I'm A Mess || Larry Stylinson

Un compleanno speciale

24 Dicembre: Compleanno di Louis.

Louis POV
<<LOUIS! SVEGLIATI! COSA CI FAI ANCORA NEL LETTO?!>> sentì una voce richiamarmi, così aprì gli occhi e trovai Harry in piedi davanti al mio letto.
Guardai l'orario e la sveglia segnava le 5:30 del mattino. Tutto normale.
No aspetta. 5:30 DEL MATTINO?!
<<Harry! Sono le 5:30 del mattino! Che cazzo ci fai qui? Chi ti ha fatto entrare?!>> gli chiesi urlando.
<<Buongiornissimo principessa!>> disse Liam sbucando dalla porta della mia camera, seguito da Zayn e Niall.
<<Okay, non sto capendo. Sono le 5:30 della mattina, voi siete in camera mia e mi avete svegliato. Si può sapere perché?! E come siete entrati?>> <<Louis, non fare l'isterico>> iniziò a parlare Zayn <<e poi, le chiavi di casa tua, le hai date tu sia a me che a Liam. E comunque, ti abbiamo svegliato presto perché dobbiamo partire per la casa in montagna di Niall.>>
Oh cazzo, me ne ero dimenticato.
<<Ehm... io...>> <<Hai dimenticato di fare la valigia, Lou?>> mi chiese Harry e io annuì.
<<Tranquillo, mentre dormivi ti ho fatto io la valigia, ma ora preparati e poi scendi, che alle 6 in punto dobbiamo partire.>> <<Oh.., grazie Harry. Adesso mi cambio e arrivo.>> gli dissi sorridendo.
Tutti i ragazzi poi uscirono dalla stanza e io rimasi solo.
Ma che giorno era?
Non avevo la minima idea di che giorno era, così accesi il telefono e vidi che era il 24 Dicembre. Oh, domani è Natale!
Eppure, mi sfugge qualcosa... Il 24 Dicembre? Merda! È il mio compleanno!
Ma perché nessuno dei ragazzi mi aveva fatto gli auguri?
Va be, feci finta di nulla, così iniziai a preparami, recuperai la valigia (gentilmente preparata da Harry), ed uscì dalla camera, per poi scendere al piano di sotto e raggiungere i miei amici.
<<Siamo pronti?>> chiese Liam. Noi annuimmo e allora uscimmo di casa, caricammo la macchina con le valigie e poi salimmo: Liam al posto del guidatore, Zayn al posto del passeggero, io vicino al finestrino a sinistra, Harry al centro e Niall vicino al finestrino a destra.
Quando fummo tutti pronti, Liam azionò la macchina e partì verso la casa in montagna del biondino.
<<Ragazzi>> li richiamai io dopo qualche minuto di strada, <<Non vi state dimenticando di qualcosa?>> <<Merda! Lo spazzolino!>> esclamò Niall.
<<No, non intendevo quello.>> dissi io. <<Oddio no! Io ho dimenticato le mie pantofole!>> disse Zayn.
Ma erano seri?
<<Harry.>> chiamai il ragazzo seduto al mio fianco che si girò verso di me, <<Sono il tuo fidanzato, non dimentichi qualcosa di me?>> <<Il bacio del buongiorno, Louuu! Scusami, mi ero dimenticato.>> disse Harry, per poi sporsi verso di me e darmi un bacio leggero sulle labbra.
<<Oh va be, lasciate stare!>> ribattei io per poi mettermi a dormire appoggiando la testa sul finestrino.

Harry POV
Stava andando tutto secondo i nostri piani. Era ovvio che tutti noi ci ricordassimo il compleanno di Louis, ma stavamo facendo finta tutti di essercene dimenticati, ma credetemi, non era per nulla così.
Dopo circa 2 ore di viaggio in macchina, arrivammo alla casa di Niall in montagna.
