Ed ecco, infine
tra la birra e una sigaretta
soltanto
ti mescoli a questa terra
estranea
risorgi nitido
come un vecchio amico
cosa che non sei
estraneo
al prato dolce
alla mia famiglia
riassemblata.
I tuoi occhi nascono tra i sassi
ci inciampo e ci sprofondo
la luce nera del tuo capo
si nasconde tra le fronde
e i tuoi denti e la tua bocca
eccoli a me, di fronte
inesistenti.
Arancione e prato,
luce e chilometri,
non bastano a seppellirti,
nebulosa fredda
che canti al mio cuore.
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Attanagliare, giuggiola, mare
PuisiNon mi è ancora passata del tutto, ma mi sta passando