Taci e ti giudicano,
cominci a parlare e non ti ascoltano.Abbiamo perso la rotta come marinai,
i demoni in cuor mio
piangono,
strillano,
aspettano che venga la fine.Ci troviamo di fronte a un immenso confine,
l'enorme barriera che divide la realtà dalla propria anima,
uno spirito tartassato e massacrato dal pesante macigno della sofferenza.Sogno di trovare un posto in cui il silenzio sia totale,
dove la costante ansia d'essere giudicati sia inesistente;
la mia mente ha più armi d'un arsenale,
v'ammazzerò tutti con sapienza ardente.3 febbraio 2024.
STAI LEGGENDO
STRADE INTRICATE, STRADE RETTILINEE | Raccolta di poesie
PoetryUna raccolta di poesie e di pensieri che esplora i delicati temi della sofferenza e della cupezza interiore, ma anche quelli dell'amore e della felicità.