Michael Jackson e Artie5ive~daddaxawed~

Capitolo 12

PICCOLO AVVISO‼️
ho letto diverse storie e mi sono resa conto di dover correggere i dialoghi,anche perché mi piace di più in questo modo,quindi non saranno più così:
S:Ciao come stai
D:bene tu?
Ma saranno così
"come stai"dissi io
"bene tu?"mi rispose
Ovviamente scritti meglio era solo un esempio🫶🏻
Vi voglio bene🫶🏻
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Simone's pov

"ci dobbiamo dare una svegliata ehh"Dadda mi scuote leggermente prendendomi dal braccio per svegliarmi,quando arrivo nel luogo dove ci siamo dati appuntamento per partire.Gli sorrido e poi vado da Riccardo lontano qualche passo.
"ciao richi!"gli batto la mano contro la sua come ogni volta e lo abbraccio.
"devo raccontarti un sacco di cose"gli confesso mentre ancora siamo attaccati.
"devo preoccuparmi?"ribatte,staccandosi e lasciando le mani sulle mie spalle.
"non troppo,non è troppo grave ma nemmeno così innocente"vedo che si tranquillizza e Dadda ci raggiunge.
"Andiamo?sennó facciamo tardi"mi sorride e mi prende per mano,afferro la valigia e ci avviamo verso la macchina noleggiata,dove c'è  Simone che guiderà durante il tragitto Milano-Sanremo,e Riccardo al nostro seguito.Una volta raggiunta la macchina,posizioniamo le valigie nel portabagagli e saliamo.Come sempre,mi metto vicino al finestrino e Dadda insolitamente si siede accanto a me e non al suo posto,lasciando l'altro finestrino a Riccardo.
"come mai ti metti qua?"domando io,anche se la risposta è abbastanza ovvia.
"Simo io lo so che sei ancora scosso per ieri però"Lo interrompo mettendo una mano davanti le sue labbra per indicargli di dover stare in silenzio.La sua espressione ha un'aria colpevole,cosa che mi fa intuire il senso di colpa che prova.Così gli sorrido dolcemente.
"ormai è passato,ti amo troppo per non poterti perdonare,scusami se non ti ho dato retta prima"
Daniel mi sorride e si avvicina sempre più al mio viso,fin quando annullo qualsiasi distanza e unisco le nostre labbra in un dolce bacio.Cerco di avvicinarlo ancora più a me prendendo il suo viso tra le mani e le sue finiscono in qualche modo sui miei fianchi.Dopo qualche secondo veniamo interrotti da un qualcuno che vuole salire in macchina e non vuole sentire il rumore dei nostri baci.
"Ragazzi avete finito?Possiamo per favore partire?Riccardo ci supplica di smetterla e noi lo ascoltiamo ovviamente.Così si siede anche lui in auto,nel posto lasciato da Dadda.

Il viaggio non è né troppo lungo né troppo corto;ma dato che siamo partiti di mattina presto facciamo una pausa spuntino in autogrill.
"Daddaa!Dobbiamo scendere"Lo scuoto leggermente per svegliarlo.Dopo il secondo richiamo,si sveglia e mi guarda con una faccia abbastanza confusa.
"cos'è che vuoi?cosa devo appendere?"no caro mio,non devi appendere nulla,possibile che ha il sonno così pesante da non capirci assolutamente nulla quando si sveglia?
"non devi appendere nulla cretino,dobbiamo scendere"Ripeto sperando che abbia capito qualcosa.
"okok arrivo"Mi risponde e nel mentre io scendo lasciando la portiera aperta dietro di me per far scendere Dadda.Poi sfilo il telefono dalla tasca e scrollo instagram mentre lo aspetto.
"oh Daniel devi scendere"gli ripeto l'ennesima volta,dopo cinque minuti,ormai stufo.
"si,sto scendendo"come se non vedessi che sta ancora lì fermo,con gli occhi chiusi.
"vabbè vado solo,te la prendo io la roba"ormai sono stanco di aspettarlo,tanto non mi ascolta;vorrà dire che vado da solo e prendo qualcosa anche per lui.Chiudo la portiera e mi dirigo verso l'autogrill.
Mentre mi allontano lentamente,sento una voce chiamarmi;mi volto ed eccolo qua,che mi raggiunge disperato.
"SIMONE ASPETTAMI"come non detto.
"Avevi paura da solo in macchina?"ribatto spiritoso.
"perché non mi hai aspettato?"chiede disperato e con il fiatone.
"non ti muovevi e ho fame"rispondo con aria soddisfatta nel mentre che raggiungiamo l'autogrill.

Dopo aver preso qualcosa da mangiare,risaliamo in macchina e ripartiamo verso Sanremo.Quando arriviamo,un'oretta e mezza dopo,ci dirigiamo subito nell' hotel che ci ospiterà e facciamo il check-in.Riccardo si è preso la stanza singola ovviamente,ma è stato così gentile da prendere per me e Dadda una camera matrimoniale.
"contenti piccioncini?"chiede Riccardo,mentre saliamo le scale per raggiungere le nostre camere.
"sì,molto"risponde Daniel al mio posto,lanciandomi uno sguardo malizioso.
"non fate troppo rumore eh mi raccomando"Dopo questa affermazione che Riccardo poteva risparmiarsi,sento le guance bruciare e mi rendo conto di essere arrossito visibilmente,tanto che Dadda mi guarda e mi sorride,come per rassicurarmi che non succederà nulla.
"purtroppo il signorino qui deve camminare,quindi non sarà possibile"arrossisco ancora di più quando Daniel aggiunge questa frase che poteva tranquillamente risparmiare anche lui.
"AVETE FINITO?!"alzo la voce per ordinargli di smetterla dato che sono visibilmente in imbarazzo,e vorrei sprofondare in un buco nero senza più tornare su.
"perché?Ti vergogni Simo?"Riccardo continua persistente,come se non avesse appreso la mia richiesta.Cosí accelero il passo per arrivare prima alla camera.Una volta arrivati,registriamo la clip per il video,e prima di andare a fare le prove rimaniamo ognuno nelle proprie camere a rilassarci.
Quando è ora di andare a fare le prove prendiamo il necessario e raggiungiamo il teatro,l'ansia comincia a farsi sentire,ma non è la prima volta che lo faccio perciò devo solo pensare a rilassarmi.Dopo le prove arriva il fatidico momento dello spettacolo e anche se è qualche mese che non ci esibiamo,sappiamo perfettamente cosa fare e come divertirci nel nostro solito modo.Cosí parte la nostra "intro" nuova ed ecco che si apre il sipario e da lì inizia la nostra prima esibizione a Sanremo.