Dadda's pov
S:Dadda
D:dimmi
Apro gli occhi leggermente ritrovandomi Simone sopra con le mani ai lati della mia testa.
S:alzati forza
D:perché dovrei?Da qui sotto c'è una vista bellissima
S:ma smettila scemo
Gli prendo il viso tra le mani e lo bacio.
S:dai forza,avevi detto che mi avresti aiutato con gli scatoloni
D:e va bene
Simone si sposta da sopra di me ma prima che possa farlo lo prendo per i fianchi e lo bacio nuovamente.
Si stacca leggermente.
S:hai mai provato un bacio ad aspirapolvere?
D:UN BACIO A CHE?
Ridacchiamo entrambi e Simone prosegue.
S:questo
Simone procede per mettere le labbra a mo di "O" e ispirare aria mentre si avvicina velocemente alle mie labbra baciandole subito dopo,e mordendomi il labbro inferiore.
D:mi è piaciuto sai?
S:lo so
D:fallo più spesso
S:come desidera
Lascio che Simone si alzi e,dopo esserci rimessi le scarpe,usciamo di casa e ci dirigiamo a casa di Simone.Una volta arrivati Simo mi apre il portone e poi la porta lasciandomi entrare prima di lui.
S:quando dovró riconsegnare le chiavi di questa casa,mi accompagni?
Mi domanda chiudendo la porta alle sue spalle.
D:certo,assolutamente si
Poco dopo ci rileviamo entrambi le scarpe e cominciamo a fare altri scatoloni.
D:entro quando devi andare a casa nuova?
S:il prima possibile,ma non perché abbia una "scadenza" è perché non vedo l'ora di andarci.
D:quindi,quando vorresti andarci?
S:io pensavo settimana prossima,tanto con gli scatoloni non manca tanto
D:se ti aiuto dovresti riuscire anche prima.
S:mi faresti un grande piacere
Gli sorrido e continuiamo a fare scatoloni,con ogni tanto qualche scherzetto e qualche bacio.La mattina passa velocemente e perdiamo il conto delle ore,così per le 14:30 ordiniamo il pranzo e mangiamo a casa di Simone.Nel pomeriggio fino alle 17,continuiamo a riempire altri scatoloni per poi fermarci.
S:vabbè Dadda abbiamo fatto anche troppo per oggi,basta?
D:come vuoi tu
S:si ok basta,anche perché fa troppo caldo
D:ma vogliamo andare a casa mia?
S:per fare cosa?
D:li si sta più freschi,ho anche il clima e non un ventilatore
S:come vuoi tu
D:va bene direzione casa mia
Dopo esserci nuovamente rimessi le scarpe usciamo da casa di Simone,saliamo in macchina e andiamo a casa mia.
Una volta arrivati,accendo il clima e mi lancio sul letto in camera.
S:mi hai abbandonatoo
Mi dice Simone raggiungendomi dalla cucina dove lo avevo lasciato qualche secondo fa.
D:ee adesso abbandonato
Simone si stava per allungare accanto a me,quando mi ricordo di non aver bevuto ancora la mia acqua
D:SIMO ASPETTA
S:che è successo?!
D:prendimi l'acqua prima di allungarti
S:che palle che sei tu e l'acqua
D:grazie ti amo anche io
Dopo poco Simone torna con la mia acqua fresca che mi lancia accanto sul letto,per poi stendersi anche lui di fianco a me.
Nel mentre io bevo la mia acqua.
D:vuoi?
S:no grazie
D:si invece bevi,che l'acqua fa bene
S:ma se mi obblighi a farlo,perché me lo chiedi?
D:la prossima volta allora te la lancio sopra
S:nono ok allora chiedimelo
Passo la bottiglia a Simone che beve un po' e la poggia sul comodino accanto al letto.
S:posso abbracciarti o hai caldo?
D:anche se facessero 40 gradi abbracciami quando vuoi
Così Simone si avvicina a me e si appoggia sul mio petto,poco dopo si addormenta ed io faccio lo stesso,sfinito dal lavoro precedente.Ciò che mi sveglia dal mio "breve"sonno,è il telefono che squilla sul tavolo in cucina.Così,cercando di non svegliare Simone,lo scanso leggermente e raggiungo la cucina,per rispondere al telefono.
D:pronto?
R:pronto Dadda
D:chi è?
Rispondo ancora mezzo addormentato e non riuscendo a decifrare la voce.
R:ma hai bevuto?Sono Riccardo
D:ah si,stavo dormendo scusa
R:tranquillo,vabbè,senti volete uscire con me Jas stasera?Andiamo a cena fuori e abbiamo pensato di invitarvi
D:va bene,si.Poi avviso Simone
R:ah siete assieme?strano
Ridacchiamo entrambi.
D:si,grazie Richi a dopo
R:prego,ci vediamo per le 20:30,veniamo io e Jas a prendervi ok?
