiesto se gli piaceva e lei disse di no, che non sopportava come la guardava.
Si odiavano e si era notato un sacco di volte, anche in classe, quando la professoressa o professore chiedevano l'opinione su una cosa e lei lo diceva, Chris invece diceva l'opposto e così si apriva una discussione. Erano cane e gatto.
Sentì il telefono squillare e non capì. Era la madre di Vick.
-Pronto- dissi.
-Angel! Sono la madre di Victoria-
-Mi dica-
-Sai dov'è? Non risponde alle chiamate-
-Ehm, non l'ho sentita oggi, ma se vuole la chiamo-
-Si grazie, ciao tesoro-
Chiusi la chiamata titubante, la madre trattava meglio me che sua figlia. Ero andata a casa sua molte volte e sua madre si comportava in modo ... diverso. Anche Taylor l'aveva notato, ci era capitato di mangiare anche con la sua famiglia.
Il fratello ci studiava tutto il tempo, il padre faceva apprezzamenti non richiesti sui nostri vestiti o sul nostro corpo e la madre ci amava.
E Victoria era seduta in un angolo del tavolo senza proferire parola, la madre la insultava al tavolo, il padre la trattava come una schiava e il fratello sgridava il padre.
