Ellen Miller è una ragazza di 17 anni, con un passato tormentato e oscuro. In preda ad un altro trasloco con motivi a lei sconosciuti è costretta a vivere a Boston e a frequentare il liceo più prestigioso di lì. Fin quando conoscerà Nicholas , il cl...
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Sono seduto al bancone dei drink, sto pensando a quella stronza che mi è venuta addosso prima. La guardo ballare con le sue amiche.
Mi sembra di averla già vista ma non ricordo dove, però ha un aria familiare.
<<Oh Nick!>> mi chiama il mio amico Oliver mentre si avvicina a me. <<Oh Oli!>> rispondo a mia volta <<Non balli?>> eh Oliver se solo non mi fosse schiantata una stronza addosso e il mio sguardo non fosse attaccato a lei ballerei anche, <<Tra poco>> doveva uscire in modo semplice ma invece è uscita in modo frustrato. <<Ehi amico, c'è qualcosa che non va?>> ecco,come non detto, <<Tutto bene tranquillo>> ma ovviamente non se la beve e segue il mio sguardo e si accorge che sto fissando la stronza.
<<Perché la stai fissando?>> ecco, adesso partirà con l'interrogatorio <<Perché prima mi è venuta addosso>> <<E quindi?>> oh cristo, ma che vuole sentirsi dire ora. <<Ha un aria familiare, per caso la conosci?>> Oliver si gira a guardarla aspettando che lei si giri per vederle il volto.
Oliver la guarda con uno sguardo corrucciato <<Mi sembra di averla vista>> wow genio anche a me sembra di averla vista. <<Boh, possibile che l'abbiamo vista a qualche festa?>> dico io ricordandomi le feste a questa confraternita.
<<Oh comunque è carina>> eh? C'è io cerco di ricordare dove l'abbia già vista e il coglione del mio migliore amico mi dice che è carina.
<<Ehi, Nick!>> mi giro verso la voce e trovo Swami, per l'ennesima volta.
si avvicina a me e inizia a fare le solite cose da gatta morta. Devo per forza parlargli dato che è la sorella di Kevin, il mio migliore amico.
<<Ciao>> doveva uscirmi tranquillo ma Swami dal mio tono di voce capisce che mi sta infastidendo, ma non demorde.
<<Che ne dici se ci divertiamo insieme?>> si morde il labbro mentre mi accarezza il petto.
Ho sempre saputo che Swami fosse innamorata di me, anche suo fratello lo ammise, ma io non provavo e non provo tutt'oggi niente per lei.
<<Non ho voglia>> gli sposto la mano.
Decido di alzarmi altrimenti il mio sguardo non si staccherà da quella stronza che balla in pista.
Esco fuori e pian piano la musica inizia a farsi sempre meno forte.
Mi siedo sul muretto e mi accendo una canna. È come se non riuscissi a smettere di pensare a lei, dovevo ricordare dove l'avessi già vista.
Dopo dieci minuti la mia canna finisce e rimango lì a godermi il silenzio della notte. Ma non riesco a smettere di pensare a lei.
Eppure anche a Oliver sembra familiare.
Guardo l'ora e si sono già fatte le tre di notte, chiamo Oliver che esce con una sigaretta tra le labbra.
<<Perché te ne sei andato?>> mi domanda mentre si accende la sigaretta.
<<Swami mi stava scocciando e poi avevo bisogno di una canna>>
<<Tra poco andiamo via la festa sta finendo>> annuisco perso nei miei pensieri.
Oliver finisce di fumare e scendo dal muretto con un solo pensiero nella mia testa.
Dovevo ricordarmi di lei.
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SPAZIO AUTRICE...🥀
Ciao bellezze mie❤️🥰, come state?, ecco a voi il capitolo 4
innanzitutto vi chiedo scusa per non aver pubblicato mercoledì scorso ma tra una cosa e l'altra non ho avuto tempo di finirlo.
mi raccomando votate il capitolo e fatemi sapere cosa ne pensate❤️
