PARTE QUINTA 📼

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(Avviso: PRIMA DI INIZIARE VORREI DIRE CHE DA POCO IL MIO GATTINO TROVATELLO BASILICO È MORTO DI FRONTE AI MIEI OCCHI, È STATO ORRIBILE, MA PER ONORARLO VORREI DEDICARGLI QUESTA PARTE DEL MIO LIBRO. )

Icaro ed Inutile si trovavano entrambi a Mairano, zona non molto distante da Melegnano in provincia di Milano, dove i due avevano parcheggiato tempo prima

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Icaro ed Inutile si trovavano entrambi a Mairano, zona non molto distante da Melegnano in provincia di Milano, dove i due avevano parcheggiato tempo prima. Erano le nove.
" cosa stai cercando di colpire esattamente?"
Chiese Inutile, guardando Icaro con una mazza da hockey in mano, mentre si preparava a farle lanciare la pallina.
"Il vetro di quella macchina."
Rispose Icaro come se tutto ciò fosse normale.
Icaro tira la pallina, non è forte ad hockey.
"Lascia provare."
Disse Inutile abbastanza sicuro di se e della sua precisione. Inutile lancia la pallina e sfonda il vetro, ma entrambi si accorgono che dentro la macchina c'era... una signora!
"Vandali di merda!"
Urlò lei.
Icaro ed Inutile lasciarono l'attrezzatura lì e se la diedero a gambe, fecero tutta Mairano a piedi per poi arrivare a Melegnano, un paesino grazioso.
"Inuccio guarda! C'è un castello! Entriamo?"
Inutile annuì.
Dopo essersi accorti che le visite nel castello a quell'orario erano chiuse, entrambi andarono nel parco più vicino.
"Tutto sommato è stato piacevole visitare questo angolo della periferia."
Disse Inutile.
"Sì, ma preferisco centro Milano."
Inutile alzò gli occhi al cielo. Rimasero in silenzio per qualche secondo.
"Sei triste per la morte di Emma?"
Chiese Icaro.
"Beh, non la ho mai vista, ma non si è mai contenti per la morte di qualcuno."
"Lo sai che mio padre e lei uscivano assieme?"
Inutile rimase sorpreso.
"Uscivano assieme!?"
"Sì, ti sei dimenticato che i miei hanno divorziato quando avevo 12 anni?"
"No, come dimenticarsi quando chiedevi agli estranei se volevano essere la tua mamma."
Icaro arrossisce ripensando alle numerose figure di merda.
"Non erano tutti estranei! Lo ho chiesto anche a Lucy una volta!"
Dopo quest'affermazione il volto di Inutile diventò più serio e rispose:
"Vero, e lei ha detto sì."
"Quando avevo dodici anni il mio papà eri tu e la mia mamma era Lucy, anche se non eravate fidanzati. Eravate dei fantastici sostituti per i miei genitori quando questi litigavano o passavano periodi difficili in coppia."
Inutile sorride dolcemente dopo l'affermazione dell'amico.
"Sono felice che siamo stati dei buoni sostituti in quei tuoi momenti.... Particolari. Io, te, Lucy, Marco e Luca eravamo una grande famiglia, senza figli, padri o madri"
Icaro, vedendo che il viso di inutile diventava sempre più nostalgico e malinconico, gli mette la mano sulla spalla e dice:
"Loro verranno vendicati, li vendicheremo noi uccidendo chi gli ha fatto del male."
Icaro rispose entusiasta, ma la mente di inutile si concentrava anche su altro al momento.
"Vero. Ma stavo pensando... tuo padre potrebbe essere triste di aver perso una persona importante per lui quanto Emma."
"Sì, ovvio e allora?"
"Forse... ha bisogno di qualcuno che gli stia accanto in questo momento, tipo te."
"Nah! Mio padre è adulto, c'è la fa da solo e poi io preferisco stare con te, mi sento particolarmente bene quando sto con te rispetto a quando sto con altri."
Passa ancora qualche secondo di silenzio.
Un'ambulanza passa di fronte ad entrambi, sembra essere particolarmente di fretta.
"Vogliamo vedere chi è morto questa volta?"
Chiese Icaro.
"Mmm... ok."
I due rincorsero l'ambulanza, quest'ultima si fermò di fronte ad una villa, lì c'era anche la polizia, In quel momento il telefono di Icaro squillò, era Rayan, il peccato di orrore era all'interno della casa.

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