Volume 1: L'Ultima Partita

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La copertina del primo volume uscito in Giappone di Totti's Heaven - トッティのヘブン

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La copertina del primo volume uscito in Giappone di Totti's Heaven - トッティのヘブン

28 maggio 2017 - Stadio Olimpionico di Roma

La Roma sta giocando contro il Genoa. Gli spalti sono pieni, il pubblico si emoziona ad ogni azione e passaggio dei giocatori. In particolare un giocatore in mezzo ai ventidue si distingue più di tutti. Porta sulla sua maglia il numero 10 ed è il campione assoluto, Francesco Totti. Una scia aurea sembra apparire dietro di lui quando corre. E' un vero fuoriclasse: dribbla gli avversari, passa la palla ai compagni, tira più volte in porta. Nonostante nessuno di questi tiri entri, ogni fallimento lo rende sempre più forte.
<<Wow, sono davvero impressionanti, davvero dei degni avversari!>> pensa Totti, asciugandosi il sudore dalla fronte.
Esso mostra al pubblico tutto ciò che ha imparato durante tutta la sua carriera che, sfortunatamente, sarebbe arrivata alla fine dopo la partita contro il Genoa...

Si arriva all'ultimo minuto, e le squadre sono a punti 2 pari. Francesco Totti ancora non ha segnato una rete dall'inizio della partita.
<<Maledizione, devo riuscire a rendere questa partita indimenticabile... Non posso andarmene... non posso far sì che la partita dove non ho mai segnato passi alla storia come "L'ultima partita di Francesco Totti".>> pensa il pupone mentre insegue la palla.
<<De Rossi!>> Urla Francesco al compagno di avventure che conosce da anni immemori.
<<Passami la palla presto!>> Continua a dire a Daniele.
<<Pijala Francè!>> Risponde l'amico, fiducioso nel piano del campione giallo-rosso, reindirizzando la palla verso di lui.
<<Perfetto! E' il momento!>> Prontamente aggiunge dopo aver preso possesso della palla.
Oramai manca meno di un minuto alla fine della partita, e Totti si trova davanti alla porta avversaria. Accanto a lui non c'è alcun giocatore della sua stessa squadra, ma non è da solo. Nel mentre oltre 50 mila persone urlano il suo nome, dandogli la forza necessaria per fare Gol.
<<Alzate le mani al cielo!>> Urlano i tifosi più dediti.
In un momento l'interità dei tifosi della Roma alza le mani al cielo, in stile Sfera Genkidama di DragonBall, durante la battaglia finale con Majin Bu. Sono tutti pronti... Francesco è pronto. Spicca un grande salto, che si consegue a un Backflip con la palla ancora in possesso, la tecnica preferita dai fan. Totti mira...
Tira e...

<<Hey... Hey?... Svegliati!>> dice una figura luminosa agli occhi di Totti, che apre gli occhi lentamente, poiché suddetta luce è troppo abbaiante. 
<<Aò, chi sei?>> Risponde Francesco, ancora confuso, che non riconosce né il luogo in cui si trova, né il suo interlocutore e nemmeno il motivo per cui esso si trovi lì dopo aver tirato la palla alla rete avversaria.
Nel mentre gli occhi del giocatore si abituano alla luce. Dinnanzi a lui in piedi, c'è Gesù Cristo.
<<Ciao Francè.>> Dice Gesù, dopo aver aspettato che egli lo riconoscesse.
<<Gesù?! Ma allora esisti veramente!... Aspetta... Significa che questo è il paradiso?>> Esclama Francesco, dopo aver riconosciuto il santo. Egli si alza, e compie un giro a 360° per riconoscere il luogo in cui si trova. Il paradiso. Il luogo ha come pareti confortanti nuvole color pastello che richiamano la pace, come a simboleggiare una pace per coloro che in vita non sono riusciti a trovarla.
<<Quindi... Sono morto...?>> Chiede il pupone.
Gesù abbassa lo sguardo, abbattuto dalla vicenda, un po' titubante a rispondere. Decide però di spiegare a lui cosa sia accaduto.
<<Sì... sei morto. Nel momento esatto in cui hai tirato la palla hai cercato di strafare. Il tiro con salto all'indietro è stata la tua disfatta e sei atterrato male. Non hai sbattuto la testa, quindi non hai riportato alcun danno cerebrale, ma alla caduta hai urtato violentemente la gabbia toracica, fermando il battito cardiaco. Questo è il perché sei di fronte a me.>>
<<No... non è possibile...>> La disperazione pervade Francesco.
<<Ma almeno... ho fatto Gol?>> Chiede disperato.
Un momento di silenzio pervade le pareti del paradiso. Un silenzio che sembra non finire mai.
<<No... Nemmeno il Gol...>> Risponde Gesù.
Francesco Totti si perde in un pianto disperato, accasciandosi al pavimento...<<NOOOOOOOO!!!!!!!!>>

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