Boston

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Tylor

Oggi è il grande giorno( che poi di grande non ha proprio niente):Si parte per Boston.Ebbene sì vado dall'altra parte dell'America;cioè ce la vedete una californiana di Los Angeles a Boston?Io no, eppure sono obbligata.L'unica nota positiva in sto cazzo di giorno è Sara che per ME si trasferisce insieme a suo fratello e sua mamma nella casa di fianco alla mia.Ma in questo ovviamente c'è un'altra nota negativa(come se non ce ne fossero già abbastanza)Cris.Il fratello di Sara.Lui è più piccolo di noi di un anno ma è di uno stronzo che solo a nominarlo mi viene l'istinto di chiudere le mani a pugno.In ogni caso mi devo accontentare.
                            *
Siamo in aeroporto e stiamo per partire,la mamma di Sara mi ha regalato dei fiori e continua a guardarmi con uno sguardo carico di tenerezza pure Sara lo fa.L'unico che se ne fotte che io abbia perso i genitori un mese fa e non mi guarda con compassione è Cris,questo mi darebbe quasi conforto se non fosse che al posto di quello mi continua a punzecchiare con battutine insopportabili.
<Da quanto è che non dormi tesoro?Te lo chiedo perché al posto degli occhi hai due borse nere,non vorrei mai soffrissi d'insogna.O magari ti è morto qualcuno,tipo... che so i genitori>Dice Cris sghignazzando.
In risposta li faccio il dito medio
<A perché tu sei meglio vero?>
Lui sorride<Certo che sono meglio tesoro,ma non offenderti ok? Non vorrei mai scoppiassi a piangere tra le mie braccia come con mia sorella>mi prende in giro.Io scoppio in una sonora risata<Tu meglio di me?Ma se sembri uno sturacessi ambulante!>Esclamo senza smettere di ridere.A quel punto saliamo sull'aereo e io prendo posto di fianco a Sara.Quando partiamo lei mi prende la mano e me la stritola,<Tutto ok?>le chiedo visto  che è terrorizzata dagli aerei. Mi sembra fin impossibile che per me
è disposta a fare 5 ore e 35 d'inferno.<te lo dovrei chiedere io se va tutto bene Ty>A quel punto alzo gli occhi al soffitto<non sono importante solo io Sara.Anzi tutto il contrario.>Esclamo ormai stufa di tutte quelle attezioni.Solo dopo un po' mi accorgo che Sara è molto strana<Che succede Sara?>. Lei abbassa lo sguardo<Niente Ty>Ma a mentire fa pena e sa che con me non ha scampo,quindi sospira<Mi mancano i nostri compagni di classe.Ma sopratutto mi manca James>sento una fitta  allo stomaco al pensiero del nostro migliore amico costretto a rimanere a Los Angeles da solo.James è stato la cotta di tutte le ragazze della scuola(anche mia e di Sara).
Lo conosciamo dalla prima elementare ed è sempre stato il nostro migliore amico,è anche stato la mia prima volta visto che siamo fidanzati da quando avevamo 6 anni.Guardo Sara e noto che sta per scoppiare a piangere così la stringo in un abbraccio.Dopo qualche minuto per sfogarsi mi viene un idea <perché non lo chiamiamo> Sorrido all'idea di rivedere la sua faccia<Non si possono fare chiamate qui Ty>Non ci avevo pensato cazzo!Poi mi viene un'altra idea(è la prima volta in vita mia che mi vengono due idee in un solo giorno)<Scriviamoli,no?>Sara sorride e senza neanche rispondere prende in mano il telefono e  inizia a scrivere:

Ciao Jamie

       Ciao ragazze! mi mancate♡

Anche tu Jamie

   Non sembra visto che non mi              avete  scritto dopo due  secondi che siete partite!Sapete che se non mi scrivete Vado in panico sronze!

Io è Sara scoppiamo a ridere. James è l'ultima persona al mondo che si può sentire solo visto che è circondato da amici.Ma sopratutto è l'ultima persona al mondo ad avere attacchi di panico.Rubo il telefono a Sara e ricomincio a scrivere

Hai ragione jeje
Dev'essere stato
Un inferno

      SMETTILA DI CHIAMARMI COSÌ TY!!comunque si proprio un inferno

Ehi Jeje vieni a
Natale?

     Che domande sono? Certo che vengo

Facciamo a turno
D'estate noi d'inverno
Tu
 
   Esatto!Ora devo andare c'è la prof che mi rompe le palle da mezzora.Vi voglio bene♡

LOVE MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora