Sei niente ma sei tutto

Due piccioni con una fava

Dopo quella magnifica serata, Logan mi accompagna a casa, salutandomi con un bacio in fronte.

Inoltre, dicembre stava finendo e a Gennaio ci sarebbe stato il mio quattordicesimo compleanno!
A ricordarmelo c'era Stefany, che faceva il conto alla rovescia ogni sera prima di andare a dormire.
Anche perché io e Stefany siamo nate lo stesso giorno.
Eh già, proprio così.
1 Gennaio.

Il giorno dopo infatti, come da tradizione io e Stefany ci eravamo incontrate per fare la lista delle persone da invitare alla nostra festa.

- " Allora, lei sì dai non ci sta neanche troppo antipatica... " -
- " Rachel, la invitiamo? " -
- " No Shari, ti prego " -
- " Okay, okay... emm... Markus? " -
- " No " -
- " Come no? " -
- " Abbiamo litigato l'altra sera " -
- " Perché? " -
- " Vuole fare tutto di fretta! Io odio quando fa così " -
- " Beh, ok come preferisci, effettivamente sarebbe capace solo di rovinare la festa " -
- " Mattheus? " -
Guardo Stafany fulminandola...
- " Ste, ma me lo chiedi pure ? " -
Stefany scoppia a ridere.
- " Sto scherzando, ahahah ovviamente no! Non ci sarà " -
- " Voglio invitare anche Logan e Franzys " -
- " Beh okay, direi che la lista sia pronta allora " - conclude Stefany.
Ormai il giorno era sempre più vicino.
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Qualche giorno dopo, Logan mi propone di andare su una spiaggia sugli scogli dove c'era una vista mozzafiato sul mare.
Non potevo rifiutare, amo il mare di sera.

La sera era arrivata e avevo deciso di indossare un vestito nero molto morbido e comodo.

Logan mi passa a prendere alle 22.
Una volta entrata in macchina, non riesce a togliermi gli occhi di dosso.
- " Sei bellissima " -

Ci dirigiamo verso la meta scelta da Logan e una volta arrivati non poté fare a meno di notare il panorama mozzafiato che dava sul mare.
Non so come ma Logan sapeva scegliere i luoghi perfetti.

Ci incamminiamo verso un punto più bello sugli scogli, mentre Logan mi aiutava a camminarci sopra, con qualche risata qua e là.

Una volta arrivati ci sediamo, ammirando la vista della luna sul mare.

Per me era poesia.
Una semplice serata in spiaggia ad ammirare la luna.
Logan sapeva dove andare a parare.

- " Ti piace? " -
- " Molto " -
- " Sono felice. Sto imparando a conoscerti " -
- " Ci sono tante cose da scoprire ancora " -
- " Le scoprirò " -
Mi risponde Logan con sicurezza.

- " Non né sarei così sicura " -
- " Mh, dici? " -
Non gli rispondo per sfidarlo ancora di più.
Scuote la testa mentre sorride.
- " Tu mi farai impazzire " -

Ti credo Logan.

- " Senti freddo? " -
- " No " -
Mentivo, stavo tremando.
- " Sharon, non sai mentire. Stai tremando, vieni qua " -
Mi poggia la sua giacca sopra le mie spalle e mi avvicina stringendomi a lui, mentre mi accarezza la gamba.

- " Come vorresti concludere questa serata? " -
Mi domanda Logan, con la faccia tosta di chi già sapeva come volesse concludere la serata e aspettava soltanto la mia approvazione...

- " Stupiscimi " -
- " Come? " -
- " Falla finire come vuoi che finisca"-
Il mio piccolo sorriso era già una risposta.

Logan mi sorride mentre mi guardava le labbra e saliva sempre di più con la mano da sotto il vestito.

Ci baciamo appassionatamente e la sua mano si avvicinava sempre di più tra le mie gambe.

- " Posso? " -
Mi chiede Logan sussurrandomi mentre mi guarda negli occhi.
Faccio cenno di sì e lui va avanti scostandomi gli slip senza toglierli e mettendo le dita dentro di me.