Durante le nostre videochiamate, Niall era spesso in questa casa, infatti io ormai la conoscevo a memoria, anche se non avevo mai realmente messo piede lì dentro.
Mi ricordavo che la casa era grande, ma WOW, dal vivo è tutt'altra cosa!
Per arrivare alla casa, abbiamo superato un cancello in ferro e percorso un vialetto, tutto innevato e illuminato da piccoli lampioni.
Alla fine del vialetto, trovammo la casa: era una villa indipendente, con tutti i mattoni in vista, di colore marrone antico e davanti ad essa, c'era un laghetto tutto ricoperto di giacchio.
Liam parcheggiò la macchina nel vialetto della casa e scese, così fece Zayn e poi Niall.
Io svegliai Lou e insieme scendemmo dalla macchina.
Io, Zayn, Liam e Louis ci mettemmo in fila e iniziammo ad osservare la casa a bocca aperta.
<<Ragazzi!>> ci risvegliò una voce <<Vi sto chiamando da 10 minuti! Ho aperto la porta, venite che sta iniziando a nevicare.>> disse Niall.
Tutti e quattro ci ripigliammo e seguimmo Niall all'interno della casa.
La prima cosa che ci apparì davanti, era un salotto immenso, aveva 3 divani in pelle marrone, un tavolino al centro, il pavimento era marmo beige, poi, al lato della parete destra, c'era un camino in pietra che si alzava fino a toccare il soffitto e in un angolo a sinistra, c'era un albero di Natale decorato.
<<Questo è il salotto. Ci passeremo la maggior parte del tempo, perché la vista è magnifica e poi il camino ci riscalderà, visto che fa abbastanza freddo qui.>> ci disse Niall e solo in quel momento, notai una finestra enorme con vista laghetto ghiacciato.
Se questo non era il paradiso, cos'altro poteva esserlo allora?
<<Venite, vi porto nel mio habitat naturale.>> disse Niall, per poi andare dalla parte opposta rispetto a dove eravamo noi ed entrare in una stanza.
Noi lo seguimmo e appena entrammo, trovammo la cucina, anche essa era davvero grande ed era composta da: un tavolo in legno da 10 posti al centro della cucina, un piano cottura in marmo che correva per tutta la parete laterale, un frigorifero e un altro piccolo tavolino, composto da 5 posti.
<<Andiamo ragazzi, vi mostro le camere che saranno OVVIAMENTE Harry e Louis, Zayn e Liam e io da solo.>> disse Niall uscendo dalla cucina.
<<Sei sicuro di voler stare da solo, biondino?>> chiese Liam al mio fianco.
<<Certo! Io sono un lupo solitario e poi non voglio sentire nessuna delle due coppie che si scambia fusioni durante la notte.>> <<Ma che?>> disse Louis e io con una mano gli tappai la bocca. <<Non dire nulla Lou, meglio non farsi domande con Niall.>> annunciai.
Scoppiammo tutti a ridere e poi Niall ci portò attraverso un lungo corridoio tutto illuminato da faretti posti sul soffitto.
Alla fine del corridoio, trovammo una scalinata enorme, fatta di marmo bianco e nero. Niall iniziò a salire noi quattro dietro di lui.
<<Questo è il secondo piano>> iniziò Niall a parlare mentre camminava per il corridoio pieno di porte chiuse, <<e ci sono le stanze qui. Andiamo che vi faccio vedere le vostre.>>
Niall percorse tutto il corridoio, per poi arrivare alla fine di esso, mettendosi davanti ad una porta bianca: <<Questa è la camera di Zayn e Liam e se entrate>> ci disse entrando in camera, <<trovate questo letto a due piazze, la cabina armadio di là in fondo, il bagno in camera e giustamente, la mia parte preferita: il balcone.>> disse Niall mentre andava alla finestra per poi uscire sul terrazzo.