D:okok perfetto grazie
R:a voi ciao Deniel
D:ciao Richi
Stacco la chiama,poso il telefono sul tavolo e ritorno in camera,prima di allungarmi nuovamente guardo l'orario sul mio Apple Watch:18:47
Controvoglia,decido di svegliare Simone per cominciare a prepararci.
D:Simooo
S:mmm
D:non darmi le spalle,devi alzarti forza
S:perché?
Mi dice con la faccia dentro il cuscino.
D:perché stasera usciamo,mi ha chiamato Riccardo ora per dirmelo
Simone gira la testa verso di me e allarga le braccia
D:cosa vuoi con quelle braccia secche
S:vieni qui
Mi chiede con la bocca ancora impastata dal sonno.
Così lo accontento e mi lascio andare su di lui,circondandogli la vita con le braccia.Simone,fa scivolare le sue mani tra i miei capelli,accarezzandoli.
D:se non mi alzo ora non mi alzo più
S:allora non alzarti
D:per quanto mi piaccia stare così,dobbiamo alzarci altrimenti Riccardo ci picchia
S:no daii
D:si dai Simo
S:non ho voglia
D:va bene
Mi alzo da sopra Simone e lo sollevo prendendolo in braccio,portandolo in cucina e lasciandolo sedere sul tavolo.
S:e ora?
D:ora vado a prepararmi e dopo ci vai tu
S:nah non penso
D:io penso di si
S:voglio qualcosa in cambio prima
Alle sue parole poso le mani sul tavolo ai lati dei fianchi e lo guardo negli occhi per poi baciarlo dolcemente.Simone porta immediatamente le mani sul mio collo per avvicinarmi a lui e io porto le mie sui suoi fianchi.Simone si stacca leggermente e mi da un bacio sul naso.
S:ora puoi andare
D:va bene
Mi allontano da Simone,che scende dal tavolo e mi segue,mentre vado in camera intento a prendere dei vestiti puliti.
D:cosa c'è ancora
S:sai volevo farmi la doccia ma non ho dei vestiti puliti
D:dai su prendi quello che vuoi metterti
S:ma i tuoi mi stanno grandi
D:li infondo ho dei vestiti che non mi stanno più
Dico indicandogli alcuni panni piegati,infondo all'armadio
D:vedi se ti piace qualcosa e misuratelo
S:grazie amore
Mi da un bacio sulla guancia e prende i vestiti di cui gli ho appena parlato,andandosene sul divano per vederli.
Io nel mentre prendo i miei:Una canotta bianca con dei semplici pantaloncini neri,i calzini della Nike rigorosamente alti fino al polpaccio e prendo anche il cappello nero che metterò,ovviamente,con la visiera dietro.Poi vado in bagno.Mi faccio una doccia rinfrescante,mi asciugo i capelli,come sempre effetto bagnato,mi vesto e poi vado in salotto per indossare le scarpe.
S:sai hai dei vestiti molto carini
D:hai preso qualcosa?
S:wow
Simone alza lo sguardo verso di me e rimane a bocca aperta,che poi chiudo leggermente con un dito.
D:chiudi la bocca che entrano i moscerini
S:Sisi,hai ragione.Sei bellissimo
Sorrido senza rispondergli,ancora aspettando una risposta alla domanda precedente.
D:quindi?
S:si ho preso una camicetta a maniche corte beige e un pantaloncino bianco tutto qui
D:perfetto,vai a lavarti ora che sennò si fa tardi.
Simone mi obbedisce e dopo 20 minuti buoni Simone esce dal bagno.
D:vara li che tamarro napoletanoo
S:hai visto
D:sei molto bello,ti stanno bene i vestiti
S:grazie lo so
Simone si avvicina e mi da un bacio sulle labbra,così leggero da non sentirlo nemmeno,poggiando debolmente le mani sulle mie guance.Mi allontano,metto le mani sui suoi fianchi e gli ristampo un bacio per bene.
S:che ore sono?
D:sono le 19:47
S:a che ora viene Riccardo?
D:mi ha detto per le 20:30
S:ah vabbè
Simone si poggia a peso morto su di me e inconsapevolmente indietreggio finendo contro il mobile con sopra il bonsai dietro di me.
D:simooo
Mi lamento,cercando di fargli capire che mi ha fatto dare una botta al mobile.
S:spacca tutto eh
Mi dice ridendo ed io ridacchio.Simone si ricompone e mi abbraccia io ovviamente ricambio.
D:andiamo sul divano se vuoi stare così,che mi sto spaccando il culo appoggiato al mobile.
S: va bene
Simone si stacca e ci sediamo sul divano;poi Simo si appoggia alla mia spalla.Dopo un po' arrivano Riccardo e Jasmine ,e scendiamo da casa per raggiungerli in macchina.Arriviamo al ristorante e ci sediamo al tavolo prenotato da Riccardo.A cena parliamo del più e del meno,delle idee per i video,dei posti per le esplorazioni e dei format da portare con anche Simone.Dopo cena andiamo in discoteca per bere un po' e poi Riccardo ci riaccompagna a casa mia.
