La luna splendeva alta nel cielo, diffondendo un velo di argento sulla foresta. Le foglie sussurravano dolcemente nel vento, come se raccontassero segreti a chiunque fosse disposto ad ascoltare. Celeste si trovava sdraiata sull'erba fresca, il suo sguardo perso tra le stelle scintillanti. Era il suo rifugio, un luogo dove le aspirazioni venivano liberate e dove i sogni si intrecciavano con la realtà.
Le serate come quella erano state una costante nella vita delle sorelle Bloom. Ma stasera c'era qualcosa di diverso nell'aria. Un leggero fremito, una sensazione di attesa che solleticava la sua pelle. Celeste si alzò e si sedette, il cuore che cominciava a battere più forte. Le stelle brillavano più intensamente, come se stessero contando alla giovane sognatrice un mistero ancora da rivelare.
«Celeste! Dove sei?»
La voce di Dahlia risuonò attraverso il silenzio della notte, e Celeste sorrise. Dahlia, la più grande delle sorelle, era sempre stata la robusta colonna della famiglia. Con una determinazione invidiabile e un cuore appassionato, era un faro di speranza per le sue sorelle.
«Sono qui, Dahlia!» rispose, alzandosi per salutare la sorella. Dahlia apparve tra gli alberi, i suoi capelli corvini che si muovevano come onde nel vento.
«Ti stavo cercando.» Disse Dahlia avvicinandosi. «Cosa stai facendo qui da sola?»
«Stavo riflettendo... Le stelle hanno qualcosa da dirmi stasera,» rispose Celeste, allargando le braccia come per abbracciare il cielo. «Sento che qualcosa sta cambiando. È come se stessero aspettando di rivelarmi un segreto.»
Dahlia inclinò la testa, incuriosita. «Cosa intendi?»
«Non lo so ancora. Ma ho la sensazione che questa notte porterà qualcosa di speciale. Un'avventura, forse. Ti va di restare con me?»
Dahlia esitò per un momento, poi annuì. «Va bene. Ma se succede qualcosa di strano, promettimi che non ti allontanerai da me. Non voglio perderti.»
Celeste assicurò che l'avrebbe tenuta al sicuro e insieme iniziarono a discutere delle storie che speravano di scrivere, dei sogni che desideravano realizzare. Mentre il tempo passava, le loro risate si mescolavano al fruscio delle foglie, creando un'armonia pura e sincera. Ma, mentre il cielo continuava a brillare sopra di loro, un'ombra si materializzò nel profondo della foresta.
Le ore passarono e le sorelle decisero di esplorare un sentiero che conoscevano bene, una via che si snodava attraverso gli alberi secolari. Celeste, animata dalla curiosità, camminava con passo leggero, mentre Dahlia seguiva, scrutando ogni ombra che si allungava nel buio.
«Ricordi quando da piccole ci facevamo coraggio per attraversare questo sentiero durante la notte?» chiese Dahlia con un sorriso nostalgico.
«Sì,» rispose Celeste ridendo. «E poi ci raccontavamo storie spaventose su fantasmi e creature della notte. Pensavamo che il bosco fosse pieno di misteri.»
Ma all'improvviso, una leggera brezza attraversò il sentiero, portando con sé un profumo dolce e enigmatico. Celeste si fermò di colpo, un brivido le attraversò la schiena.
«Hai sentito?» chiese, fissando l'oscurità.
Dahlia annuì, ma il suo sguardo tradiva preoccupazione. «Cosa stai pensando?»
«C'è qualcosa qui,» rispose Celeste, cercando di orientarsi. «Non è solo il vento. È... diverso. Come se qualcosa ci stesse chiamando.»
Proprio in quel momento, un lieve chiarore emerse tra gli alberi. Le sorelle si avvicinarono con cautela, il cuore che batteva all'impazzata. Quello che trovarono le lasciò senza parole. Una radura luminosa si estendeva davanti a loro, illuminata da una luce argentea che sembrava emanare da un cerchio di pietre incise.
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Le Quattro Sorelle - L'Amore │ │ (Libro 3)
RandomCeleste è una giovane ragazza che vive in un tranquillo villaggio, minacciato da un'oscura entità conosciuta come la Vena dell'Ombra. Con l'aiuto delle sue sorelle, scopre di possedere un potere speciale, capace di illuminare anche gli angoli più bu...