Appena uscimmo tutti, davanti a noi si aprì questo terrazzo enorme, con vasca idromassaggio e due amache vicino ad essa.
<<Non so cosa dire.>> disse Liam.
Niall ridacchiò e poi ci fece segno di seguirlo per rientrare in casa e poi uscire dalla camera.
<<Questa è la camera di Louis ed Harry>> dichiarò Niall fermandosi davanti ad un'altra porta, <<è la camera più grande. Trattatela bene, ragazzi.>>
Niall poi aprì la porta ed entrò.
Aveva ragione. Era una camera enorme. Appena si entrava in camera, davanti c'era quest'enorme finestra con vista sul lago ghiacciato e alberi innevati, poi c'era un letto a baldacchino, due porte che portavano una al bagno e l'altra alla cabina armadio, un camino posizionato di fianco alla finestra e un divano di pelle bianca davanti al letto.
Poi Niall ci portò sul terrazzo e anche questo, aveva una vasca idromassaggio, un'altalena sopra di essa e un mini frigo vicino.
<<Vorrei stare qui per sempre.>> parlai io appoggiandomi alla ringhiera del terrazzo.
<<Io sono d'accordo. Possiamo trasferirci qui, Niall?>> chiese Louis mettendosi vicino a me.
<<Vorrei davvero restare qui per sempre anche io, ma ragazzi, abbiamo la scuola da finire, la pasticceria di Harry da mandare avanti e le nostre vite. Appena finiamo la scuola, ci capulteremo tutti qui, promesso.>> disse Niall sorridendoci.
Tutti e cinque poi rientrammo in casa e tornammo al piano di sotto.
<<Non vi ho fatto vedere due cose. Seguitemi.>> ci disse Niall mentre usciva dalla porta sul retro della casa.
Davanti a noi si aprì un vero e proprio paradiso: una piscina interrata con uno scivolo, dei lettini immersi nell'acqua e delle piccole cascate che scorrevano e andavano direttamente in piscina.
<<Appena smette un pochino di nevicare, potremmo fare un bagno, che ne dite?>> ci chiese Niall.
<<Ma tu sei pazzo, ci saranno a malapena 5 gradi e tu vuoi fare il bagno in piscina?! Assolutamente no.>> disse Liam.
<<Liam caro, i miei genitori, sono stati intelligenti e hanno messo la piscina riscaldata, quindi basta solo che premiamo un pulsante e quella piscina diventerà una sauna.>>
Liam rimase a bocca aperta e noi scoppiammo a ridere.
<<Venite con me, manca un'altra cosa da farvi vedere.>> disse ancora Niall che iniziò ad incamminarsi attraversando tutto il giardino.
<<Adesso manca solo un campo da calcio oppure una pista per gli skate e saremmo apposto. Avremmo il pacchetto completo.>> disse Zayn con una certa ironia nella voce.
Camminammo ancora un pochino e davanti a noi trovammo un campo da calcio affiancato da una piccola pista per gli skate.
<<Ma come cazzo è possibile?!>> disse Zayn urlando.
<<La pista per gli skate è tutta tua Z. E Louis, il campo da calcio, è tuo.>> disse Niall.
Louis era rimasto accanto a me e lo vidi rimanere con la bocca aperta: <<È tutto così perfetto.>> disse.
<<Grazie per averci inviato biondino.>> dissi io andando ad abbracciare Niall.
<<Nessun problema, mi piace ospitare persone qui, se no mi sentirei troppo solo, e ora entriamo, fa freddo.>>
Così tutti e cinque tornammo in casa e ci mettemmo in salotto seduti sul divano.
<<Dobbiamo scaricare la macchina e portare le valigie dentro.>> disse Liam.
<<Si papà, dopo lo facciamo.>> disse Louis ridendo con la testa appoggiata sulla mia spalla.
Liam gli fece la linguaccia e poi ritornammo a parlare mentre iniziammo a bere la nostra cioccolata calda con i marshmelllow.