INIZIO DI UNA GIORNATA ABBASTANZA NORMALE

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Era estate, una bellissima estate,una di quelle in cui dormi vicino al frigo per il caldo, una di quelle in cui ti viene voglia di uscire in costume e di buttarti nella fontana della piazza centrale;sole e mare erano le parole chiave;io però avevo uno strano presentimento,un qualcosa che mi pesava sulla testa,un magone crescente che mi bloccava il respiro. Probabilmente il caldo mi stava dando alla testa,e sarebbe stato meglio uscire a fare quattro passi; me ne sarei pentita pochi minuti dopo.
Mi vestii in fretta e corsi verso il portone,era troppa la necessità di  uscire, senza avvisare nessuno; mi sentivo in qualche modo indipendente,ed era proprio per questo che i litigi con i miei genitori erano divenuti sempre più frequenti: non sopportavo il fatto che cercassero sempre di condizionarmi,di convincermi a fare ciò che volevano e ciò che loro credevano giusto per me. Probabilmente le loro intenzioni erano buone ma io avevo bisogno di decidere e di ragionare con la mia testa,non avevo bisogno di loro. Non più. Ero grande abbastanza da prendere da sola le mie decisioni e pee fare le scelte giuste. È questa la convinzione di ogni adolescente e scioccamente anche io ci caddi e allontanai a mano a mano i miei genitori,non capendo che se avessi ascoltato loro molte cose orribili non sarebbero successe. Desideravano che io iniziassi il percorso per laurearmi in medicina,aveva tanti sbocchi dicevano loro,poi tu non hai paura del sangue,sarai una dottoressa perfetta,un po' come la monaca di Monza,portata contro la sua volontà in un convento di suore di clausura e,con la promessa chd sarebbe diventata importante,trascorse la sua vita in una costante infelicità. Io volevo andare via, lasciare l'Italia e lavorare lontano da tutto e da tutti,volevo ricominciare da zero e farmi una nuova vita. Mia madre era in cucina e mi ha guardato con occhi tristi mentre uscivo di casa; non me ne accorgevo ma soffriva tanto,vedendo la sua unica figlia femmina allontanarsi da lei,la bambina che era stata fino a poco tempo prima la stava abbandonando e lasciava il posto ad una ragazzina sedicenne testarda che voleva essere indipendente.Ciao a tutti! questo è il primo capitolo della mia storia. non preoccupatevi,questo è solo l'inizio, presto il racconto si farà intrigante ed interessante. spero iniziate a leggere con piacere! Aggiornerò circa due volte a settimana!!

A prestissimo

Un bacio

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