𝗶𝗻𝗰𝗮𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝘀
/in·can·ta·tó·ris/
sostantivo maschile
𝗰𝗵𝗶 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮 𝗶𝗻𝗰𝗮𝗻𝘁𝗲𝘀𝗶𝗺𝗶 𝗲 𝘀𝘂𝘀𝗰𝗶𝘁𝗮 𝗮𝗺𝗺𝗶𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲𝘀𝘁𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮.
Victoria era sempre stata consapevole della sua bellezza. Non con fare egocentrico, m...
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Victoria non ci impiegò molto a capire che Lydia era molto, davvero molto, popolare da quelle parti. Una volta che la proprietaria dell'autovettura parcheggiò quest'ultima nel parcheggio davanti l'edificio scolastico, la biondo fragola e l'italiana scesero dal veicolo chiudendosi le sue portiere alle spalle. La bionda si prese alcuni istanti per osservare ciò che la circondava. La Beacon Hills High School le appariva come il classico liceo americano che veniva rappresentato nelle serie tv, con tanto di squadra della scuola e cheerleader. Il parcheggio pululava di studenti e l'ingresso della struttura non era da meno, Victoria si ritrovò inevitabilmente a domandarsi quanti studenti potesse contenere quell'edificio. ❝allora, andiamo?❞ le domandò la giovane Martin che si era assicurata di aver chiuso a dovere la sua automobile.
❝certo.❞ sorrise Victoria affiancandosi, poi, alla sua nuova e, per ora unica, amica. ❝non è che potresti indicarmi l'ufficio del preside poi?❞ domandò la bionda mentre le due sfilavano tra i numerosi studenti che sembravano quasi farsi da parte per permettere il passaggio a Lydia.
❝nessun problema tesoro.❞ rispose la biondo fragola, voltando per un attimo il volto verso l'italiana e sorridendole. Mentre concludevano questo scambio di battute, le due passarono di fianco ad una coppia di ragazzi e, uno dei due, si accorsa Victoria, pronunciò il nome di Lydia.
Mieczysław Stilinski, meglio conosciuto come Stiles, si era fermato a parlare all'ombra di un albero davanti l'edificio scolastico con il suo migliore amico, Scott McCall, quando, dal parcheggio, vide giungere due ragazze. I suoi occhi si fissarono sulla ragazza più distante da lui, che aveva dei lunghi capelli biondo fragola, due labbra carnose, gli occhi verde prato e indossava un vestito che lasciava scoperte le gambe pallide. ❝-è la cosa più assurda che sia capitata in città dalla nascita di Lydia Martin.❞ il ragazzo perse il filo del discorso e si voltò per seguire con lo sguardo la ragazza che, tuttavia, non lo degnò di uno sguardo. ❝ciao Lydia-❞ esclamò ancora il ragazzo, venendo interrotto dalla ragazza che era al fianco di Lydia.
