Ellen Miller è una ragazza di 17 anni, con un passato tormentato e oscuro. In preda ad un altro trasloco con motivi a lei sconosciuti è costretta a vivere a Boston e a frequentare il liceo più prestigioso di lì. Fin quando conoscerà Nicholas , il cl...
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Sabato 20:30
Tra mezz'ora devo andare da Megan per prepararci per la festa, metto tutto nella borsa e vado a prende la piastra e trucchi in bagno.
Dopo un po' sono le nove meno dieci e decido di andare. Scendo le scale e trovo mia mamma in salotto <<Io vado.>> dico semplicemente <<Dove vai?>> <<Da Megan>> non gli dico della festa altrimenti avrebbe fatto un casino. <<Va bene non fare tardi>>. Detto ciò esco da casa.
Dopo cinque minuti arrivo a casa di Megan e busso, quando la porta si apre vedo Megan che mi sorride <<El! eccoti arrivata, vieni entra>>, <<Ehi>> entriamo in casa e ci avviamo verso la sua stanza. <<Che hai intenzione di mettere?>> mi chiede Megan, <<In verità ho portato due opzioni, un vestito blu con i brillantini oppure uno rosa>> <<Mh interessante>>
Una volta in stanza stendo i vestiti sul letto di Megan, <<Sono stupendi ma il blu ha qualcosa in più>>. Dopo un po' già ci siamo truccate, Megan ha optato per un trucco sull'arancione dato che il suo vestito è arancione e io sul blu.
<<Okay, è aggiudicato metto quello blu>> dico io entusiasta <<Sisi El ti starà benissimo>> mi sorride, e indossiamo i nostri abiti, mettiamo i tacchi e siamo pronte.
Facciamo una foto allo specchio e controlliamo l'orario <<Meg sono appena le undici, dobbiamo andare>> <<Uh si! Andiamo>> scendiamo le scale ed entriamo in macchina mia e ci dirigiamo alla confraternita. Arrivate fuori ci aspettano Giulia e Swami.
<<Ciao ragazze>> <<Ciao>> , ci salutiamo ed entriamo. Appena entro sento una puzza terribile di alcol e sudore. Ma che cazzo sono delle scimmie alcolizzate?! Okay ci sta bere e divertirsi ma non così tanto.
Ci dirigiamo al bancone per prendere qualcosa da bere, Megan un margarita, Giulia un negroni, Swami una vodka e io un sex on the beach. Iniziano a bere fin quando Swami.
<<Dai Ellen raccontami di te>> che cazzo è una prof il primo giorno? <<Cosa vuoi che ti dica?>> <<Non so, hai un fidanzato?>> ma i cazzi tuoi invece? <<No>> rispondo tranquillamente anche perché non mi interessa molto.
<<E quella?>> indica con lo sguardo la mia cicatrice sul braccio, merda ho dimenticato di coprirla! <<Questa? non è niente>> dico ingoiando il groppo che ho in gola, <<Sarai una psicopatica che se le fa perché è in cerca d'attenzione>> Megan e Giulia spalancano gli occhi e danno un colpetto a Swami per ammonirla.
Sapessi come me l'hanno fatta, abbasso la testa e mi vengono in mente i ricordi di quella notte.
Un mese fa È notte fonda, pioveva e mia madre non c'era a casa. Sono sola. quando dopo un ora entra lui, il mostro. Ubriaco come al solito, entra in camera mia. Mi idrigidisco, cazzo divento di sasso, faccio finta di dormire sperando che mi risparmi.
<<So che non stai dormendo>> mi dice con quella voce fredda e lì mi irrigidisco di più, non rispondo per fargli credere che stessi dormendo nonostante lui abbia detto il contrario. Non accetta il fatto che non rispondo e mi toglie la coperta di dosso e mi gira bruscamente.
<<Devi rispondermi quando ti parlo, hai capito puttana?!>> e mi tira uno schiaffo forte in faccia, la mia testa si gira dall'altra parte per la potenza dello schiaffo, di nuovo.
Si toglie la cintura e mi gira a pancia in giù, una, due, tre frustrate e poi altre. Una volta finito con quelle si slaccia il pantalone e mi strappa il pigiama, denudandomi.
Si abbassa su di me ed entra dentro di me. Di nuovo, le lacrime mi scendono in automatico mentre mi dimeno. Scalcio do pugni ma mi rimette a mio posto con uno schiaffo più forte di quello di prima.
Una volta soddisfatto esce da me e si rimette i pantaloni con la cintura, lasciandomi paralizzata sul mio letto.
E anche quella volta quello che dovrebbe essere il mio salvatore mio padre, si è rivelato il mio inferno...
Fine ricordo
<<Ellen!>> mi svegliano dai ricordi Giulia e Megan <<Si si, ci sono>> davanti a me c'e ancora Swami che mi guarda con uno sguardo vigile.
Mi chiedo se mi odi, come ha potuto dirmi di essere in cerca di attenzioni con le mie cicatrici.
<<Andiamo a ballare?>> chiede Giulia cercando di cambiare discorso <<Va bene>> dico io mentre ci alziamo per andare in pista.
Iniziamo a ballare e per un momento mi dimentico di tutta la merda che ho, Megan è molto presa e la vedo felice, Giulia la stessa cosa e Swami è rimasta al bancone.
Dopo un po' che stiamo ballando vado a sbattere contro qualcuno. Mi giro per vedere chi fosse e trovo un ragazzo biondo, <<Guarda dove metti i piedi>> mi dice arrogante<<Mi sei passato tu dietro, non ti ho visto>> rispondo allo stesso tono.
<<Ora levati dal cazzo>> mi dice sempre con quel tono arrogante e sicuro di se, okay tutto ma non mi faccio mettere i piedi in testa. <<Calmati esaltato, non mi parli così>> lo guardo dalla testa ai piedi e torno da Megan e Giulia a ballare ma nonostante tutto sentivo ancora il suo sguardo bruciarmi sulla schiena.
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SPAZIO AUTRUCE...🥀 Ciao bellezze❤️🥰 Eccoci qui con un nuovo capitolo fatemi sapere se vi è piaciuto. E mi raccomando votatelo❤️
Volevo anche dirvi una cosa che ho deciso di aggiornare un capitolo nuovo ogni mercoledì alle 17:30.
