Una volta entrati, Ricky notò che non era una casa, ma bensì un Bottega lasciata incustodita, decise di fare sedere Alis nel retro bottega.
Ricky: "Alis stai qui che vado a vedere se ci sono delle altre bende e del cibo"
Alis annuì, Ricky andò a vedere nella Bottega se c'era qualcosa, non trovo niente di ciò che cercava, però trovo un biglietto da visita con scritto il nome del negozio.
Ricky: "Ah ma quindi questo negozio si chiama Il Féline à Vapeur e si occupa di pezzi meccanici e di creare armi, il Proprietario è un certo Technocat" in quello momento entro una ragazzo dai capelli biondo platino e occhi dall'iride rossa, portava degli occhiali rotondi con un pendaglio a sinistra dell' occhiale e un cappello marrone con degli ingranaggi, sulle spalle portava una mantella dove nascondeva il braccio sinistro che era meccanico.
Technocat: "Chi sei? Cosa ci fai nella mia bottega?"
Ricky: "Beh non mi aspettavo che arrivassi così presto"
Technocat: "Usci subito LADRO!"
Ricky: "Come scusa?"
In un millisecondo Ricky sguainò la spada e si catapultò verso di Technocat, che però parò l'attacco con il braccio meccanico, subito dopo contrattaccò farcendo uscire dalla mantella sulle spalle dei robot che accerchiarono Ricky.
Ricky: "Beh questa me l'hai fatta" però un lieve venticello apparì nella stanza, in torno a Ricky si formò un ciclone che spazzò via tutti i robot.
Ricky: "Non sapevo che ero in grado di farlo, comunque non sono un ladro, sono qui con una mia amica e ci siamo rifugiati qui per aspettare il passaggio della Tempesta e per trovare cibo e medicazioni"
Technocat: "Non sembrate malintenzionati, vi dirò una cosa io sono un inventore ma anche fabbro, sono finito qui da molto più tempo di voi ma comunque non sono nato qui"
Ricky: "Capisco, comunque hai del cibo?"
Technocat: "Ovvio venite che preparo"
Ricky andò a svegliare Alis e i tre si accomodarono a tavola.
