1. 𝑨𝒕𝒕𝒆𝒏𝒕𝒂 𝒑𝒖𝒇𝒇𝒆𝒕𝒕𝒂...

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Solo quando è abbastanza buio,

si possono vedere le stelle.

Martin Luther King


Sono libera, sono libera, sono libera.

Sono stata bloccata con te, mi sono sentita in gabbia, mi sono sentita come se fossi un uccello senza ali.

Ferma e bloccata.

Due anni in cui ho dimenticato la vera me, modificandomi in base ai tuoi gusti fino a diventare completamente diversa.

Ti ho amato con tutta me stessa, dall'inizio alla fine senza mai rendermi conto che in realtà non ero io la ragazza sbagliata, ma eri tu. Ho fatto l'impossibile per vederti solo cinque minuti, sono andata contro di tutti per stare con te ma soprattutto ho sempre sperato in un tuo cambiamento.

Sai da piccola ho sempre sognato il principe azzurro, non che avesse gli occhi azzurri ma che mi trattasse da principessa cosa che tu non sei mai stato in grado di fare.

Volevo un ragazzo capace di amarmi per ciò che sono, senza pretendere qualcosa di diverso, ho desiderato per anni qualcosa di vero arrivando alla conclusione che in realtà l'amore non esiste.

Averti lasciato, finalmente dopo due anni di agonia è stata la scelta migliore che io potessi prendere. Dopo anni di sofferenza, sere a piangere e notti in bianco ho capito che alla fine se aspetti un cambiamento di qualcuno finisci per cambiare tu. Ho capito che bisogna contare sempre e solo sulle proprie forze senza il bisogno di attendere altri.

Ti odio perché mi hai portata al punto di odiare me stessa e non rendermi più riconoscibile.

Detto ciò vivi la tua vita insieme alla nuova fiamma con cui mi hai tradita, non cercami più perché ormai da me troverai solo una porta chiusa con il lucchetto più costoso fra tutti.

Dovremmo sempre prenderci cura di noi stessi, è il momento che io inizi a pensare al mio di benessere.

-La tua ex

Ps. fottiti


Rigiro la lettera almeno un milione di volte, la rileggo ed infine la strappo.

Scritta la sera prima in un momento di crisi, un momento in cui nonostante le preoccupazioni esterne avevo bisogno di scrivere, ma ahimè l'unico sentimento che provo è l'odio.

Solo odio.

Sono stata tradita con una stripper, bella da togliere il fiato, dopo aver vissuto con lui due anni di relazione.

Non mi pento di averlo lasciato principalmente perché non stavo più bene insieme a lui, mi sentivo come un uccello con le ali tagliate. Nonostante ciò, non sono mai stata in grado di lasciarlo.

Forse per paura o semplicemente routine non sono mai riuscita a prendere questa decisione così importante, che in un modo o nell'altro avrebbe cambiato la mia vita.

Ho vissuto due anni all'oscuro di ogni cosa, non riuscivo più a essere me stessa e a stare bene psicologicamente.

Apatia.

Che dio m'illumini a non frequentare più nessun ragazzo.

Arrotolo definitivamente la lettera, strappandola e buttandola nel cestino consapevole che, buttando quella lettera avrei chiuso definitivamente la relazione ma soprattutto; avrei chiuso la porta del mio cuore.

Libera.

L'unica cosa che momentaneamente occupa le camere della mia mente, adesso sto vivendo un periodo in cui piano piano sto riprendendo in mano la mia vita, facendo uscire il lato migliore di me, iniziando ad apprezzarmi e a non sottovalutarmi mai.

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