fregata

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Pov Io
E passata più di una settimana da quando Gaia mi ha sbattuta fuori di casa per colpa di quella puttana! Adesso fumo,mi drogo e ogni sera vado in discoteca e anche questa sera ci andrò però non so il perché ho un brutto presentimento... Ma vabbe mi vado a riposare ancora manca qualche ora.
Mentre squilla il telefono..
"Ma chi cazzo è?!" guardo il telefono e vedo scritto "sconosciuto " così decisi si .rispondere.
"Pronto,chi sei?"
"Non importa chi sono... Ascoltami attentamente stasera alle 00:00 viene nel retro della discoteca in cui vai stasera"
"Parli della discoteca " BIANCO & NERO"?"
"SI,,mi raccomando si puntuale,e vieni sola"
"Ok"
La voce sembrava molto familiare... Boh forse e la botta del sonno che mi fa pensare questo, mi volta per vedere che ore fossero ed erano già le 21:15 così decisi di andarmi a fare una doccia rilassante.
Mentre ero sotto la doccia pensavo a Gaia a come stasse,se mi pensava,se un giorno mi perdonerà o se mi ama ancora come la prima volta... Scossi la testa per cacciare i miei pensieri.così uscì dalla doccia e mi guardò un'attimo allo specchio e vedo che ho delle grandissime occhiaie forse piango troppo la notte e pensai di mettermi qualcosa per coprirle dopo andai nella mia stanza se così si può chiamare perché quando Gaia mi cacciò di casa non sapevo dove andare così riuscii a trovare un piccolo appartamento che mi potevo permettere grazie al mio lavoro cioè lavorare in negozio di musica... Appena arrivai davanti l'armadio comincia a pensare a cosa mettermi coscurotai per una maglietta con scritto "fuck you" di color nera,un paio di jeans chiari a cavallo basso ,le mie amate adidas e una giacca di pelle quando mi fini di preparare mi andai a pettinare i capelli che avevo rasato da un lato e avevo colorato le punte di verde scuro, appena fui pronta andai a guardare l'orologio ed erano le 22:30 già faccio troppo con comodo. Decisi di prendere la moto la mia amatissima moto mi ricordo quando me la regalarono i miei io ero così felice però avevo solamente 16 anni e non me la fecero guidare adesso che ne ho 18 la posso guidare liberamente.
Appena arrivai al locale decisi di cominciare a bere e a darmi alla pazza gioia ero abbastanza ubrica da neanche reggermi in piedi che mi scordai pure dell'appuntamento ma stranamente un ragazzo mi portò sul retro e cominciai a sentire dei ragazzi parlare
"Hei...sorellina"
"C-chi sei??"
"Come chi sono... Io sono la tua rovina e tuo fratello"
"Oooh Darioooo ciaoooo da quanto"
"Si ok... Sai ora tu morirai e così io potrò riprendermi a Gaia!"
"Hahahaha "
"Cominciate"
Senti un grandissimo dolore allo stomaco,ma non potevo pararmi perché due mi tenevano e l'altro mi picchiava... Me ne dettero così tante che caddi a terra sfinita dalle botte però senti delle sirene arrivare verso di me e dopo il nulla totale.

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