Mi accascio e mi sembra di morire.
Capisco che nn si tratta di un brutto sogno ma della realtà ma vorrei svegliarmi comunque.
Mio padre prende la prima cosa che trova nell' armadio e sale in macchina, pronto ad affrontare 30 minuti di viaggio pur di raggiungere suo fratello all' ospedale, lo vedo allontanarsi dal vetro della finestra e uscire dal cancello che ci separa dalla strada.
Torno indietro, non só che fare, penso " l' unica cosa che mi puó aiutare adesso é il migliore amico" cioé il mio cane, Charlie, così esco dalla porta e mi siedo sul gradino della veranda e lui viene correndo da me, e sembra che ascolti il mio dolore, é proprio vero che gli animali sono meglio delle persone.
Mentre io sto qua a piangere, sento mia sorella fuori di sé gridando:"Dio non esiste, é un bastardo " e mia madre che dice:"calmatevi e non dite queste cose brutte".
Per un attimo lo pensai anche io che se dio esistesse davvero non farebbe acadere tutto questo e rimasi con quell' idea.
