Secretive | Lee Felix [ ✓ ]

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uwukids:
finalmente si sono addormentati.
ci vediamo fuori dall'hotel?

okayskz:
sì! a fra poco :)

Alzandomi con cautela dal letto, mi infilo velocemente le scarpe. Mi avvicino in punta di piedi verso la porta, la apro e sgattaiolo fuori dalla stanza d'hotel. Raggiungendo la fine del corridoio, aspetto l'ascensore.

Uscendo dall'hotel, mi guardo in torno alla ricerca di Felix. Non vedendolo ancora, sospiro restando immobile, incrociando le braccia al petto.

Guardando in alto, verso la luna, sorrido. Per qualche motivo sono sempre stata affascinata dalla luna. Il bello è che non importa dove ti trovi nel mondo, ogni singola persona ha visto la stessa identica luna. Che sia in momenti o luoghi diversi, è un modo per connetterti con gli altri.

"Ti piace la luna?" chiede Felix camminando verso di me.

Saltando un po', mi volto e lo gaurdo, "sì, è bellissima."

"Tu sei bellissima," sorrise ampiamente prima di toccarmi la spalla. Poi fa scivolare la mano lungo il mio braccio, ed intreccia le nostre dita quando raggiunge la mano. "Persino più bella della luna lassù."

"Felix," piagnucolo, "smettila di farmi arrossire. Sei così sdolcinato, non ce la faccio."

Pizzicandomi la guancia con la mano libera, ride, "sei adorabile."

"Tu lo sei di più."

Alzando le sopracciglia, ride ancora una volta, "no, tu"

"Ehi, chiunque sarebbe d'accordo con me", dico.

"Dubito fortemente. Comunque, vuoi andare? C'è un piccolo parco non molto lontano da qui. Volevo uscire e fare qualcosa, ma nessun posto è aperto a quest'ora."

"Un parco mi sembra perfetto."

"Bene!" mi strizza la mano e comincia a camminare, "è da questa parte!"

Seguendolo accanto, lo sento strofinare il pollice sul dorso della mia mano. Rido, "ehi, mi fai il solletico."

"Soffri il solletico?"

"Sì, fa schifo."

Felix smette di camminare e guarda verso di me, "quindi se ora ti facessi il solletico, cosa faresti?"

Con gli occhi spalancati, lasciando andare la sua mano e retrocede, "non osare," gli punto un dito contro, "ti prendo a calci."

Divertito, Felix inclina la testa e sorride, "no, non lo farai," si avvicina a me.

"Ti sto avvertendo, Felix, non farlo," lo minaccio "altrimenti scappo."

Senza dire nulla, fa un altro passo verso di me. Sapendo che sta per farmi il solletico, mi giro e corro via, "non oggi, Satana."

"Kiyia, torna qui," mi insegue. Sentendo i polmoni bruciare, improvvisamente mi pento di aver corso.

Raggiungendomi, Felix avvolge le braccia attorno alla mia vita facendomi paralizzare, "ti ho presa," sussurra.

Sentendo i brividi lungo la schiena, scuoto la testa, "è perché ci stavo andando piano con te. Corro piano per te."

Facendomi girare per guardarlo, mi tiene stretta al suo corpo, "è così?"

Annuisco nervosamente, "sì!"

"Però mi sembri l'unica stanca dopo questa breve corsa, non io."

"Io, eh," gli do' un colpo sul petto, "lasciami in pace, non sono molto attiva."

Togliendo una mano dalla mia vita, si accarezzava il punto in cui l'ho colpito, "sei violenta come Valerie."

"Mi dispiace, non sapevo cosa fare quindi ti ho colpito e," faccio una pausa, "aspetta, ora sto divagando. Oooops."

Lascia perdere e mi accarezza la sommità della testa, scompigliandomi i capelli, "carina."

Sbuffo mentre cerco di sistemarmi velocemente i capelli, "smettila."

"Smettere cosa?"

"Smettila di farmi male al cuore."

Ride, "mi dispiace, tesoro. Penso solo dovrei dire qualunque cosa mi passi per la testa."

"Beh, cosa ti passa per la testa ora?"

"Vuoi davvero saperlo?"

Annuisco, "certo. A meno che non sia brutto, in tal caso risparmiami il dolore, il mio cuore non sarebbe in grado di sopportarlo."

"Non è affatto male. In realtà," fa una pausa e mi prende entrambe le mani tra le sue, "quello che ho in mente è volerti farti mia, ufficialmente intendo. Tu mi piaci molto, io ti piaccio. Ci siamo incontrati ed ovviamente abbiamo ancora un legame e gli stessi sentimenti l'uno per l'altro."

"Allora Felix, sarai il mio ragazzo?"

Ride, "ehi, stavo pensando di chiedertelo!" lascia andare le mie mani e prende il viso a coppa, "ma sì, sarò il tuo ragazzo. Sarei un idiota a dire di no," si china e preme le labbra sulla mia fronte, "grazie per essere entrata nella mia vita, angelo."

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Domenica 4 Agosto 2024, 00:35