D:Simo vuoi che ti porto a casa?
S:no
D:va bene
Saliamo a casa mia,chiudo la porta e andiamo in camera,ci cambiamo e,anche se non è il momento giusto per farlo,parlo a Simone del fatto che a cena ha mangiato poco.
D:Simo
S:dimmi
D:sei ubriaco?
S:no,ho bevuto solo un bicchiere di gin
D:perfetto,vieni siediti
Lo invito a sedersi al centro del letto con me.
S:cosa c'è?Ho fatto qualcosa?
D:no tranquillo,che hai mangiato stasera?
Inizio il discorso prendendogli le mani e accarezzandole.
S:allora ho mangiato la carne e le patate al forno
D:e hai finito tutto?
S:no,perché non mi andava
D:non hai mangiato nemmeno la metà della carne e poche patate
S:Dadda ne abbiamo già parlato stamattina
D:lo so ma a me spaventa questo fatto che non mangi
S:ma io mangio
D:pochissimo
S:non è vero
D:si,ora andiamo di là e ti mangi qualcosa
S:ma non ho fame e poi è mezzanotte passata
D:non mi interessa
D:andiamo forza
Prendo Simone per mano e di forza lo porto in cucina,anche se non si è ribellato troppo
Apro il frigo e vedo che c'è qualcosa che potrebbe piacere a Simone.
D:vuoi la piadina?
S:no
D:si invece
S:mm non mi vaa
D:te la mangi,Simone svieni.
S:non è vero io non ho fame
Sembra un bimbo piccolo che non vuole mangiare;senza ascoltarlo gli faccio una piadina con il cotto,lo stracchino e l'insalata.
Una volta pronta,la impiatto e la metto davanti a Simone che nel mentre si è seduto a tavola.
D:tutta tua
S:non la mangio
Prendo una forchetta e un coltello e taglio un pezzo non troppo grande.
D:dai avanti
Porgo il boccone a Simone.
S:non la voglio
D:mangia
S:non mi piace
D:non è vero,ti sono sempre piaciute le piadine,soprattutto quelle che faccio io.
S:mai detta una cosa simile
Simone poggia un braccio sul tavolo e la guancia sulla mano e mi guarda.
D:Simone ti prego
S:no
D:per favore
S:non la mangio
D:fallo per me
Simone sospira e prende il boccone,mangiandolo
D:bravissimo
Gli sorrido e taglio un altro pezzo.
D:va bene,parliamo un po'
D:sei felice di esserti preso una nuova casa?
S:si,molto
D:hai già un'idea su come mettere il mobili?
S:si
Nel mentre che parliamo ho messo davanti a Simone un altro pezzo che dopo poco ha mangiato.
D:e che colore vuoi metterli?
Taglio un altro pezzo,e lo porgo a Simone
S:non lo so ancora,devo decidere
Simone mangia anche quest'altro pezzo,ci sto riuscendo.Lui ci sta riuscendo.
Ne taglio un altro e glielo porgo.
D:hai idee per i video?
S:si volevo portare un nuovo episodio di "Io e le mie ossessioni"dopo tanto tempo
Simone mangia anche questo boccone.
D:bello,non vedo l'ora di guardarlo.
Taglio un altro pezzo e glielo porgo.Andiamo avanti così,finché la piadina finalmente finisce.
D:Hai sonno?
S:si
Mi dice mentre finisce di masticare l'ultimo boccone e stropicciandosi un occhio.
D:andiamo a dormire
S:si
Prendo il piatto e lo metto nel lavandino.Spengo la luce della cucina e vado in camera con Simone.
D:oi
S:dimmi
D:sono molto orgoglioso di te
S:perché?che ho fatto?
D:perché hai finito tutta la piadina
S:aspe in che sen-
Simone mi guarda stupido e incredulo di ciò che ha fatto.
D:vieni qui
Mi avvicino a lui che mi viene incontro e mi abbraccia stringendomi forte
S:grazie
D:di cosa,questo non è niente
Simone si stacca e con gli occhi lucidi mi bacia ripetutamente.
Poi ci corichiamo nel letto abbracciati e poco dopo ci addormentiamo,cullati dal nostro respiro che va all'unisono,fondendosi._______________________________________________________________
spazio autrice🫶🏻
Eccoci,capitolo 9!Questa settimana(da sabato a domenica prossima)non ci sarò perché sono via.Quindi non publicherò,però torno;promesso!Vi voglio bene🫶🏻Statemi bene❤️
baci💋
STAI LEGGENDO
Michael Jackson e Artie5ive~daddaxawed~
RomanceCiaooo guys💋Storiella su delle persone che piú amo,stimo,ammiro,adoro e chi più ne ha più ne metta,della mia vita.Riccardo Dose,Awed e Dadda!⚠️LA STORIA È TOTALMENTE INVENTATA DA ME NULLA È REALE⚠️Dadda e Simo scusatemi ma siete troppo carini🫶🏻Sp...