Luke aprì lentamente gli occhi, sentiva caldo, strano era inverno
Allungó le braccia per stiracchiarsi e si accorse di essere bloccato, girò il volto di lato e strabuzzó gli occhi quando si trovò Michael difronte in tutta la sua bellezza
Luke si prese del tempo per osservarlo, Michael era semplicemente bellissimo
I suoi lineamenti erano morbidi e se non fosse per quella sua aria da punk con i percing e i tatuaggi sarebbe tenerissimo
Aveva l'espressione rilassata mentre il suo respiro usciva regolare dalla sua bocca
Luke si fermò sulle sue labbra, il suo sogno proebito, erano sottili ma piene e sempre rosse, il paradiso per lui, poi vide che si muovevano
"Vuoi una foto Hemmings?"chiese divertito Michael
Luke si allontanò di scatto spaventato ma si spinse troppo fuori visto che cadde dal letto con il sedere per terra
"AHIA!"urló il più piccolo sbuffando facendo alzare la sua frangia
Michael scoppiò a ridere e poi tese una mano al biondo, Luke la afferó ma Michael lo tirò troppo forte, così da farlo casualmente atterrare sul suo petto
Luke arrossí spudoratamente, mentre si tirava indietro ma il più grande lo fermò per le spalle
Le loro gambe erano intrecciate, i respiri connessi
"I-io....i-o"Luke tentó di parlare, ma le parole gli morirono in gola
"Zitto e dormi"disse Michael spingendo con potenza la testa di Luke sul suo petto
"M-ma a-abb-abbiamo s-sc-scuola"sussurò flebile
"Sono le quattro del mattino cazzo dormi!"gli disse Michael
"O-okkey"disse solo mentre chiudeva gli occhi
La mano di Michael si posò sulla sua testa e Luke sbarrò gli occhi ma poi li richiuse quando Michael prese ad accarezzargli i ciuffi biondi
*****
Il suono della sveglia svegliò Luke, che aprì lentamente gli occhi e poi si accorse che era solo, forse Michael era andato via prima, o forse aveva sognato tuttoSi lo aveva decisamente sognato, perché diciamocelo era impossibile che Michael Clifford era stato dolce -in un certo senso- con lui
Luke si preparò velocemente mettendo una delle sue solite felpe anonime e dei jeans larghi
Scese al piano di sotto dove incontrò la madre e il padre che facevano colazione assieme, come sempre
"Luke tesoro siediti a mangiare"disse Liz
"Mamma non ho fame"disse Luke aprendo la porta di casa
"Ma..."non fece neanche finire la frase alla madre che si catapultó fuori dalla casa
Doveva arrivare prima di Michael, non voleva incontrarlo, assolutamente
Stava per varcare la soglia del cancello quando sentí un fiato caldo sul suo collo
"Scusa se sono andato via così, ma dovevo prepararmi per la scuola"disse Michael al suo orecchio
"O-okkey"disse impaurito Luke
Tentó di scappare, ma Michael lo prese per il polso e lo fece voltare
"Quante volte devo dirti di guardarmi in faccia quando ti parlo eh?"chiese irritato Michael
"S-scusa"disse Luke, non sopportava di reggere il suo sguardo
Michael sorrise e si avvicinó piano a Luke, posò le sue mani sui fianchi del biondo e iniziò a lasciare umidi baci sul suo collo
"La tua pelle...."disse Michael per poi lasciare un'altro bacio sul collo niveo di Luke" È così liscia"disse accarezzandogli l'altra parte del collo con la mano
Luke si limitiva a stringere i libri al petto e cercava disperatamente di non urlare e correre via
Michael succhió un lembo di pelle del piú piccolo talmente forte da procurargli dolore e fargli emettere un verso strozzato
Però stavolta stranamente Michael non era appagato, eppure gli aveva fatto male
Forse doveva fargli sentire più dolore
Così prese a mordergli l'orecchio nello stesso punto di ieri, il sangue cominciò a gocciolare dal lobo del povero Luke, che stava piangendo
Michael gli leccó dinuovo il sangue con la punta della lingua, eppure non era ancora appagato
Pensò all'ipotesi di prenderlo a calci pugni o schiaffi, ma le scartò subito, preferiva procurargli dolore con i morsi, perché lui si sentiva meglio ad assaggiare il sapore di Luke
Così si allontanò prima di fare qualcosa di stupido, tipo baciarlo, perché diciamocelo, non poteva fare cosa più stupida, se si fossero baciati non avrebbero smesso più
E sarebbero stati confusi, il bullo non poteva baciare la sua vittima ne ne poteva essere innamorato era contro le regole
Ma sapete come si dice? Le regole sono fatte per essere infrante
Michael si staccó e corse verso il corridoio della scuola
Mentre Luke andò in bagno a sciacquarsi l'orecchio, inconsapevole che ormai Michael lo avrebbe lasciato in pace per sempre
O almeno queste erano le intenzioni del rosso, ma al cuor non si comanda, eppure Michael voleva farlo
Voleva essere più forte, vincere, voleva dimostrare che poteva gestire le sue emozioni nei confronti di Lucas, ma nel profondo sapeva che non ci sarebbe mai riuscito
Avrebbe continuato a guardarlo da lontano, a catturare ogni sua singola smorfia ogni suo singolo movimento,nella sua mente
Però avrebbe voluto catturare un suo sorriso ma ahimè Luke non sorrideva mai, e Michael decise che voleva farlo sorridere, voleva essere la ragione del suo sorriso, perché anche se non aveva mai visto il più piccolo sorridere avrebbe messo la mano sul fuoco che un suo sorriso avrebbe vinto il mondo
E forse era così, o forse no, bastava scoprirlo
Luke si impose di non pensare al ragazzo dalle iridi verdi e i capelli fuoco, ma sapeva anche lui che chiedeva troppo
Come si fa a non pensare alla persona di qui si è innamorati da un'anno, ma purtroppo Michael lo odiava, o almeno questo lo pensava Luke
E così decise, in qualche modo doveva farsi accettare dal ragazzo più grande
E così che tutto iniziò, con Michael che voleva far sorridere Luke, e Luke che voleva farsi accettare da Michael
Spazio autrice
TADAAAA!!
Questo capitolo è awwww *w* cioè non propio "aw" però...
Oddio sto vedendo"i passi dell'amore" e vi aggiorno il capitolo, dovete solo amarmi ora u.u
anche se il merito va alla mia vita che mi ha obbligato ad aggiornare ma shhh dettagli
COSA NE PENSATE DEL CAPITOLO?
Lasciatemi una stellina o un commento, credo di aggiornare troppo spesso forse devo diminuire gli aggiornamenti se i voti non salgono
BENE CI VEDIAMO ALL'ENNSSIMO STUPIDISSIMO CAPITOLO
Baci♡xx
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What like about you||Muke
FanfictionPerché ormai tutti sappiamo che l'odio scaturisce amore, e forse sarà un'amore malato, possessivo, ma forse sarà anche l'amore più giusto del pianeta "tu sei mio capito?"chiese Michael stringendo il mento del più piccolo "t-tuo?"chiese tremando "si...