Più pensi più impazzisci.
Sarà questo il motivo per cui la maggior parte dei geni del passato erano pazzi o ritenuti pazzi?
Ciò che è novità spaventa l'uomo e lo allontana come se fosse un malanno che ci ucciderà tutti e non una cruda realtà da accettare.
"La vita è fatta di momenti".
Questo è quello che si ripete agli altri solo perché qualcuno lo ha detto a noi, una tradizione che si porta avanti negli anni senza che nessuno si faccia domande.E se volessi una vita che è più di semplici momenti che poi archivi e descriverai in futuro come "una bella memoria"?
E se volessi effettivamente una vita che è un lungo capitolo, una lunga linea con salite e discese, curve e vie cieche?Siamo stati abituati ad allontanare le diversità,ma se le abbracciassimo, se camminassimo incontro ad esse senza paura?
La paura un emozioni così colma di vigliaccheria, ma così utile. Ferma l'istinto animale dell'uomo, lo fa pensare.
Certo non sempre funziona, ma una volta che ci pensi e ti fermi per un millisecondo prima di agire sai che difronte a te era stata posta una scelta,che solo alla fine scoprirai quale era la giusta e quale era la errata.Dopo i sensi di colpa ti scaveranno una fossa così profonda che temerai il giorno in cui ci cadrai, il giorno in cui qualcuno ti spingerà dentro e solo dopo ti renderai che ti sei spinto da solo.
Nessuno parla della morte,tutti la temono,temono il dopo. Noi essere umani abituati a sapere tutto di fronte all'ignoto indietreggiamo colmi di paura. Alla fine c'entra sempre lei.
La paura crea storie false nella speranza che di fronte alla realtà tu possa anche pensare a quella storia e riscaldarti il cuore con quella lontana ma forte speranza che sia vera.
Dopo al morte non c'è nulla, ma noi non sappiamo cos'è il nulla.
Sappiamo cosa c'è dopo la morte,ma in realtà non sappiamo nulla.
Prova a chiudere un occhio, prova a vedere cosa vedi dall'occhio chiuso. Quello è il nulla, non è buio non è luminoso è solo il nulla. Immagina vederlo per sempre, anche se in fondo non lo saprai mai.
Ogni tanto ci penso, nella mia bara, il mio nuovo letto, il mio ultimo letto. Non proverò più freddo o caldo, rabbia o felicità proverò il nulla.
In fondo siamo solo dei pupazzi controllati da un cervello.Il nostro corpo,quell' oggetto tanto perfetto è colmo di vistose imperfezioni che nascondiamo a tutti ma soprattutto a noi stessi.
Se pensi all'essere umano per ciò che è realmente è ridicolo. Sicuramente avanzato ma ridicolo. Pieni di convinzioni che quando devono essere dimostrare diventano fumo che viaggia nell'aria e si accumula in atmosfera che alla fine ci ucciderà.
Siamo circondati dalla morte, siamo la causa della morte, siamo la morte.
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I miei pensieri caotici
RandomÈ un piccolo salto nella mente di un adolescente. Beh quel adolescente sono io,uno stupido ragazzo che non si capisce neanche da solo,ma prende di essere capito dagli altri. Buona lettura, se vorrai entrate nella mia mente malata ovviamente ;). (Il...