San Mungo, 31-07-1980.
James Potter, portò la moglie al San Mungo in piena notte. Lily Potter, avrebbe dato alla luce due pargoli, un maschietto ed una femminuccia. La donna fu lasciata alla cure di medimaghe e maghidottori. James, seduto fuori la sala operatoria insieme ai suoi amici Sirius Black -che sarebbe stato il padrino di Harry- e Remus Lupin -padrino di Euphemia-, era ansioso e preoccupato. Sperava che tutto andasse per il meglio e che la donna che amava non soffrisse troppo. "Tranquillo Prongs, vedrai che saranno due bei bambini ed in salute." lo rassicurò Sirius, anche lui in ansia. Dopo tre ore di travaglio e una di parto, ecco che la medimaga uscì con in braccio il maschietto, Harry James Potter. James, prese emozionato il figlio tra le braccia e una lacrima scese dai suoi occhi. "La bambina?" chiese Sirius alla medimaga che lo guardò "Quale bambina? La signorina Potter ha dato alla luce solo un bambino" rispose sorpresa da quella domanda.
James, sentendo quelle parole la guardò. "Ci deve essere un errore, mia moglie aspettava un maschietto ed una femminuccia" disse e vide la donna scuotere il capo "Nessun errore, ce stato solo un parto, non ci sono stati altri parti" disse sicura delle sue parole. "Ma è impossibile." disse Sirius alterandosi "Abbiamo le ecografie e tutte le carte del dottore, sono due. Ora faccia uscire la bambina" disse avvicinandosi alla donna, che spaventata andò via chiamando la sicurezza. "Sir calma, non si risolve nulla se ci agitiamo." disse Remus guardando l'amico. James, che aveva ancora Harry in braccio, si chiedeva cosa stesse succedendo e se si fosse immaginato di avere due figli in arrivo. Poco dopo arrivò il dottore che aveva seguito la gravidanza. "Dottore, cosa vuol dire che la femminuccia non ce?" chiese James al dottore "In che senso? Il parto non era gemellare, Lily ha partorito solo un maschietto." rispose e i tre amici si guardarono, che fossero impazziti tutti e tre? "Voglio vedere mia moglie" chiese James e il dottore li portò nella stanza, dove Lily stava riposando.
James si avvicinò alla moglie, che si svegliò lentamente. "Jamie, i piccoli?" chiese con la voce impastata dal sonno. James guardò il dottore "Lily, hai dato alla luce solo un maschietto, perché vi aspettavate tutti una femmina?" chiese alla donna che sentendo quelle parole, si alzò di scatto "Come solo un maschio? Io aspettavo due gemelli." disse al dottore, e davvero James non ci stava capendo nulla. "Lily, sicuramente il travaglio, l'ansia e la paura ti verrà fatto immaginare di avere dei gemelli" disse il dottore serio. "Non mi dia della pazza, dov'è mia figlia." disse mettendo su un cipiglio severo. Prima che il dottore aprisse bocca, un infermiera entrò nella stanza "Dottore...ce stato un problema..." disse con tono grave "Cosa ce adesso" rispose il dottore avvicinandosi "Ce stato un rapimento...di una neonata" disse e guardò Lily.
Panico, l'infermiera portò via Harry, mentre Lily, e i tre uomini stavano facendo i pazzi, chiedendo spiegazioni. Il dottore, trovandosi in difficoltà, chiamò tutta l'equipe che aveva eseguito il parto. Al suo cospetto, però mancava un infermiera. "Dov'è la bambina?" chiese alla sua equipe. "Dottore...l'infermiera Smith ha eseguito lei il parto, quando lei si è assentato. Ha detto che avrebbe portato la piccola nell'incubatrice." rispose una ragazza facendosi avanti. "Lei..LEI HA LASCIATO MIA MOGLIE CON DEGLI ESTRANEI?" urlò James avvicinandosi al dottore "James, calmo. Il dottore è stato vittima della maledizione Imperius." disse la voce calma di Silente, che era accorso dopo il patronus di Remus. "In che senso?" chiese Sirius al preside "L'infermiera che ha rapito la piccola, ha stregato tutti i presenti nella sala operatoria. Ha preso la bambina ed è andata via. Tutti erano convinti che avessi solo un maschio, perché stregati dall'infermiera." spiegò avvicinandosi al letto.
"Mia figlia...Albus devi trovarla..." disse Lily stringendo la manica del vestito del preside, che le sorrise dolcemente "Ho già messo i migliori Auror alla ricerca, non si fermeranno fino a che non sarà trovata. Io stesso ho chiesto anche l'aiuto del Ministro, farà il possibile per ricercare la rapitrice." rispose il vecchio preside.
Quella notte nessuno riposò, così come i giorni a venire. I giorni diventarono settimane, le settimane diventarono mesi, e i mesi diventarono anni. Della piccola Potter, non c'era traccia. Le ricerche non finirono mai, dopo quindici anni stavano ancora cercando la bambina, che ora era diventata una ragazza. Harry, appena crebbe fu messo a conoscenza di tutta quella storia, e la speranza di ritrovare sua sorella, lo faceva andare avanti.Harry, era stato segnato da Lord Voldemort, la sera del 31 ottobre 1981. Da quel momento, la sua cicatrice fu leggenda, lui stesso era considerato una celebrità. Gli anni al castello, non furono facili. Il primo anno, affrontò Voldemort. Il secondo anno affrontò le accuse dei suoi amici e per la seconda volta, la versione giovane di Voldemort. Il terzo anno lo passò stranamente tranquillo. Il quarto, fu il peggiore. Diventato quarto campione tre maghi, partecipò a tre sfide pericolose, vide il ritorno in carne ed ossa di Voldemort, e passò per lo zimbello del Ministero, che non credeva né a lui, né ad Albus Silente. A mandarlo avanti la sua famiglia, e la speranza di rivedere o meglio conoscere sua sorella. Solo con quelle due cose, aveva affrontato tutti gli ostacoli.
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L'arma segreta: Cloè Lily Potter. [Harry Potter Fan Fiction]
FanfictionQuinto anno, il Mondo Magico contro Albus Silente ed Harry Potter. Mangiamorte in fuga, ritorno del Signore Oscuro. Il Mondo Magico non se la passava bene, proprio no. Chi avrebbe mai potuto mettere fine a quelle disgrazie? Harry Potter? L'Ordine d...