Giorno dell'arresto (Ciro)

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POV'S SARA
Sono a casa da sola con mio fratello, mio padre è in giro per affari, mia madre è al lavoro. Mia sorella è in giro con le amiche.
Non so perché ma mio fratello Ciro mi odia a morte, cosa che non rosa non è così.
Sono in camera a studiare, frequento il liceo delle scienze applicate, mio padre non mi ha mai impedito di studiare, anche se faccio parte a camorra. Infatti in futuro vorrei fare l'infermiera.
Si è fatta l'ora di pranzo e nessuno è ancora rientrato, decido di andare su da Ciro per chiedergli che cosa voleva da mangiare.
Sento dei gemiti che provengono dalla sua camera. Decido di bussare.
(sono di milano per ciò le battute saranno in italiano)
Mio fratello apre la porta, vedo una ragazza sul suo letto e lui che si copre le parti intime con una maglietta.
C: che cazzo vuoi, non vedi che ho da fare?
Tu: scusa Ciro è che volevo chiederti cosa volessi per pranzo...
*mi tira uno schiaffo*
C: tu mi interrompi mentre faccio le mie cose per chiedermi cosa voglio da mangiare?! SPARISCI DALLA MIA VISTA SENNÒ DI FACCIO FUORI HAI CAPITO?!
*abbasso lo sguardo*
Tu: si scusa...
R.C (ragazza ciro): ecco vattene troia hahaha
*esco sbattendo la porta*
scendo giù e noto che mia sorella che è tornata, nota il segno rosso in faccia e le spiego la situazione, lei dice che non possiamo farci nulla perché non sanno il fatto che mi odino.
POV'S CIRO
Mi sono pentito amaramente di aver detto quelle cose a Sara, spero che mio padre gli dica al più presto il segreto che le teniamo nascosto...
*_salto temporale_*
È sera e mio padre ha organizzato una festa per uccidere un infame, Francesco, il mio migliore amico insieme ad Edoardo. Edo è già in carcere.
Mio padre mi manda fuori con una pistola, dicendo che appena avrei ucciso francesco sarebbero arrivati gli sbirri per portarmi in carcere, così che avrei messo un po' di ordine dentro.
Esco fuori e trovo li l'infame.
C: bene bene, è arrivata la tua ora caro francesco
F: n-no Ciro n-non lo fare p-pensa hai bei momenti passati insieme.
C: a me dispiace farlo ma sei un'infame come fai a tradire la mia famiglia eh?!
per sbaglio premo il grilletto e il proiettile colpisce in pieno francesco.
Mi accascio a terra, mi metto le mani in faccia e scoppio a piangere.
Sento le sirene in lontananza, mi metto davanti al cancello con le mani in alto.
Stavo per salire in macchina quanto sento una voce che mi chiama...








SPAZIO AUTRICE
bene ragazzi, cosa ne pensate di questo primo capitolo? È la mia prima storia per ciò non sono molto esperta... Fatemi sapere la vostra. E secondo voi chi sarà questa persona?

L'amore nascosto // Ciro ricciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora