Fino all’imbrunire, ti amo come ti ho amato la prima volta, in quel sussurro dorato. Tramonti nel silenzio, accanto a te, le ombre si allungano, ma il cuore è in festa.
Parlami per sempre, sotto cieli di stelle, amami per sempre, tra notti belle. All’infinito, il nostro amore cresce, un legame eterno che mai si spezza.
Sotto la luce morente di un sole ormai lontano,
le nostre mani si cercano, senza paura
in un abbraccio che sfida il passare delle ore,
nutrito dalla fiamma di un desiderio arcano.
I tuoi occhi, stelle nell’infinito cielo,
riflettono promesse di un futuro sereno.
Nel crepuscolo, il nostro amore si rinnova,
immortale, come un sogno che mai si trova.
Così, nell’abbraccio dell’imbrunire,
ci stringiamo, complici di un’eternità,
mentre il mondo si perde, lento a svanire,
restiamo noi, nell’infinito di questa realtà.
.
“All’imbrunire, il nostro amore sfida il tempo, rinnovandosi nell’eternità.”
SOLE DI Primavera
Sole di primavera, dolce e luminoso,
svegli la natura dal sonno profondo.
I fiori sbocciano, danzano nel vento,
mentre il tuo sorriso scalda ogni sentiero.
Raggi dorati accarezzano la terra,
accendono i colori di mille sfumature.
L'aria è impregnata di dolci fragranze,
e gli uccelli intonano un canto di gioia.
In questo tempo di rinascita e speranza,
il tuo calore abbraccia cuori e menti.
Sole di primavera, splendi eterno,
portaci verso giorni di gioia e serenità.
“Sole di primavera, dolce e luminoso, svegli la natura dal sonno profondo.”
La fenice senza tempo
Nel cuore del crepuscolo eterno,
dove il sole si fonde col tramonto,
sorge la fenice senza tempo,
creatura di fuoco e d’incanto.
Ali d’ambra e fiammeggiante piumaggio,
in un volo che sfida l’infinito,
trasforma il cielo in un palco
di ardenti bagliori e speranza.
Dal buio delle ceneri riemerge,
rinascendo in un ciclo immortale,
testimone di secoli e stelle,
guardiana del sogno universale.
Nel silenzio del tempo che scorre,
la sua canzone è un eco lontano,
un sussurro di vita e di morte,
un segreto antico, sovrumano.
E così la fenice risplende,
nel perpetuo suo fiero destino,
simbolo eterno di rinascita,
mito che sfida ogni confine.
“Sorge la fenice senza tempo, creatura di fuoco e d’incanto.”
SCRITTO SULLA NEVE
Sulla neve candida scrivo la mia poesia,
con parole leggere che danzano nel vento gelido.
Ogni tratto è un sospiro, un’impronta di passaggio,
un istante fugace inciso nell’immensità bianca.
La mia penna è il freddo stesso, che traccia con delicatezza,
senza ferire la purezza che avvolge ogni cristallo.
Parole che si posano come fiocchi leggeri,
e si sciolgono nel silenzio di un paesaggio incantato.
Sulla tela del ghiaccio dipingo emozioni mute,
riflessi di luce che giocano sulle superfici lucenti.
Ogni parola è un battito di cuore nella quiete,
un verso che sussurra segreti al cielo stellato.
Sulla neve scrivo il mio tempo, l’attimo sospeso,
dove ogni traccia è un ricordo scolpito nel tempo.
E così la mia poesia si perde nell’infinito bianco,
come un eco che rimane nel silenzio dell’inverno.
“Sulla neve scrivo il mio tempo, l’attimo sospeso, dove ogni traccia è un ricordo scolpito nel tempo.”
Una Finestra sull’Oceano
Una finestra sull’oceano,
aperta su un mondo infinito,
dove il blu si fonde al cielo,
in un abbraccio eterno.
Il vento porta profumi salmastri,
sussurra storie lontane,
mentre le onde danzano,
al ritmo del cuore della Terra.
Ogni mattina, il sole sorge,
tingendo di oro e di rosa
le acque che si estendono,
verso orizzonti sconosciuti.
Attraverso questa finestra,
osserviamo il gioco perpetuo
di luce e ombra,
di calma e tempesta.
Le navi solcano il mare,
portando con sé speranze,
sogni di terre lontane,
promesse di avventure.
Il canto dei gabbiani
Si mescola al fragore
Delle onde che si infrangono,
creando una melodia senza fine.
Una finestra sull’oceano,
uno spiraglio di libertà,
dove l’anima si perde,
trova pace, si rigenera.
In ogni sguardo,
un viaggio senza meta,
un dialogo silenzioso
con l’infinito mistero
di quel mare che ci chiama,
oltre l’orizzonte.
“Attraverso la finestra sull’oceano, l’anima si perde nell’infinito e ritrova la sua libertà.”
Fiori d’inverno ❄️
Nel gelo dell’inverno, tra freddi venti che sussurrano,
fioriscono corolle d’argento, segreti di un tempo antico.
Petali di ghiaccio danzano nell’aria cristallina,
come lacrime di luna che scendono silenziose.
Camminando tra sentieri di neve, sfioro fiori intrecciati di gelo,
incastonati come gemme sul manto candido della terra.
Il loro profumo è un’eco lontana di primavera,
un ricordo di colori che risveglia l’anima addormentata.
Tra rami spogli e cieli d’azzurro freddo, fioriscono speranze,
come promesse di rinascita che sfidano il rigore dell’inverno.
Ogni petalo è un sorriso fragile, un invito alla tenerezza,
a contemplare la bellezza mutevole di una natura che non muore.
Fiori d’inverno, custodi di storie silenziose e segreti senza tempo,
incorniciati dallo splendore effimero della luce riflessa.
Sono poesia scritta nell’attesa, nell’incertezza della vita,
che riscalda il cuore anche quando tutto sembra avvolto nel gelo.
“Fiori d’inverno, custodi di storie silenziose e segreti senza tempo, incorniciati dallo splendore effimero della luce riflessa.”
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Fiore d 'Alba poesie
PoesíaLa poesia è la creazione ritmica della bellezza in parole . --- Prefazione Nel silenzio di un'alba che accarezza l'oceano, c'è un fiore nascosto tra le onde, un fiore che sboccia in ogni cuore, in ogni sussurro del vento. Le poesie che seguono sono...