capitolo 6

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t/n's pov:
tre giorni dopo dall'attacco alla USJ eravamo tornati di nuovo tutti a scuola. l'introduzione dei villain era sulla bocca di tutti, persino nei notiziari.
Hagakure: "hey ragazzi! avete visto il telegiornale ieri? hanno inquadrato tutta la classe per un attimo, ma io non spiccavo assolutamente..." disse riferendosi al fatto che è invisibile.
Shoji: "eh, già"
Ojiro: "beh, con quel costume in effetti è un po' difficile vederti"
Kaminari: "comunque su tutti i canali ne hanno parlato un casino!"
Kirishima: "si, e la cosa mi ha sorpreso"
Jiro: "beh è ovvio, la scuola più importante in Giappone e la sezione degli eroi, è stata attacca"
Sero: "chissà se non fossero arrivati gli insegnati come sarebbe andata"
a quella domanda mi incupii perché pensai che se All Might non fosse intervenuto, papà avrebbe fatto una brutta fine da quanto la situazione era grave.
Mineta: "dacci un taglio Sero! solo a pensarci mi viene da farmela addosso!!"
Bakugo: "chiudi la bocca e fa silenzio, RIFIUTO!!"
io soppressi una risatina
Midoriya: "certo che All Might è eccezionale, ha vinto contro quel super cattivo che era assurdamente forte!" disse lodando come sempre il suo hero preferito.
T/n: "già, la sua forza mi stupisce sempre"
gli dissi.

in quel momento arrivò Iida correndo.
Iida: "ragazzi! fate silenzio e mettetevi seduti, l'assemblea mattutina sta per iniziare!!"
kirishima: "siamo già seduti ai nostri posti, tu sei l'unico in piedi..."
e tutti ridemmo mentre Iida si mise seduto mentre bofonchiava fra se e se.

Ashido: "ragazzi chi si occuperà dell'assemblea oggi? il professor Aizawa dovrebbe essere ancora ricoverato per le ferite, giusto? quindi..."
la mia compagna non fece in tempo a finire la frase che la porta della classe si spalancò.
Aizawa: "buongiorno" disse freddo.
io spalancai gli occhi, non me lo aspettavo, propio come i miei e compagni che esclamarono tutti insieme: "COOSAAA?! IL PROFESSOR AIZAWA È GIÀ TORNATO?!!"
io ero un po' scioccata. gli avevo detto di rimanere a casa per almeno due settimane, con le ferite che si era procurato non ci si cura in fretta. a casa infatti, lo aiutavo sempre, gli portavo i pasti a letto, lo aiutavo ad andare da stanza in stanza, mi occupavo di lui come lui aveva fatto in quei 10 anni da quando mi aveva presa in custodia.

io gli lanciai uno sguardo infastidito perché gli avevo detto esplicitamente di restare a casa e lui comunque fece di testa sua.

tutti iniziarono a chiedere al sensei come stesse e nella classe si alzò un borbottio unico ma il prof ci disse di fare silenzio.
Aizawa: "come sto io non è importante, ciò che conta è che la battaglia non è ancora finita...il festival sportivo si avvicina!"
e tutti esclamarono eccitati e contenti nonostante alcuni compagni erano dubbiosi sul fatto che i villain avrebbero fatto irruzione anche al festival ma papà ci rassicurò.
Aizawa: "non dovete preoccuparvi. il festival sportivo sarà supervisionato e la sicurezza sarà quintuplicata. ma ora, parliamo del festival. -fece una piccola pausa- questo evento sarà un occasione molto importante per voi, ci saranno tanti eroi professionisti a guardarvi e dovrete dare del vostro meglio per essere notati. ciò vi aiuterà ad entrare nelle agenzie di hero famosi, che vi aiuteranno a sviluppare i vostri quirk e vi spianeranno un po' la strada verso la vita da hero. Ma ora, calmatevi tutti e torniamo allo svolgimento delle lezioni."

ovviamente nessuno prestò più attenzione alla lezione, tutti avevano in testa solo una cosa.

a pranzo ero seduta con le solite persone e non si faceva altro che parlare del festival.
kirishima: "dovremo dare del nostro meglio, quindi, propongo di allenarci tutti insieme"
t/n: "beh, se volete potete venire a casa mia, ho una palestra abbastanza grande ed è adatta per allenarci."
Ashido: "per me va bene!"
Sero: "si, pure per me"
kaminari: "certo, non vedo l'ora!"
Kirishima annuì. poi però tutti guardarono l'unica persona che non aveva risposto.

un'amore inaspettato ||bakugou x Reader|| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora