7 Capitolo

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Pov's Rosa

Antonio è partito, tornerà la settimana prossima e io sono sola in casa, mi alzo dal letto lo sistemo e scendo giù a fare colazione, ho intenzione di darmi una sistemata ai capelli così mando un messaggio a Carmine per avvisarlo che passerò in negozio.
"Va bene vita mia ti aspetto." Sorrido e dopo aver finito la colazione vado a fare una doccia e mi preparo per uscire.
Arrivo al negozio e ciò che vedo mi fa gelare il sangue nelle vene, non ci posso credere.
Carmine e Iris si stanno baciando, una sensazione di nausea mi pervade.
Le lacrime iniziano a scorrere sul mio viso, menomale che non provava nulla per lei.
Mi avvicino a lui e gli tiro uno schiaffo.
<<Mi fai schifo!!!>> corro via piangendo.
<<Amore aspetta>> mi raggiunge all'istante.
<<Menomale che non ti piaceva>> sono veramente disgustata da ciò che ho visto.
<<Amore mi ha baciato lei, ti giuro non me lo aspettavo>> si giustifica lui.
<<Di lei non dovevo preoccuparmi>> rido istericamente.
<<Amore guardami>> mi fa voltare verso di lui.
<<Non mi toccare e non chiamarmi amore>> mi stacco dalla sua presa con un po' di fatica dato che mi sta tenendo i fianchi in maniera saldissima.
<<Io per lei non provo nulla, io appartengo a te e ai nostri figli>> non posso negare che queste parole mi abbiano un po' tranquillizzata.
<<Ora quella gatta morta andrà a raccontare tutto a quello stupido di Antonio>> dico asciugandomi le lacrime.
<<Non mi importa niente del tuo fidanzato, l'unica cosa che mi importa è dimostrarti tutti i giorni che sei la cosa più importante della mia vita>> si avvicina a me e mi bacia.
<<perdonami>> lo stringo a me.
<<Non hai niente da farti perdonare, come mai sei venuta?>> mi chiede.
<<Volevo lavarmi i capelli,  ma mi è passata la voglia>> confesso.
<<Aspetta adesso la mando via e ti faccio accomodare a lavaggio>> sta per entrare dentro ma lo fermo.
<<Amore non voglio crearti problemi, ci vediamo stasera a casa>> gli lascio un bacio sulla guancia e torno a casa.
La sera verso le 20 sento bussare alla porta e vado ad aprire sorrido nel vedere Carmine e Futura.
<<Amore mio, Ciao piccola mia>> mi avvicino per baciare il ragazzo sulle labbra e in seguito lacio un bacio sulla testa della ma bambina.
<<Mamma>> sorrido e li faccio entrare, Carmine mette Futura per terra e la piccolina corre a giocare dopo aver dato un bacio a me e uno alla mia pancia.
<<Mi fa scogliere ogni volta>> dico emozionata.
Carmine si inginocchia e mi bacia la pancia.
<<Mi siete mancati tanto>> sorride per poi rialzarsi e baciare le mie labbra.
<<Anche tu ci sei mancato papino>> gli sorrido.
<<Inizia a fare freschetto fuori>> esclama sfregandosi le mani.
<<Si hai ragione si stanno anche accorciando le giornate>> finisco di infornare la torta al cioccolato che stavo preparando, la preferita della mia bimba.
<<Che buon profumo, cosa stai preparando di buono?>> mi abbraccia da dietro.
<<Torta al cioccolato>> rispondo.
<<Vado un attimo a vedere cosa sta facendo Futura>> si allontana ed entra nella cameretta dove sta giocando sua figlia.
Io nel frattempo inumidisco un canovaccio per pulire il tavolo e posare la farina ma Carmine la fa cadere a terra intenzionalmente.
<<Amore ma che fai?>> domando perplessa.
<<Voglio farmi perdonare>> in seguito mi prende in braccio e mi fa sedere sul tavolo facendomi allargare le gambe e posizionarsi in mezzo ad esse.
<< Vediamo, come avresti intenzione di farti perdonare?>> inarco un sopracciglio.
<<Tu cosa vorresti?>> mi morde il collo e io mi lascio scappare un piccolo gemito e lui sorride soddisfatto.
<<Voglio che tu mi faccia tua>> mi mordo le labbra.
<<Credo di poterla accontentare mia signora, ma cerchiamo di non fare molto rumore altrimenti potremmo svegliare Futura>> commenta con tono malizioso.
<<Tu vedi di fare il bravo allora>>  gli strappo la camicia bianca facendo saltare tutti i bottoni, un po' mi dispiace perché gli sta veramente da Dio, come tutto del resto con le braccia e le spalle che si ritrova è praticamente impossibile che certe cose gli stiano male, finalmente gliela sfilo e inizio a passare la lingua e a mordergli il petto, lui subito mi sfila la maglietta e immediatamente si sbarazza del mio reggiseno e inizia a massaggiare il mio seno.
Io gli slaccio la cintura e gli sfilo i pantaloni  facendolo rimanere solo in boxer, Carmine continua a torturarmi i capezzoli con la lingua e  gli stringo i ricci che tanto mi fanno impazzire, mi sfila la gonna e sposta le mie mutandine infilando un dito nella mia femminilità.
<<Mi basta solo guardarti per farti diventare un fiume Tarantè>> si china verso di me e mi morde le labbra, dopodiché inizia a muovere le dita dentro di me recandomi piacere, un piacere che non credevo potesse esistere, che ogni volta mi fa andare in bianco e non mi fa pensare più a nulla.
<<Guardati, guarda quanto sei bella>> mi sussurra all'orecchio e non posso fare a meno di guardare lo specchio di fronte a me.
In seguito mi sfila le mutandine e io faccio lo stesso con i suoi boxer liberando la sua erezione e io inizio a massaggiarla.
<<Sei dannatamente bella, sei un quadro Rosa Rì>> mi bacia con foga e dopo mi fa stendere sul tavolo e sussulto per il contatto con la mia schiena e la superficie fredda del tavolo.
Allargo le gambe e mi penetra muovendosi inizialmente lentamente e poi piano piano aumenta il ritmo e io assecondando i suoi movimenti.
<<D-dio Carmine>> dico tra i gemiti strozzati.
<<Ti Amo>> dice staccandosi appena dalle mie labbra.
<<Ti amo da morire>> rispondo quando affonda sempre di più dentro di me.
Mi prende in braccio e allaccio le mie gambe alla sua vita e ci trasferiamo sul divano e io prendo in mano la situazione sedendomi a cavalcioni su di lui e e muovendomi su di lui.
<<Ma Antonio lo sa che la sua fidanzata fa certe cose?>> domanda malizioso.
<<No, non lo sa perché perché l'unico uomo ad avermi toccata sei tu>> gli mordo le labbra e continuo a muovermi in maniera sempre più sensuale.
<<Mi fa impazzire>> inarca la schiena.
<<Anche tu mi fai impazzire Di Salvo>> gli dico e continuiamo a fare l'amore fino a l'alba non curanti di non aver toccato cibo durante tutta la sera e poi ci addormentiamo sul divano abbracciati stanchi ma felici.

Angolo Autrice:
Ecco a voi un nuovo capitolo spero vi piaccia, buona lettura.

𝑰𝒍 𝒎𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒎𝒊 𝒇𝒂𝒊 -𝑷𝒊𝒆𝒄𝒖𝒓𝒐𝒔𝒂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora