Blind date - KOOKTAE

Epilogo

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Quando Jungkook decise di invitare Taehyung a cena, il suo cuore era un mix di emozioni potenti e sincere. Sentiva che era arrivato il momento di fare un passo significativo nella loro relazione, e il pensiero di passare una serata speciale con Taehyung lo riempiva di una dolce eccitazione.

Ogni volta che Jungkook pensava a Taehyung, un sorriso spontaneo si formava sul suo volto. La tranquillità e la sicurezza che Taehyung gli dava erano come un porto sicuro in mezzo a un mare tempestoso. Il modo in cui Taehyung lo faceva sentire apprezzato e amato era qualcosa che Jungkook non aveva mai provato prima.

La decisione di organizzare una cena speciale per loro due rifletteva il profondo affetto che Jungkook nutriva. Sentiva di essere innamorato di Taehyung, e questa consapevolezza era come una calda luce che illuminava la sua vita. Ogni gesto, ogni parola di Taehyung lo facevano sentire completo e felice in un modo che non aveva mai sperimentato.

Jungkook provava una gioia pura nel pensare alla serata che avevano davanti. Immaginava già i dettagli: l'atmosfera intima, la conversazione fluida e sincera, e il semplice piacere di stare insieme. Non era solo l'idea di trascorrere una serata piacevole con Taehyung che lo entusiasmava, ma anche il desiderio di mostrare quanto significasse per lui.

L'anticipazione di quella cena lo faceva sentire vivo e felice, e la consapevolezza di essere innamorato di Taehyung gli dava un senso di completezza. Ogni volta che guardava Taehyung, sentiva che il suo cuore era finalmente a casa, e che questa serata rappresentava un altro passo verso un futuro condiviso che sognava con tutto il cuore.

Quando Jungkook preparò l'invito, sentiva un'emozione palpabile: l'eccitazione di vedere Taehyung e la speranza di continuare a costruire qualcosa di bello insieme. Sapeva che questo era un momento importante nella loro storia e non vedeva l'ora di condividerlo con la persona che amava.

La sera dell'appuntamento, Jungkook si presentò puntuale a casa di Taehyung, il cuore che batteva con una combinazione di nervosismo e eccitazione. Quando Taehyung lo accolse alla porta, Jungkook notò subito la semplice eleganza con cui era vestito, e sentì un piccolo nodo allo stomaco. L'atmosfera era diversa, c'era qualcosa di speciale che aleggiava nell'aria.

Entrato in casa, Jungkook si mise a suo agio mentre aspettava che Taehyung terminasse di prepararsi. Notò il cagnolino di Taehyung che, con la sua energia giocosa, si avvicinava ansioso di attenzioni. Jungkook si chinò per accarezzarlo, ridendo mentre il piccolo cane gli saltava addosso, leccando la sua mano e scodinzolando felice.

Il tempo passava in modo piacevole e rilassato, e presto Taehyung emerse dalla sua stanza, pronto per la serata. Jungkook si girò verso di lui e rimase colpito dall'immagine che aveva davanti. Taehyung era impeccabile, ma una cravatta un po' storta interrompeva l'effetto di eleganza.

Sorridendo, Jungkook si avvicinò a Taehyung, con un gesto gentile e familiare. "Scusa se ti disturbo" disse, "ma la tua cravatta è un po' storta."

Taehyung lo guardò con un'espressione sorpresa ma compiaciuta, mentre Jungkook si avvicinava per sistemare la cravatta. Con mani delicate, la aggiustò, facendo attenzione a non rovinare il perfetto equilibrio del nodo.

"Grazie" disse Taehyung, la voce leggermente imbarazzata ma riconoscente. "Non avevo notato."

Quando Jungkook terminò di sistemare la cravatta di Taehyung, si sentì colto da un impulso dolce e spontaneo. Con un sorriso affettuoso, si avvicinò ulteriormente e, senza dire una parola, posò delicatamente le sue labbra su quelle di Taehyung.

Il bacio fu leggero e sfiorante, un gesto semplice ma carico di significato. Era un bacio a fior di labbra, che trasmetteva calore e intimità senza la necessità di parole. Taehyung, sorpreso ma visibilmente felice, rispose al bacio con altrettanta dolcezza, i loro cuori che sembravano sincronizzarsi in quel momento di connessione pura.