Cursed By Waters. Under The Sea

Chapter 4 - Cursed By Waters -

Christopher
Esco dal locale e mi dirigo al posto dove ho parcheggiato la mia auto. Mi tolgo la giacca e la lancio sul edile posteriore dell'auto e salgo in macchina. Prendo le chiavi, metto in moto e mi dirigo a casa...

13 anni prima...

Io papà e mamma entrammo all'interno della nave; le persone continuavano ad urlare e mia mamma continuava a piangere sempre di più. Subito dopo mio papà trovò un ripostiglio dove gli inservienti conservavano le scope ecc... Gli aggressori stavano entrando anche loro all'interno della nave ed entrammo in fretta e furia e ci nascondemmo. Mamma e papà si coprirono subito la bocca per evitare di emettere rumori e cosi lo feci anche io. Le persone che se andavano la fuori volavano in cielo lasciando figli, mamme e papà. Io amo i miei genitori e non voglio che loro mi perdano o che io perda loro. L'ansia sale alle stelle e riesco a pensare solo a una cosa: riusciremo a sopravvivere?

Oggi...

Arrivato a casa tolgo la cravatta, il gilè e arrotolo le maniche della camicia; subito dopo esco di casa per andare a fare quattro passi in riva al mare. Arrivato sulla spiaggia mi tolgo le scarpe e ammiro il tramonto che con i suoi colori, rende il cielo magico. All'orizzonte scorgo un branco di delfini e mantre il sole mi ipnotizza intravedo qualcos'altro: una sagoma. Mentre si muove vedo una coda di pesce. A quel punto capii che poteva essere solo una persona: Celesty. Appena sente i miei passi si gira di scatto e la saluto:

"Ciao Celesty!"

E lei sorpresa risponde

"Christopher?! Cosa ci fai qua?!"

"Volevo fare due passi in riva al mare"

Lei arrossisce immediatamente e con imbarazzo mi chiede:

"Ti prego... siediti!"

Mi faceva piacere che Celesty si stava iniziando ad aprire e io le risposi

"Certo ma ad una condizione!"

"Ah si... e quale?"

Io subito dopo che mi siedo le dico:

"Chiamami Chris"

"Va bene e allora tu chiamami Cel!"

"Va bene"

"Come mai sei cosi elegante?"

"Sono stato ad un diciottesimo"

"Il cielo è bellissimo non trovi Chris?"

"Ogni volta che il sole tramonta qua è sempre uno spettacolo"

I nostri sguardi si incrociarono intensamente e la luce del sole che scompariva rimetteva sempre più in risalto i suoi bellissimi occhi azzurri. Sognavamo entrambi la stessa cosa: la felicità. Poteva essere che l'avevo appena trovata... in Celesty? Una sirena?! Le mie dita sfiorarono le sue e ci avvinammo sempre di più! Le sue labbra al sole erano più lucenti del solito e io decisi che dovevo fare il primo passo, ma, ad un tratto, quel momento cosi magico e perfetto svanì: sentimmo un lamento. Ci allontanammo entrambi e ci guardammo intorno e notammo un delfino spiaggiato. Il mammifero continuava a lamentarsi. Ad un certo punto Celesty mi guardò e capimmo entrambi che c'era solo una cosa da fare: salvare quel delfino. L'animale era molto pesante cosi Cel si tuffa in acqua e tira l'animale per la coda e lui torna in mare. Subito dopo Cel sta per andarsene, ma io avevo voglia di continuare quel magico momento quindi mi levo la camicia e mi butto in acqua. Appena riemergo il suo sguardo è molto sorpreso, ma anche pieno di gioia e mi dice:

"Che cosa stai facendo?"

"Andiamo! Forza!"

La prendo per mano e ci immergiamo, la osservo: è felice. Riemergiamo e penso solo ad una cosa: due persone possono essere cosi attratte nonostante appartengano a due mondi completamente diversi? A quanto pare si!
Ad un certo punto vediamo proprio il sole scomparire all'orizzonte e il cielo rimane dipinto con i magici colori del tramonto senza il sole. Subito dopo Cel mi guarda e mi dice: