2) Il bar

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Entrati nel bar inizio il silezio tra noi tre, Biden però riniziò a guardarmi.

Perchè mi guardava così?

Ho dei difetti?

Ho qualcosa che non va?

Ti do fastidio?

Sono sbagliata?

Non lo sapevo, avevo paura di avere qualcosa di storto, di essere persino brutta ma poi Alex interrompe il silenzio.

<<Ragazzi volete qualcosa da bere?>>

<<Io u->>

<<Una birra per favore>> Biden mi interrompe, poi mi fissa, mi fissa con quei occhi maligni, scuri come il male. Noi del segno zodiacale scorpione vediamo il male che c'è nella persona davanti a noi.
Quei occhi del male mi irritavano. Mi davano fastidio però non so cosa voleva da me. Ad un certo punto mentre mi giro sento una botta forte sulla schiena.

<<Che...>> Biden stava guardando Alex arrivare.
Chi era allora? Non ci faccio caso e penso ad altro.

<<Ecco la birra Biden>> esclama con quel bellissimo sorriso mio fratello Alex.

<<Piccola donzella non vuoi niente? Prendi sempre qualcosa al bar o in altri posti!>>

<<No, non voglio niente>> fisso Biden.

<<Vabbè, dopo ti compro qualcosa>> Dopi quella frase Biden sorride e guarda la sua birra. La beve tutta, mio fratello non ama l'alchol infatti prende un caffè.

...

Quel ragazzo è il male, non si nota ma lo è.
Mi guarda dall'inizio...
È strano... Mooolto strano.
Devo indagare.

...

Penso e penso ma qualcuno interrompe il mio pensiero.

<<Tutto okey sorellina? C'è qualcosa che non va?>>

<<No niente... nie->> Biden mi interrompe per la 2 volta.

<<Forse pensa al fidanzatino, no?>>

<<MA CHE DI->>

<<Calmati! Che bestia tua sorella cazzo!>>

<<COME O->>

<<Ragazzi calmatevi, piccolina ti aveva detto che forse pensavi al fidanzatino!>> Alex cerca di calmare la situazione

<<MA MI HA APPENA CHIAMATA BE->> Biden mi interrompe

<<Calmati piccola bambina!>>

<<PORTAMI VIA DA QUESTO QUASI UOMO, NON LO DEFINISCO NEANCHE UOMO, È UN CASO UMANO STO QUA!>> Urlo così tanto che tutti iniziano a guardarci.

<<Biden la porto a casa, a domani>>

<<A domani>> risponde

Guardo Biden per l'ultima volta e noto che stava, stava...
Ridendo?
Sì proprio così! Stava ridendo questo caso umano!

<<Ednina, non stai tanto bene oggi, domani penso che non vai a scuola, devi riposare, per quasi tutta l'estate hai fatto gli allenamenti di atletica e gare su gare! Devi avere un po' di riposo, domani chiamo la scuola e gli informo che non ci sei, va bene?>>

<<No, sto benissimo ma se vedo Biden no>> esclamo nervosa

<<Va bene ma io ti consiglio di riposare dopo, okay?>>

Alex c'è sempre stato per me, mi da sempre molto affetto. È l'unico con cui posso parlare di tutto, anche Kamita infatti per me Alex è un migliore amico, come Kamita. Sempre presente per me. Sono fortunata ad avere un fratello così... molto fortunata.

Ritornata a casa mi dirigo verso la camera per mettermi il pigiama.

<<Piccola donzella vuoi un po' di coccole?>> esclama Alex

<<Okay>>
Ero ancora un po' nervosa però vado nella camera di Alex.
La sua camera è piena di coppe vinte alle gare di nuoto, quest'anno va persino alla finale nazionale, se vince andrà alle finali con tutte le nazioni dell'America (continente). Speriamo vinca! Poi è piena di dischi dato che adora la musica. Infatti in discoteca o in generale in feste lui fa il DJ. È molto ordinata la sua camera, ha poche cose fuori posto ma sono quei dettagli meno importanti, è anche molto organizzato, infatti è ossessionato con l'ordine e l'organizzazione. Soprattutto per lo studio. Le mura sono di colore azzurro ghiaccio mentre il letto è uno matrimoniale. Ha un filo con attaccate tantissime foto con i suoi amici e con la famiglia.

<<Eccoti, vieni che ti faccio un massaggio alla testa!>> esclama con quel bellissimo sorriso pieno di felicità.
Io divento rossa dato che era a petto nudo. I suoi muscoli risaltavano, per quello tutte le ragazze lo amavano. Purtroppo sono gelose dato che mi fa le coccole e mi porta a scuola, mi compra le cose e molto altro...

<<Perchè sei rossa?>>

<<No, n-niente>>

<<Ti vergogni di vedermi così?>> Mi domanda con quel sorrisetto.

Io faccio di sì con la testa.

<<Siamo fratelli, fa niente vieni quà và>>

Il rossore mi va via, metto la testa sul cuscino e lui si mette davanti a me e inizia a massaggiarmi la testa.

<<Cosa avevi oggi di così strano con Biden?>>

<<N-niente...>>
Avevo un tono tremolante.

<<È successo qualcosa, si vede piccola sorellina>>

I miei occhi diventano cristalli sensibili, non fannp che piangere...
Si era capito tutto quindi spiego tutto a mio fratello. Mio fratelli mi abbraccia, sento i suoi muscoli caldi avvolgermi tutta e cadiamo in un sonno profondo...

Troppo TardiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora