Capitolo 6.

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Quella mattina mi alzai molto tardi e decisi di farmi una doccia veloce e dopo aver indossato un jeans e una maglia scesi giù per pranzo.
Decisi di andare sopra e girovagare un po sul mio amato Twitter.
Stavo in ansia per dopo,ceh io non ho mai avuto amici figuriamoci un ragazzo.
Aspetta Alaska non farti filmini mentali a lieto fine praticamente assurdi.
Si erano fatte le tre così con molta agitazione decisi di prepararmi.Indossai un paio di skinny neri e una felpa dell'hard rock che comprai quando andai in Italia con la mia famiglia.
Ai piedi misi un paio di semplici converse nere e decisi di mettere solo un pó di mascara.
Senti il campanello suonare e mi catapultai giù.
Era Shawn.
Era vestito molto simile a me solo che aveva una felpa blu.
"Ciao" disse lui
"Ciao"
"Sei vestito praticamente uguale a me"dissi io per smuovere l'imbarazzo che si era creato tra di noi.
Lui rise e ci incamminammo.
Stavamo per entrare al parco quando mi sento essere presa per mano.Con estrema dolcezza fece entrare la mia piccola mano nella sua.
Ero davvero rossa per l'imbarazzo.
"Al,vuoi un gelato?"
"Un gelato?"
"Si,è pur sempre estate anche se in Ontario fa freddo"
"Okay"
Ci avvicinammo al banchetto e ordinai il mio gelato semplice alla vaniglia e lui lo prese al cioccolato.Ho evitato di prenderlo al cioccolato per evitare figure che possono essere ricordate nella storie delle più grandi figure.
Ci sedemmo su una panchina e finimmo i gelati.
Ad un tratto mi diede un bacio sulla guancia e io mi sentì avvampare.
Continuó a darmi tanti piccoli baci sulla faccia.
Era tutto così strano ma magico con lui.
Non eravamo niente io non sapevo nemmeno se eravamo amici e lui mi trattava come la sua principessa.

never be alone ❁ s.mDove le storie prendono vita. Scoprilo ora