6~ «manca il tassello del puzzle che lo compone»

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Dadda's Pov:
Ci siamo finalmente sposati. Era da tanti mesi che Riccardo continuava a mettermi questo pallino in testa.

"Ma quando vi sposate? Sei un quarantenne senza moglie Denieeeel" ogni giorno la stessa frase, per settimane, mesi!

Fino ad oggi, dove ho organizzato una piccola cena con parenti e amici, e all'insaputa di tutti  ho fatto la proposta a Beatrice.
Non nego di aver riflettuto tanto, di aver pianto, di aver avuto molti sensi di colpa nei confronti di Simone, perché diciamocelo, il mio futuro me l'aspettavo con lui.

Queste paranoie hanno riempito la mia anima fino ad oggi, dove ho avuto la consapevolezza di farlo, una volta per tutte.

Tante volte mi rendo conto di esser stato molto fortunato a trovare Beatrice.

Sostengo che dopo la morte del mio migliore amico, la sua anima sia entrata nel corpo della mia ragazza o per meglio dire, mia moglie.

È uguale in tutto ciò che fa, come si espone e come sorride. Ha quel sorriso ammiccante che mi ricorda tanto Simone. Ha la "erre" moscia e ha il suo stesso senso dell'umorismo.

Mi fa star bene l'idea che possa essere la sua versione femminile, dopotutto lui avrà sempre la metà del mio cuore.

"Amore, perché hai deciso di sposarmi?" mi chiede ancora emozionata dal giorno precendente.
Le racconto tutto ciò che mi passa per la testa, tutti i miei pensieri, le confido il forte sentimento che provo per lei.

Sono una persona molto buona, mi identifico nel "grande gigante gentile". Sono romantico e dolce, anche se esternamente non sembra.
Non riuscirei mai a ferire i sentimenti di un'altra persona.

Beatrice's Pov:
Dadda dopo essersi aperto con me, mi prende per le mani e mi avvicina a sé. Sento la distanza diminuire tra di noi, e tra i nostri petti passa a malapena un foglio di carta. Mi ricorda il nostro primo incontro. In ospedale...

Brutto periodo per entrambi dove ognuno di noi soffriva per la persona più importante della loro vita.

Decido di fare io la prima mossa: poso dolcemente le mie braccia attorno al suo collo muscoloso. Gli sfioro pacatamente il collo con le mie labbra, lasciandogli degli sbiaditi stampini a forma di bacio, dati dal mio rossetto rosso.
Lui solleva la testa al soffitto e resta in silenzio a godersi l'attimo.

Abbassa lo sguardo e mi prende la faccia con le mani. Mi sfiora le labbra con la sua guancia pungente.

Dopo poco sento le sue labbra premere sulle mie in un bacio lungo e passionale. Il nostro primo bacio da quasi-sposati.

Qualcuno interrompe il nostro momento migliore. È il cellulare di Dadda che squilla ininterrottamente.
"Chi è amore?" gli chiedo invaghita.
"È Richi, chissà cosa avrà mai da dirci"

Dadda's Pov:
"Buongiorno welcome Ricciardo, dimmi tutto" domando infastidito, dopo aver appena interrotto un bellissimo bacio per rispondere a questo gnomo del fantabosco. (ps Richi ti amo)

"Ciao Deniels, vi ho interrotto in un momento clue? Dalla voce sembri scazzato" ride e riprende.
"Domani sera tu e tua MOGLIE, siete liberi per una cena da noi?" mi fa sorridere  fatto che sottolinei "moglie".

"Ma no Richi, sereno. Non ho preso il caffè, per questo ho un tono diverso, pirla. Per l'incontro chiedo a Bea" cerco di salvarmi ridacchiando sotto i baffi.

"Amore abbiamo impegni a cena domani?" domando alla mia segretaria di fiducia, che si segna ogni appuntamento.

"No, domani niente. Richi noi ci siamo, ma dobbiamo portare qualcosa, è una festa? Una cena formale? Una cena tra amici?"
inizia a riempire di domande Richi, che è palesemente confuso, dato che non risponde subito.

Hic et Nunc || DADDAXAWEDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora