⚠️Disclaimer: Questa storia può contenere argomenti sensibili⚠️
Dormi dormi anima bella,
Che tu non sia più maledetta,
Lascia spazio ai sogni,
Forse così potrò amarti ancora di più.
⚠️Immagine di copertina non mia, ma va al relativo artista, trovata...
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Come si potrebbe descrivere il vuoto? Per Katsuki era l'infinito spazio in cui stava volando senza un inizio e senza una fine dove provava in tutti i modi di mantenersi a galla fra la marea di petali neri che lo stavano soffocando completamente. Nessun rumore, nessun odore, nessuna sensazione distinguibile che rendeva tutta l'esperienza ancora più paurosa e cupa.
Il suo corpo volteggiava in assenza di gravità, la luce diventata sempre più lontana come una tempesta che mandava a repentaglio la guida dei marinai durante la notte negli oceani più impetuosi della Terra. Le stelle indicavano la loro luce, la via da percorrere ma lì niente dava segno di vita. Katsuki ritornò a quel giorno in cui quel mostro lo stava completamente assorbendo, volendo conquistare e distruggere la sua mente e le sue interiora. Quanta paura si potrà percepire nel non possedere la forza di respirare quell'ossigeno necessario per sopravvivere ancora per un ultimo secondo?
Ma quello non era l'incubo di Katsuki, non lo era nemmeno quella volta in cui si era ritrovato da solo e intrappolato dai nemici che lo avevano catturato al solo scopo di chiedergli quella domanda:
"Ti vuoi unire a noi?"
Da tutti era considerato un eroe senza timore e paragonato ad un villain per la sua personalità da "cattivo". Nemmeno ciò lo scalpitava di un millimetro. Chiunque poteva sottovalutare il ragazzo, ma non quando si trattava di altre persone coinvolte , come ad esempio la fine dell'era di All Might.
Il cuore si strinse alla sola idea di aver distrutto completamente l'eroe che aveva sempre ammirato da quando era piccolo solo perché non era stato abbastanza forte da scappare dalle grinfie dei nemici, troppo lento per reagire e troppo stupido per scappare come gli era stato consigliato. Le lacrime scendevano a tale velocità che il corpo smise completamente di muoversi in quello spazio tenebroso. Eppure... Quello non era il vero incubo che tormentava il cuore fragile del ragazzo, ma era qualcosa di ancora più intimino, nascosto, segreto.
Pure quella volta in cui vide la battaglia fra All Might e All for One. Quel dito puntato al suo prossimo successore, non altro che diretto verso il suo amico d'infanzia, anche l'unico che aveva potuto assistere allo sgretolarsi di Katsuki stesso. Fu proprio il minore ad assistere alle grida di disperazione del maggiore mentre gli confessò le sue paure, i suoi dubbi e le sue perplessità che aveva tenuto strette nel suo cuore. L'unica persona con cui era riuscita ad aprirsi completamente, non era arrivato nemmeno a farlo con il suo ormai amico del liceo Kirishima Eijiro.
Nonostante essersi promesso di mai mostrarsi debole e inferiore al suo cosiddetto rivale, ora stava lì ad esternare le sue emozioni... Convinto nel profondo di essere stato lui la causa del declino del suo eroe preferito. Allo stesso modo pure quel giorno in cui venne inghiottito completamente da quella melma nauseabonda, il minore fu il primo a corrergli in soccorso mentre nessuno aveva chiesto niente da lui. Infatti Izuku Midoriya era sempre stato lì nei suoi momenti peggiori... E la sua più grande paura era? Beh quello di perdere completamente quella luce e finalmente liberarsi dai tormenti delle medie.