Ripetizioni e il compleanno di Niall

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Mi ero appena ripreso da tutto quello che era successo in palestra, quindi io e Niall uscimmo dall'infermeria e imboccammo il corridoio per andare nella nostra ultima classe della giornata: quella di Francese.
Stavamo per entrare quando ci fu un'annuncio da parte del preside agli altoparlanti in giro per la scuola: <<Harry Styles é pregato di recarsi nell'ufficio del preside subito.>>
Io e Niall ci guardammo <<Harry, cos'hai fatto?>> <<Io? non ho fatto niente, non lo so. Ho seriamente paura, ma comunque dove si trova la presidenza?>> <<Devi salire le scale che portano al secondo piano, poi vai dove c'è la segreteria e di fronte ad essa, c'è la presidenza. Mi raccomando Harry e se alla fine di quest'ora non torni in classe, ci vediamo al cancello.>> <<D'accordo, a dopo Niall, buona lezione.>> Niall sparì dentro la classe e io mi recai al secondo piano. Andai fino alla segreteria e davanti ci trovai la presidenza. Bussai 2 volte e la voce del preside mi invitò ad entrare.
Appena entrai vidi che seduto dietro ad una grande scrivania bianca, c'era il preside affiancato dal vicepreside.
<<Accomodati pure Harry.>> Così feci e solo quando mi sedetti notai la persona seduta nella sedia di fianco alla mia: Louis.
Accavallai le gambe e iniziai a muoverne una per l'agitazione. A quel punto alzai lo sguardo su Louis che mi stava già guardando così gli sorrisi, ma lui non ricambiò.
Il preside poi iniziò a parlare <<Ciao Harry, io sono il preside William Smith, lui è il vicepreside Oscar Jones e siamo molto contenti dell'arrivo di un nuovo studente nella nostra scuola.>> <<Piacere, io sono Harry Styles e anche a me fa molto piacere essere qui.>> Sentì uno sbuffo di Louis, ma non ci feci molto caso <<Louis, smettila per favore>> riprese a parlare il preside << Allora Harry, come ti stai trovando qui?>> <<Non ho ancora avuto la possibilità di conoscere tutti i professori, ma per ora mi sento molto a mio agio diciamo, grazie.>> <<Con un po' di pazienza li conoscerai tutti comunque sono contento che tu ti stia trovando bene.>>
Feci un sorriso gentile sia al preside che al vicepreside, ma ancora non capivo cosa ci facesse Louis qui e perché mi avessero chiamato.
<<Harry, forse ti stai chiedendo il perché sei qui e perché c'è anche Louis, adesso spieghiamo a tutti e due.>> Ad un certo punto entrò Giusy, la signora che avevo conosciuto prima alla segretaria con Niall che disse al preside e al vicepreside che erano arrivate delle persone che volevano parlare con loro. <<Harry, Louis, scusatemi, io e il preside Jones, ci dobbiamo assentare un attimo, torniamo subito.>> così uscirono tutti e mi ritrovai solo con Louis.
<<Harry, puoi stare fermo con la gamba? É tutto il tempo che la muovi, ti vuoi calmare un attimo? É fastidioso.>> Mi voltai verso Louis <<Oh scusami principino, non sapevo ti dasse fastidio, ma sai, sono in presidenza e non ho la minima idea di quello che stia per succedere. Scusami se non posso calmare la mia ansia.>> Louis mi mise una mano sul ginocchio per tenerlo fermo e non farmi più muovere la gamba, poi mi avvicinò a lui, prendendomi il mento tra due dita <<Non me ne frega niente se sei in ansia o cosa, smettila.>> In quel momento entrarono i presidi e io ricominciai a respirare. Quando avevo iniziato a trattenere il respiro?
<<Scusateci ragazzi un'urgenza, allora>> il preside prese posto e ricominciò a parlare <<Harry, lo sappiamo che sei appena arrivato e non hai ancora sperimentato bene tutte le materie e conosciuto i prof, ma ti vogliamo chiedere un favore: Vogliamo che tu dia ripetizioni di Matematica, Scienze e Fisica a Louis. Abbiamo visto i voti che avevi in queste materie nella vecchia scuola e siamo rimasti stupiti, sei davvero bravo Harry.>> Cosa? Io dovevo dare ripetizioni a Louis? Ma non ci penso neanche. <<Mi scusi preside>> presi la parola con tono gentile <<ma io e Louis abbiamo età diverse, lui è più grande di me, io sono del terzo anno e lui del quinto, non credo sia una buona idea.>> <<Siamo a conoscenza del fatto che avete età diverse, ma Louis l'anno scorso, ha avuto un po' di difficoltà in queste materie e siccome i professori della tua vecchia scuola ci hanno detto che sapevi già quasi tutto il programma, fino a quello del quinto anno, magari potresti aiutare Louis ed evitare che venga rimandato.>> Louis a questo punto scattò in piedi <<Io non voglio ripetizioni da Harry, chiederò a Liam, ma da Harry proprio no.>> <<Louis, non è una tua scelta, quindi ti fai andare bene Harry. Studierete insieme per i test e farete gli esercizi, sono stato chiaro?>> ci chiese il preside <<É inutile parlare con voi. Comunque va bé, se sono obbligato, lo faccio.>> rispose Louis.
<<Potete tornare a casa visto che è finita la giornata, mi raccomando, voglio vedere miglioramenti da te Louis e Harry, grazie>> <<Non c'è problema preside, arrivederci.>>
Si invece che c'era il problema!
Io e Louis uscimmo dalla presidenza e <<Styles, lasciami il tuo numero, così ci possiamo mettere d'accordo per quando fare le ripetizioni.>> <<Si, ecco.>>

I'm A Mess || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora