3. Son così vulnerabile, io

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Son così vulnerabile, io,
che dalle asperità della vita mi son sempre fatto sedurre.

Qualunque cosa io dica o faccia
dà risultati opposti a quelli a cui avevo ambito
e l'erroneità delle mie azioni mi schiaccia forte il petto,
disfacendo l'organo vitale contenuto al suo interno.

La crepa immane
mi lacera il cuore
e mi fa sentire così impotente da voler svanire.

Son così vulnerabile, io,
che in questo mondo non ci so stare.

18 febbraio 2024.

STRADE INTRICATE, STRADE RETTILINEE | Raccolta di poesieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora